Dopo aver comprato un nuovo laptop, smartphone o tablet potremmo volerci disfare dei vecchi dispositivi, ma gettarli nella spazzatura sarebbe un peccato, soprattutto se ancora in ottime condizioni e ben funzionanti. La soluzione potrebbe essere quella di vendere il vecchio gadget, oppure di regalarlo a un amico o un familiare, ma prima di farlo sarebbe bene seguire alcuni passaggi per assicurarsi che la propria privacy resti al sicuro.
Smartphone, tablet e computer sono ormai i custodi della nostra vita: foto, video, documenti e tutti i dati personali presenti sul dispositivo devono essere salvati con un backup, e poi accuratamente cancellati prima che questo arrivi nelle mani del nuovo utente. Una volta ripristinato il device alle impostazioni di fabbrica, aver eliminato tutto l'hardware non necessario ed eseguito un'accurata pulizia, si potrà serenamente regalarlo o venderlo a chi si desidera.
Primo passo: fare un backup dei dati
Il primo passo da seguire per preparare il dispositivo per un altro utente è quello di eseguire un backup di tutti i dati in esso contenuti. Che si tratti uno smartphone, un tablet, un PC o anche una console, poco importa. A un malintenzionato basterebbe recuperare il nome e il numero di telefono dell'utente precedente per rubare la sua identità e utilizzare i dati sensibili per scopi malevoli.
Ormai tutti i dispositivi consentono di eseguire il backup dei dati sia su memoria fisica, come una microSD per uno smartphone o un hard disk esterno per un laptop, che su cloud, utilizzando servizi come Drive di Google, Dropbox o ancora iCloud di Apple. Per eseguire un backup sarà quindi sufficiente avviarlo, selezionare la destinazione di salvataggio dei file e poi attendere che questo sia completo.
Se il device è collegato a un cloud attraverso il suo account, è molto probabile che l'opzione di backup sia preimpostata, come ad esempio sugli smartphone o per i tablet, che sono sincronizzati con gli account e salvano a intervalli di tempi regolari tutti i file, foto e video presenti. Ora siete pronti per il secondo passo.
Passo due: eliminare i dati dal dispositivo
Dopo essersi assicurati che il salvataggio dei propri dati sia andato a buon fine, non resta che eliminare dai dispositivi ogni file, foto, documento e video che sia una nostra traccia. Per farlo, sarebbe bene ripristinare lo smartphone e il tablet alle impostazioni di fabbrica, accedendo alla voce Sistema delle Impostazioni si potrà trovare questa opzione. Il ripristino non elimina solo tutti i dati presenti sul dispositivo mobile, ma anche tutte le app e le impostazioni riportando il device a quelle predefinite.
Nel caso di un laptop, sia questo Windows che macOS, il consiglio è quello di eseguire un ripristino o una formattazione, seguendo anche in questo caso tutte le indicazioni una volta lanciata la procedura. Anche in questo caso, tutti i dati saranno cancellati e anche le app, i programmi e le impostazioni predefinite di luminosità, sfondo e ogni personalizzazione.
Se invece si decide di procedere a una eliminazione manuale dei dati presenti nel device, il consiglio è quello di renderli irrecuperabili sovrascrivendo la memoria del tablet, smartphone o laptop che stiamo regalando o vendendo. La sovrascrittura danneggia irrimediabilmente le parti di memoria cancellate e impedisce anche ai software più sofisticati di recuperare i dati cancellati.
Passo tre: rimuovi l'hardware
Una volta che il software è stato ripristinato e i dati cancellati, non resta che assicurarsi che l'hardware sia a posto. Se stiamo vendendo o regalando uno smartphone, bisogna eliminare la scheda SIM così come le schede microSD se inserite. Se invece stiamo dando via un PC fisso o un laptop, bisognerà fare attenzione ad aver estratto tutti i supporti come CD, DVD, schede della fotocamera e qualsiasi periferica o memoria esterna collegata alle prese USB. Per le console di gioco, invece, sarà sufficiente assicurarsi che non vi siano dischi, cartucce o schede di memoria inserite.
Inoltre, se si vuole essere davvero sicuri di proteggere i propri dati, si potrebbe decidere nel caso di computer fissi o laptop di rimuovere l'hard disk interno o l'SSD, magari trasformandoli in hard disk esterni da portare sempre con sé inserendoli in un case. Oppure, smaltendoli separatamente e assicurandovi che i dati in essi contenuti non possano essere in alcun modo recuperati.
Da un PC si potranno poi tenere per sé altre componenti, come la scheda grafica. Il consiglio, se si desidera vendere o regalare il computer, è di lasciare la memoria interna e con essa il sistema operativo installato affinché chi lo riceve potrà utilizzarlo da subito.
Passo quattro: fare pulizia
È stato eseguito un backup, sono stati cancellati dati o ripristinato il dispositivo a quelli di fabbrica e infine sono state tolte tutte le componenti hardware più a rischio. Come ultima operazione, non resta che fare un'accurata pulizia dell'hardware.
Armati di alcol isopropilico, aria compressa e detergenti per schermi e componenti plastiche ad hoc, si dovrà procedere alla pulizia di display, cavità come le porte USB nei PC e il jack audio negli smartphone o nei tablet. Se lo sporco è particolarmente ostinato, ad esempio negli angoli e nelle fessure, potrà essere utilizzato uno spazzolino da denti asciutto per raggiungere i punti più nascosti del device.
Infine, bisogna ricordare di ripulire con attenzione soprattutto mouse e tastiera, che vanno liberati da polvere e sporcizia, oltre che disinfettati. Fatto quest'ultimo passo, non resta che decidere a chi vendere o regalare il gadget appena sistemato.