Un boss dedito allo spaccio della cocaina capace di controllare un intero Stato (la Bolivia) con le forze dell'ordine e i principali personaggi politici presenti sul suo libro paga. Un boss che ha creato un cartello della droga capace di controllare l'intero mercato sudamericano della cocaina e di guadagnare ogni anno svariati milioni di dollari. Un boss spietato e che non si pone nessun tipo di problema: i nemici e i traditori devono morire. Un boss che in ogni parte della Bolivia ha un uomo di fiducia che controlla la produzione e il traffico della droga. Se vi sembra di leggere la storia di Pablo Escobar, vi state sbagliando di grosso. Infatti, è la trama di Tom Clancy's Ghost Recon: Widland, ultima fatica di Ubisoft, software house franco-canadese molto attiva nell'ultimo periodo.
A cinque anni da Future Soldier, Ghost Recon torna sugli scaffali con un capitolo completamente differente dal precedente. La struttura del videogame è open-source e ogni giocatore avrà la possibilità di girare in lungo e in largo per i vari villaggi della Bolivia. Logicamente la mappa è la più grande mai realizzata per un gioco della serie Ghost Recon. Per Ubisoft si è trattato di un lavoro lungo e molto complicato, che ha portato la software house a ripensare l'intero gameplay della serie. Il gamer si troverà ad affrontare nemici spietati e pronti a tutto, ma avrà al proprio fianco tre compagni d'avventura bravissimi a tamponare qualsiasi emergenza. Tom Clancy's Ghost Recon: Widland presenta sia una modalità single player sia una modalità multiplayer online, con la seconda molto differente rispetto alla prima. Per il proprio videogame Ubisoft ha scelto una visuale in terza persona che permetterà al gamer di tenere sotto controllo tutto quello che succede nelle vicinanze. Per quanto riguarda la longevità Tom Clancy's offrirà ai giocatori oltre cento ore di divertimento tra missioni principali e quest secondarie.
Per gli appassionati della serie e per la critica di settore il nuovo Tom Clancys Ghost Recon è stato un piccolo colpo al cuore: gameplay completamente stravolto e, come detto, struttura open world. Quella che poteva sembrare una decisione controversa, si è rivelata un'ottima scelta: il videogame è completo in ogni suo aspetto e permette al gamer di entrare in sintonia con i personaggi principali del gioco, nonostante un lavoro non eccezionale di Ubisoft sulla caratterizzazione dei nostri compagni d'avventura. Tom Clancy's Ghost Recon: Widland non è esente da difetti, ma il giudizio degli esperti di settore nelle loro recensioni è piuttosto positivo: il videogame merita di essere giocato. Se volete scoprire di più su Tom Clancy's Ghost Recon: Widland non vi resta che leggere la nostra recensione.
Addio Narcos
Rodrigo Sandoval, un agente della DEA, l'agenzia statunitense che combatte il traffico internazionale di droga, è stato ucciso dagli uomini del cartello boliviano di Santa Blanca, l'organizzazione criminale che controlla il paese. L'agente della DEA operava sotto copertura, ma una parola di troppo gli è stata fatale ed El Sueño, il capo di Santa Blanca, ha deciso di farlo fuori. A questo punto il governo statunitense decide di inviare in Bolivia i suoi uomini migliori: i Ghost Recon, militari bravissimi a mimetizzarsi e a portare a termine le loro missioni. Il gruppo è formato da quattro agenti, tra cui quello controllato direttamente dal giocatore e gireranno in lungo e larga tutti i villaggi della Bolivia per far fuori i luogotenenti e i comandanti con cui El Sueño tiene in scacco l'intera nazione. La trama di Tom Clancy's Ghost Recon: Widland ripercorre grosso modo la classica vita di un narcos dedito allo spaccio internazionale di cocaina senza inventarsi nulla di eclatante. Ma per il mondo dei videogame Tom Clancy's Ghost Recon: Widland è una piccola novità sia per quanto riguarda il gameplay sia per le dinamiche di gioco. Il lavoro svolto da Ubisoft sotto il punto di vista della grandezza della mappa non è da sottovalutare: vastissima e con ambientazioni molto varie che danno la possibilità al gamer di variare continuamente il proprio stile di gioco.
