Il futuro del settore automotive sembra essere destinato a tingersi di tinte smart: secondo Google entro il 2020 tutte le automobili saranno in grado di guidarsi da sole, mentre Apple non vuole "perdere il treno" e lavora allo sviluppo di una sua auto smart da lanciare sul mercato nel giro di quale anno. Le smart car, costantemente connesse alla Rete, semplificheranno la vita del guidatore: segnalano possibili guasti al motore facendo una diagnosi del problema, scelgono la strada più breve per arrivare a destinazione, rispondono e deviano le chiamata in entrata e aggiungono funzionalità multimediali al mezzo. Grazie alla possibilità di installare applicazioni, ad esempio, si può ascoltare la musica sfruttando le playlist di Spotify o Deezer.
Il mercato dell'Internet delle Cose, che raccoglie tutti i dispositivi connessi alla Rete (come smart tv, oggetti dedicati alla domotica, telecamere di sorveglianza) ha conosciuto negli ultimi anni un incremento continuo, arrivando a sfiorare a fine 2014 un valore di 1,55 miliardi di euro, solo in Italia. Degli oltre 8 milioni di dispositivi connessi tramite scheda SIM, ben il 55% sono auto smart. Chi non può permettersi la sostituzione della sua vecchia quattroruote con un'auto intelligente può guardare al mercato dei dispositivi smart: collegando questi gadget alla presa ODB del veicolo (On-board diagnostics) si potranno ottenere informazioni sul funzionamento dell'automobile e sullo stato di manutenzione del mezzo.
Dash Drive Smart
Con una spesa inferiore ai cento euro è possibile trasformare la propria auto in una smart car. Tutto ciò è possibile grazie a Dash Drive Smart, un'applicazione gratuita (disponibile sia sul Google Play Store sia sull'App Store) che utilizza la connessione Bluetooth per interagirei con i vari componenti dell'auto. Per connettere lo smartphone con l'automobile è necessario utilizzare un adattatore Bluetooth da collegare alla porta ODB del veicolo (acquistabile direttamente dal portale della stessa software house).
Dopo aver completato l'operazione sarà possibile monitorare sul display dello smartphone le informazioni principali del viaggio: la velocità, la distanza percorsa, il livello della benzina, il consumo medio e lo stato del motore e dell'olio. L'applicazione svolge anche la diagnosi dei problemi dell'automobile: nel caso in cui si accende qualche spia del cruscotto Dash Drive Smart saprà individuare il problema o il guasto. Infine, in caso di incidente, l'app contatterà automaticamente i familiari salvati in agenda informandoli dell'accaduto. Dash Drive Smart farà immediatamente una diagnosi dell'auto per capire quali componenti sono da sostituire e suggerisce all'utente il prezzo esatto delle riparazioni.
Automatic Link
Servizio simile a Dash Drive Smart, Automatic Link permette di controllare lo stato dell'automobile utilizzando uno smartphone e un adattatore ODB. L'applicazione è gratuita (disponibile su Google Play Store e App Store) mentre l'adattatore Bluetooth è acquistabile al prezzo di 99,95 euro. L'applicazione oltre a segnalare la velocità di viaggio e dare suggerimenti sulle direzioni da prendere, esprime un giudizio sulla guida del pilota. A seconda delle frenate e delle svolte improvvise, il rating può salire o scendere. Automatic Link effettua la diagnosi dell'auto e contatta i familiari dell'utente nel caso di incidenti o di avaria dell'auto smart. Infine è disponibile anche il servizio per ritrovare l'auto parcheggiata, nel caso in cui l'utente abbia dimenticato il posto in cui l'ha posizionata.
Exploride
Dopo aver raccolto oltre cinquecentomila dollari nella campagna di crowdfounding su Indiegogo, Exploride è pronta a debuttare sul mercato. Exploride, progettato e sviluppato da una startup statunitense, è un display HUD (Head-Up) da 6 pollici, da montare sul cruscotto dell'auto e che svolge le funzioni di assistente alla guida. È possibile controllare ogni funzione del dispositivo, dal navigatore alla musica da ascoltare, con gesture delle mani o con comandi vocali.
Exploride è dotato di un processore quadcore, 2GB di RAM e 8GB per lo storage interno, sensore infrarossi per captare i gesti delle mani, di microfono e altoparlanti per ascoltare la voce del pilota e per riprodurre la musica. Inoltre, Exploride, gestisce anche le chiamate in entrata e gli SMS ricevuti, leggendoli attraverso il sintetizzatore vocale. Per ottenere informazioni dall'auto è usato l'adattatore OBD. Nella fase di preordinazione, il dispositivo è venduto a circa trecento dollari.
iOn Road
iOn Road è un'applicazione che sfrutta la realtà aumentata per prevenire incidenti e per aiutare l'utente nella guida. Posizionando lo smartphone sul cruscotto dell'auto, l'app utilizza il GPS, la fotocamera e i sensori interni al cellulare per rilevare i pericoli che provengono dai veicoli davanti all'auto. Nel caso in cui l'auto si sta avvicinando troppo a un pericolo, l'applicazione avverte l'utente attraverso un messaggio visivo e sonoro. Inoltre, per prevenire i colpi di sonno, produce un richiamo sonoro se si sta oltrepassando la linea bianca che delimita la strada. Nel caso in cui non si ritrova la macchina parcheggiata, l'applicazione riesce automaticamente a localizzarla.
Logitech Zero Touch
Logitech Zero Touch è un supporto per auto che permette di trasformare il proprio veicolo in una smart car. Sarà necessario posizionare il dispositivo sul cruscotto dell'auto e collegare lo smartphone al supporto. Scaricando sul proprio telefonino l'applicazione sviluppata da Logitech e disponibile sul Google Play Store, l'utente avrà a disposizione tutti i servizi realizzati da Logitech per la connected car. Per migliorare la sicurezza degli utenti, ogni singola funzionalità dell'applicazione la si potrà controllare tramite la propria voce. L'utente può impostare il luogo da raggiungere, rispondere tramite la propria voce ai messaggi arrivati su WhatsApp o sul proprio indirizzo di posta elettronica e gestire la riproduzione delle canzoni su Spotify o sull'applicazione di musica in streaming. Il dispositivo può essere acquistato per una cifra di circa 50 euro sul sito del produttore.