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L'ultima ad aver presentato un dispositivo in questo particolare settore è stata Google che, in concomitanza con il lancio dei Pixel 3 e Pixel 3 XL, ha anche tolto i veli dal suo primo tablet prodotto negli ultimi 3 anni. Un'ulteriore conferma, se ancora ce ne fosse bisogno, che nel giro di qualche anno il mercato sarà invaso – o quasi – da tablet per il mondo dei professionisti, caratterizzati da un ampio display, grande potenza di calcolo e una batteria in grado di garantire un'autonomia di almeno una giornata lavorativa (quindi, almeno 10 o 12 ore di utilizzo continuativo).
Un trend che ha il suo capostipite nei Surface Pro, i tablet ibridi di Microsoft lanciati ormai diversi anni fa, ma che Apple ha provato a monopolizzare con il lancio di diversi modelli di iPad Pro nell'arco di due anni o poco più. A questa carovana, come detto, si è aggiunta anche Google che, con il suo Pixel Slate testa le capacità di Chrome OS di "adattarsi" anche al mondo dei tablet. Insomma, un panorama sempre più affollato e, proprio per questo, sempre più interessante.
Ha sempre più senso, dunque, chiedersi qual è il miglior tablet per lavorare in movimento, quando fattori come peso e dimensioni, autonomia e connettività assumono un ruolo fondamentale. Tablet di questo genere, infatti, si candidano a rimpiazzare computer portatili e laptop ibridi nel giro di qualche anno (o qualche mese, a seconda della prospettiva che si assume), diventando dispositivi indispensabili per tutti coloro abituati a lavorare in mobilità.
Com'è l'iPad Pro 2017
Presentati il 5 giugno 2017, gli iPad Pro di seconda generazione sono caratterizzati da ampi display Retina da 10,5 e 12,9 pollici, la potenza di calcolo del SoC A10X Fusion a 64 bit (all'interno del quale trovano spazio una CPU exacore e una GPU da 12 core) e il supporto all'Apple Pencil e alla Smart Keyboard. Caratteristiche tecniche degne di un laptop di media gamma secondo la casa di Cupertino, che ha di fatto sostituito (o, quanto meno, punta a farlo) i Macbook Air proprio con gli iPad Pro. Un ulteriore tappa in questo cammino dovrebbe avvenire tra qualche giorno, quando Apple toglierà i veli dall'iPad Pro 2018. Stando ai soliti rumors, i nuovi iPad Pro (saranno presentati il 30 ottobre a New York) avrà cornici estremamente ridotte, dirà addio al connettore lightning per implementare una porta USB type-C e, soprattutto, avrà l'ormai iconico notch, all'interno del quale troveranno spazio tutte le componenti necessarie per lo sblocco facciale Face ID. A questo, ovviamente, si affiancherà un SoC ancora più potente (evoluzione dell'A12 montato dal'iPhone XS), schermo ampio e luminoso (ma non dovrebbe essere un pannello OLED) e, per la prima volta nella storia dei tablet Apple, non ci sarà il tasto Home.
Di seguito la scheda tecnica iPad Pro 2017
- Dimensioni e peso. 250,6 x 174,1 x 6,1 millimetri per 469 grammi (versione da 10,5"); 305,7 x 220,6 x 6,9 millimetri per 677 grammi (versione da 12,9")
- Sistema operativo. iOS
- SoC. A10X Bionic
- RAM. 4 GB
- Memoria. 64, 256, 512 GB
- Display. Retina Display da 10,5 pollici (risoluzione 2224x1668 pixel) e 12,9 pollici (risoluzione 2732x2048 pixel)
- Connettività wireless. Wi-Fi, Bluetooth, 4G LTE
- Porte. Porta lightning, connettore jack audio da 3,5 millimetri
- Fotocamere. Posteriore da 12 megapixel; frontale da 7 megapixel
- Durata batteria. Fino a 10 ore
- Accessori. Apple Pencil (109?) e Smart Keyboard (179? per iPad Pro 10.5 pollici e 189? per iPad Pro 12.9 pollici)
Com'è il Surface Pro 6
Come detto, i tablet Microsoft sono i veri capostipiti della "specie". Lanciati nel 2010, i Surface Pro sono arrivati oggi alla sesta generazione, conquistando sempre più i favori di quella fetta di utenza alla ricerca di un tablet ibrido che li potesse accompagnare nel loro lavoro in mobilità. E in quanto a mobilità (peso e dimensioni e autonomia), il Surface Pro 6 ha ben poco da invidiare a chiunque: non troppo pesante ed estremamente sottile (poco più spesso di uno smartphone), il Surface Pro 6 monta un display da 12,3 pollici di diagonale, CPU Intel Core di ottava generazione e, nelle varie versioni, può avere fino a 16 GB di RAM e 1 TB di spazio d'archiviazione. Grazie al supporto alla Surface Pen e alla Surface Signature, il Surface Pro 6 può essere utilizzato a mo' di laptop senza grosse difficoltà.