Alla conquista della Bolivia
Ubisoft non ha lasciato nulla in secondo piano e ha riprodotto alla perfezione i paesaggi tipici della nazione sudamericana. Il gamer dovrà andare alla conquista delle ventuno regioni presenti, ognuna comandata da un ufficiale di El Sueño. Prima di arrivare a tu per tu con il narcos boliviano sarà necessario sconfiggere i quattro comandanti della Santa Blanca, ognuno difeso da ufficiali e luogotenenti. La distruzione del cartello impegnerà il giocatore in decine e decine di ore di gioco: non sarà semplice riuscire ad affrontare tutti le missioni, ma con pazienza e con una strategia efficace si riuscirà a portare a termine il proprio obiettivo. Durante la campagna il giocatore potrà muoversi liberamente per tutta la mappa e utilizzare i veicoli che incontrerà lungo il percorso: gli spostamenti da una parte all'altra della Bolivia sono piuttosto lunghi e senza un veicolo corazzato difficilmente si riuscirà a passare indenne i colpi dei nemici. La grandezza della mappa metterà il giocatore nelle condizioni di dover affrontare un centinaio di missioni per riuscire a completare il gioco, ma Tom Clancy's Ghost Recon: Widland offre anche delle missioni secondarie che sarà necessario affrontare per avere una visione più chiara della struttura del cartello di Santa Blanca.
Il supporto della CIA e dei ribelli
Per portare a termine le missioni, il giocatore riceverà l'aiuto fondamentale di Karen Bowman, un agente della CIA che guiderà gli agenti della Ghost Recon in ogni loro mossa. Altro aiuto importante sarà quello dei ribelli, un esercito che da anni cerca di combattere contro gli uomini del cartello di Santa Blanca, ma con risultati piuttosto modesti e insoddisfacenti. Ma l'aiuto più importante arriverà direttamente dai propri compagni d'avventura: grazie a delle operazioni combinate si riuscirà a sterminare interi gruppi di nemici senza subire nessuna perdita rilevante. Le operazioni di intelligence che permetteranno di recuperare informazioni sulla struttura del cartello della droga, sono le più impegnative sotto il profilo logistico. Tramite dei "colpi sincronizzati" l'utente potrà scegliere quali bersagli dovranno colpire i propri compagni che difficilmente sbaglieranno la mira. Questo è molto probabilmente uno dei difetti maggiori del videogioco: i tre soldati della Ghost Recon guidati dall'intelligenza artificiale sono troppo "precisi", difficilmente sbagliano un colpo, mentre dall'altro lato i nostri nemici compiono delle scelte che nella maggior parte delle volte si rivelano sbagliate.
Mai fidarsi dell'esercito
Quando si dovrà attaccare una postazione nemica si dovrà essere bravi a pianificare una strategia vincente. Attaccare a tesa bassa facendo scattare immediatamente l'allarme si rivela nella maggior parte delle volte la scelta peggiore. Gli scagnozzi di El Sueño hanno la possibilità di chiamare rinforzi e un sostegno dall'alto per fermare l'avanzata dei Ghost Recon. Invece, quando tenteremo di attaccare utilizzando un elicottero, avranno a loro disposizione una contraerea pronta a far fuori il velivolo. Ogni mossa deve essere presa avendo bene in mente un preciso piano d'attacco. Nel caso in cui i disordini siano particolarmente gravi, interverranno direttamente i militari dell'Unidad, l'esercito boliviano, il quale, però, viene finanziato direttamente dal cartello di Santa Blanca. Il giocatore dovrà essere bravo a sfruttare a proprio vantaggio l'ambientazione e a trovare la strategia migliore per far fuori i nemici che si troverà ad affrontare.
Il multiplayer online
Nel multiplayer online il giocatore si troverà ad affrontare le stesse missioni presenti nella modalità single player, ma questa volta i compagni saranno in carne e ossa. In questo modo Tom Clancy's Ghost Recon: Widland diventa molto più difficile e complicato. Se non si riuscirà a stare dietro ai propri compagni ci si potrà trovare da soli ad affrontare un manipolo di nemici che ci impiegherà pochissimo a farvi fuori. Inoltre, alcune volte potrà capitare di affrontare delle missioni che nella modalità multiplayer ancora non ci si troverà ad affrontare: tutto questo falsa un po' l'esperienza di gioco e dovrà essere bravo il giocatore a capire quando uscire dalla partita per non spoilerare la trama del videogame.
Grazie Luca Ward
Come in tutti gli open world, anche in Tom Clancy's Ghost Recon: Widland l'ambientazione è realizzata nei minimi dettagli e con molta cura. Difficilmente una texture è fuori posto e anche i paesaggi molto vasti non perdono in qualità. L'unico difetto riguarda i personaggi principali: nonostante il grande lavoro effettuato sotto il punto di vista grafico, nella maggior parte dei casi sembrano senza carattere e avulsi dal gioco. Se il comparto grafico poteva essere realizzato in maniera più curata, non si può dire nulla per quanto riguarda il comparto audio. Ubisoft ha svolto un lavoro eccezionale sotto il punto di vista del doppiaggio, grazie soprattutto alla presenza di Luca Ward, uno dei doppiatori italiani più bravi e famosi. Grazie alla sua voce il gioco riesce a prendere vita.
