Connessa, condivisa e digitale. Il futuro delle automobili si lega sempre di più alla tecnologia, sia per migliorare l'esperienza di guida sia per facilitare la vita degli automobilisti dal punto di vista burocratico. Nei primi mesi del 2016 l'ACI (Automobile Club d'Italia) ha lanciato il progetto ACI Easycar, un sistema di servizi digitali in linea con le direttive del Codice per l'Amministrazione Digitale (CAD) e dell'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID).
Che cos'è ACI Easycar
Ideati dall'Automobil Club d'Italia per velocizzare e facilitare la dematerializzazione degli atti, i servizi di ACI Easycar riguardano un po' tutti gli ambiti della vita amministrativa dei circa 40 milioni di automobilisti italiani. Si va dall'Atto di Vendita digitale al servizio di informazione tramite posta elettronica o messaggi testuali sullo smartphone, passando per servizi per consultare la situazione fiscale della propria auto oppure per verificare quale sia lo status di un'automobile (rubata, radiata dal registro pubblico o altro).
I servizi di ACI Easycar
La peculiarità di ACI Easycar, realizzato in collaborazione con l'Università di Trento e l'Università La Sapienza di ROMA, sta nella capacità di integrare dati provenienti da varie banche dati e trasformarli, così, in big data analizzabili non solo a fini automobilistici ma per le evenienze più disparate. Date di nascita, targhe delle auto, redditi e informazioni contenute in banche dati diverse, possono essere integrate e dare modo di automatizzare i controlli a chi si occupa di evasione ed elusione fiscale.
- Atto di vendita digitale. Attivo dal 4 luglio 2016, l'atto di vendita digitale è stato pensato e realizzato dall'ACI per facilitare e velocizzare le pratiche burocratiche legate alla compravendita di un'automobile. La digitalizzazione dell'Atto di vendita, inoltre, garantisce la massima sicurezza dei documenti: gli utenti saranno chiamati a utilizzare la firma digitale così da evitare tentativi di falsificazione e contraffazione degli atti
- Certificato di proprietà digitale. Pietra miliare nel processo di digitalizzazione e dematerializzazione degli atti dell'Automobil Club Italia, il Certificato di proprietà digitale consentirà a chi possiede un'automobile di avere un atto che non si può più smarrire, non può più essere rubato e non si può più falsificare
- AvvisACI. Servizio informativo rivolto a tutti gli utenti iscritti al sito ACI, dà modo di ricevere notizie sui propri mezzi direttamente sulla casella di posta elettronica o sullo smartphone. Se, ad esempio, c'è stata la trascrizione di un atto al PRA (Pubblico Registro Automobili), come la trascrizione dell'Atto di Vendita, l'iscrizione del Fermo Amministrativo, oppure la radiazione da parte dell'Autodemolitore, l'utente riceverà una email con su indicati tutti i dettagli dell'operazione. Dal settembre 2016, inoltre, i cittadini potranno accedere al servizio AvvisACI anche attraverso le credenziali SPID
- MyCar. Accedendo al profilo personale sul portale ACI, inoltre, gli utenti potranno consultare i dati del servizio MyCar. Nell'apposita sezione saranno disponibili dati relativi alla propria automobile: situazione fiscale, il Cdp Digitale e i dati tecnici del veicolo
- Infotarga. Utile soprattutto a chi deve acquistare un'automobile usata, il servizio Infotarga permette di ottenere dati su un veicolo partendo dal numero di targa. Sul portale ACI si potranno consultare dati di diversa natura: verificare se l'auto è stata rubata, se è stata radiata dal Pubblico Registro Automobilistico oppure conoscerne la valutazione e i costi per il passaggio di proprietà e del bollo