Di seguito la scheda tecnica Surface Pro 6
- Dimensioni e peso. 292 x 201 x 8,5 millimetri per 775 grammi
- Sistema operativo. Windows 10
- CPU. Intel Core i5 e i7 di ottava generazione
- RAM. 8 e 16 GB
- Memoria. 128, 256 e 512GB, 1TB
- Display. 12,3 pollici (con risoluzione 2736 x 1824 pixel)
- Connettività wireless. Wi-Fi, Bluetooth
- Porte. USB type-A
- Fotocamere. Posteriore da 8 megapixel; frontale da 8 megapixel
- Durata batteria. Fino a 13,5 ore
- Accessori. Surface Pen (114,99?) e Surface Signature Keyboard (184,99?)
Com'è il Pixel Slate
Ultimo arrivato della categoria, prova a scompigliare le carte portando il Chrome OS (tra i sistemi operativi più apprezzati per chi è alla ricerca di un laptop low cost) nel mondo dei tablet per professionisti. Per il resto, le caratteristiche tecniche del Pixel Slate ricordano molto da vicino quelle del Surface Pro: processori Intel Core di ottava generazione, fino a 16 gigabyte di RAM e fino a 512 gigabyte di spazio d'archiviazione. A questo si unisce un display LCD da 12,3 pollici (risoluzione 3000x2000 pixel), due porte USB type-C e fotocamere con sensori Sony da 8 megapixel. Insomma, un ibrido tra tablet e laptop che potrebbe rubare la scena ai due concorrenti soprattutto nel momento in cui tutte le app Android diventeranno compatibili con Chrome OS.
Di seguito la scheda tecnica Pixel Slate
- Peso e dimensioni. 202,04x290,85x7,0 mm per 700 grammi
- Sistema operativo. Chrome OS
- CPU. Intel Celeron 8à gen., Intel Core m3, Intel Core i5, Intel Core i7
- RAM. 4, 8 o 16 GB
- Memoria. 32, 64, 128, 256 GB
- Display. Schermo Molecular Display da 12,3 pollici LTPS LCD con risoluzione 3000x2000 pixel
- Connettività wireless. Wi-Fi 802.11g/n/ac e Bluetooth 4.2
- Porte. 2x USB type-C
- Fotocamere. Posteriore da 8 megapixel con apertura f/1.8; Frontale grandangolare da 8 megapixel con apertura f/1.9
- Durata batteria. Fino a 13,5 ore
- Accessori. Pixelbook Pen e Pixel Slate Keyboard
iPad Pro vs. Surface Pro 6 vs. Pixel Slate, il confronto
Riuscire a comprendere quale sia il miglior tablet ibrido per professionisti oggi in circolazione partendo dall'analisi delle caratteristiche tecniche potrebbe anche portare fuori strada. I fattori da tenere in considerazione sono molteplici e, nella gran parte dei casi, di carattere soggettivo. La prima domanda che ci si dovrebbe porre è: cosa debbo fare con il dispositivo? Quali programmi utilizzerò? Qual è il budget di spesa. Partendo dalle risposte a questi quesiti sarà possibile individuare quale sia il miglior tablet da lavoro per se stessi; quello più adatto alle proprie necessità ed esigenze.
Al momento, comunque, gli iPad Pro e i Surface Pro sembrano godere di maggior credito. Quanto meno per la loro "anzianità di servizio" e la disponibilità di applicativi da installare sui dispositivi. L'iPad Pro può contare sui diversi milioni di app disponibili nell'App Store (lo stesso dell'iPhone), mentre sul Surface Pro si possono installare gli stessi software che utilizzereste con un "normale" laptop (a partire dalla suite Office o dai software di foto editing come Photoshop, tanto per fare due esempi). Tutto potrebbe cambiare, come detto, nel momento in cui le app Android potranno essere installate anche su Chrome OS: a quel punto la battaglia per il miglior tablet ibrido sarà a dir poco rovente.
23 ottobre 2018
