Gli smartphone scompariranno prima di quanto possiamo pensare. La diffusione di massa dei telefonini intelligenti è abbastanza recente e ancora non del tutto completata: basta pensare che in Italia molte persone anziane ancora utilizzano i "vecchi telefonini" con i tasti. La transizione verso una nuova era, però, è già iniziata, grazie soprattutto al lavoro delle aziende dell'hi-tech (soprattutto cinesi e degli Stati Uniti) che stanno lavorando alacremente per realizzare nuovi dispositivi rivoluzionari.
Il primo esempio di come sarà il futuro sono gli assistenti domestici che iniziano a popolare le nostre abitazioni (anche se in Italia ancora stentano ad arrivare). Gli ultimi modelli presentati da Amazon (Amazon Echo Show) e da Google (Google Home) permettono di effettuare delle chiamate direttamente tramite l'assistente virtuale. Basta dare l'input con la propria voce e a tutto il resto ci pensa il device.
Ma diremo definitivamente addio agli smartphone, quando l'intelligenza artificiale e gli assistenti vocali saranno veramente pensati per l'utente. Per il momento i vari Siri, Google Assistant, Cortana, Alexa e Bixby sono molto utili per risolvere i piccoli problemi quotidiani, ma per diventare autonomi hanno bisogno di compiere un'ulteriore evoluzione. Che potrebbe essere molto più vicina di quello che si può pensare. E un aiuto potrebbe arrivare dalla realtà aumentata, considerata da molti tecnologi, la vera arma che distruggerà gli smartphone.
Assistenti virtuali e intelligenza virtuale
Per dire definitivamente addio agli smartphone, è necessario che le altre tecnologie compiano dei passi in avanti. Le prime a essere coinvolte in questo cambiamento saranno gli assistenti vocali. I vari Bixby, Cortana, Siri e Google Assistant dovranno fare un upgrade per diventare sempre più indipendenti dallo smartphone e supportare molti più dispositivi. Gli assistenti domestici come Amazon Echo Show sono solamente il primo esempio di quello che succederà nei prossimi anni. Mentre gli assistenti vocali assomiglieranno sempre più a Bixby, il sistema di intelligenza artificiale messo in piedi da Samsung e che permette agli utenti di controllare i dispositivi solamente con la voce.
Realtà aumentata
La maggior parte degli esperti parla della realtà virtuale come della tecnologia che cambierà definitivamente il nostro futuro. Ma la realtà potrebbe essere ben diversa. In molti sottovalutano le potenzialità della realtà aumentata, la vera killer application del futuro. Alcune aziende stanno iniziando a sviluppare delle piattaforme che sfruttano la realtà aumentata in modo da offrire dei servizi aggiuntivi all'utente. Ma il futuro potrebbe essere abbastanza differente, con la realtà aumentata che accompagna le persone in ogni singolo momento della loro vita. E per supportare l'AR non sarà necessario avere uno smartphone: i dispositivi del futuro saranno molto più piccoli e soprattutto indossabili. La vita digitale e quella reale si mescoleranno sempre di più, fino a diventare un tutt'uno. Anche se può sembrare la sceneggiatura di una puntata di Black Mirror, il futuro sarà realmente così.
Le previsioni di Elon Musk
Anche Elon Musk, il proprietario di Tesla e uno degli imprenditori più intraprendenti degli ultimi decenni, sta sperimentando delle nuove soluzioni per sostituire gli smartphone. L'imprenditore di origine sudafricana sta pensando di costruire un computer all'interno del cervello delle persone utilizzando una "stringa neurale", una tecnologia di sua invenzione che è ancora in fase di test. Se l'esperimento di Elon Musk diventerà realtà, gli smartphone, ma anche qualsiasi altro tipo di dispositivo elettronico diventeranno praticamente inutili: basterà il computer presente nel nostro cervello. E la fusione tra uomo e macchina vedrà finalmente il suo compimento.