Tom Clancy's Ghost Recon: Widland è un ottimo videogame realizzato da una software house molto attenta alla qualità dei propri titoli. Il videogame è dedicato soprattutto agli amanti della serie e agli appassionati del genere, ma può essere giocato anche da coloro che vogliono un titolo con un'esperienza completa e soprattutto duratura. Non sarà il miglior gioco che vedremo in questo 2017, ma sicuramente uno di quelli con la longevità più elevata.
Recensioni Tom Clancy's Ghost Recon: Widland
- Multiplayer.it. Per Tom Clancy's Ghost Recon: Widland è un buon debutto nel mondo degli open world, nonostante un gameplay che difficilmente si adatta a questo genere di situazione. Ubisoft ha fatto un ottimo lavoro riuscendo a realizzare un buon mix tra struttura open world e un gameplay molto particolare. Tom Clancy's Ghost Recon: Widland è un buon videogame molto divertente e che non potrà che far divertire i gamer, nonostante alcun limiti strutturali, come la poca caratterizzazione dei personaggi principali. Il multiplayer ha un grande potenziale anche se dovrà migliorare i limiti insiti nella struttura del gioco. Per questi motivi, Tommaso Pugliese di Multiplayer.it assegna a Tom Clancy's Ghost Recon: Widland una votazione finale di 8
- Everyeye.it. Un videogame ricco di sfaccettature e di missioni da portare a termine. Secondo Giovanni Calgaro del sito dedicato ai videogame Everyeye.it molto probabilmente il periodo d'uscita di Tom Clancy's Ghost Recon: Widland non è dei più azzeccati, dato il lancio in contemporanea di altri open world molto ben riusciti, ma le particolarità del gameplay potrebbe comunque far emergere il titolo di Ubisoft come il migliore di questa prima parte di 2017. La mappa è veramente molto grande e le missioni sono numerose, ma i personaggi principali mancano un po' di carattere. Ubisoft è stata brava a diversificare le missioni principali e le quest secondarie, in questo modo il giocatore non si troverà ad affrontare sempre gli stessi nemici. Il multiplayer online ha grandi potenzialità ma ancora inespresse, la software house franco-canadese avrà tempo per apportare le giuste modifiche. Giovanni Calgaro valuta Tom Clancy's Ghost Recon: Widland con un punteggio di 8.3
- Spaziogames.it. Una mappa immensa con tantissime cose da fare, ma con altrettanti problemi tecnici che Ubisoft avrebbe potuto risolvere con un po' più di tempo a disposizione. Secondo Matteo Bussani del portale Spaziogames.it Tom Clancy's Ghost Recon: Widland è un buon videogame, come dimostra la votazione di 8 assegnata nella recensione, ma con alcuni problemi che ne abbassano il giudizio finale. La modalità multiplayer è molto ben sviluppata, mentre il single player dopo una dozzina di ore potrebbe iniziare a diventare noioso
- Eurogamer.it. Lorenzo Fazio di Eurogamer.it è molto netto nella sua recensione di Tom Clancy's Ghost Recon: Widland, il videogame molto probabilmente non piacerà agli appassionati della serie ma coloro che si avvicineranno per la prima volta alla serie troveranno un ottimo titolo ad aspettarli. Il videogame è veramente molto ricco, con una mappa immensa, tantissime missioni da portare a termine e tantissimi collezionabili da raccogliere. Inoltre, la modalità co-op non fa che aumentare la longevità del gioco. Non mancano i difetti legati alla caratterizzazione dei personaggi, ma nessun videogame è perfetto. Lorenzo Fazio assegna a Tom Clancy's Ghost Recon: Widland una votazione finale di 8
- Gamespot.com. Una storia che manca di significato e con alcune missioni ripetitive che possono annoiare il giocatore dopo un paio di ore. La recensione di Miguel Concepcion per il sito internazionale Gamespot.com mette in evidenza sia i lati negativi sia quelli positivi di Tom Clancy's Ghost Recon: Widland. Il videogame è abbastanza ripetitivo, ma offre delle ottime missioni stealth, mentre la struttura open world lascia molta libertà di inventare la strategia migliore. Uno sparatutto divertente che sicuramente piacerà agli appassionati del genere, mentre i fan della serie si ritroveranno un po' spaesati. Il giornalista assegna a Tom Clancy's Ghost Recon: Widland una votazione di 7.