La scheda grafica, ormai da diversi anni, è uno dei componenti più importanti di un computer, sia esso un desktop o un laptop. Molti la sottovalutano, pensando che avere una buona sezione grafica sia utile solo per fare gaming ad alto livello, ma non è più così: oggi la potenza, esuberante, delle GPU delle schede grafiche viene utilizzata per svolgere molti più compiti di quanto si possa pensare. Persino per minare criptovalute.
Tuttavia, non è sempre semplice capire quale scheda grafica sia presente in un computer, specialmente se si tratta di un portatile. Sui laptop, infatti, quasi sempre si utilizzano CPU a basso consumo con la GPU integrata al loro interno e, di conseguenza, in base alla CPU presente troveremo una specifica generazione di una determinata famiglia di GPU.
Ecco perché è importante conoscere quale scheda grafica monta il PC e come scoprirlo.
Cosa fa la GPU
GPU sta per Graphic Processing Unit, cioè unità di elaborazione per la grafica. Ma disegnare la grafica delle applicazioni o dei giochi è solo uno dei compiti che svolge una GPU. Il secondo, più diffuso, è "accelerare" la riproduzione dei video: con l'avvento dello streaming, infatti, i video sono sempre più compressi e con algoritmi sempre più complessi da elaborare. Per questo, da oltre un decennio, dentro le GPU ci sono sezioni dedicate proprio alla decodifica dei video.
I moderni chip grafici, inoltre, si sono dimostrati particolarmente efficienti anche nell'elaborazione degli algoritmi di intelligenza artificiale, specialmente quelli applicati alle foto e ai video (la cosiddetta fotografia computazionale). Non è un caso, quindi, che programmi come Adobe Photoshop o Adobe Premiere abbiano prestazioni nettamente superiori, a parità di altri componenti hardware, se nel PC c'è un chip grafico di ultima generazione: se non c'è, infatti, quegli algoritmi li deve calcolare la CPU.
Dalla GPU passano anche i calcoli necessari a riprodurre flussi video in HDR, HDR10 e HDR10+ che tanto vanno di moda negli ultimi anni nell'industria dei contenuti in streaming.
Dalla GPU, poi, dipende anche la configurazione massima dei monitor che si possono connettere ad un computer. Finché parliamo di configurazioni con un solo monitor non ci sono problemi: qualunque scheda grafica moderna può inviare senza grossi problemi ad un solo monitor un solo flusso 4K a 60 Hz o anche a frequenze di aggiornamento superiori.
Se passiamo al multi monitor, invece, le cose cambiano parecchio e già non tutti i chip reggono due flussi 4K a 60 Hz, per non parlare di configurazioni a tre monitor, ancora più impegnative.
GPU integrata Vs GPU dedicata
Come già accennato, con il boom dei laptop degli ultimi anni la GPU è sempre più spesso integrata dentro la CPU e questo è, allo stesso tempo, un bene e un male. Un bene, perché il sistema è più efficiente dal punto di vista dei consumi elettrici e più economico. Un male perché le prestazioni delle GPU integrate di solito non sono molto alte e, per di più, sui laptop non è mai possibile aggiungere una GPU in un secondo tempo.
Chi ha bisogno di una GPU ad alte prestazioni, quindi, deve optare subito per un laptop con GPU dedicata (o "discreta", come si dice spesso), oppure per un desktop con scheda grafica connessa ad uno slot PCIe, quindi sostituibile dopo qualche anno se diventa insufficiente.
Sia Intel che AMD ormai integrano le GPU dentro tutti i loro processori, mentre per quanto riguarda le schede grafiche dedicate tutti i produttori usano GPU di AMD o di Nvidia. Recentemente anche Intel ha lanciato la sua famiglia di GPU dedicate, la Intel Iris Xe, ma la vende solo tramite partner selezionati.
Come scoprire quale GPU monta il PC
Se parliamo di computer Apple, allora è semplice sapere quale scheda video abbiamo a disposizione: Apple lo dichiara già in fase di configurazione e acquisto della macchina e, se parliamo di un MacBook o Mac mini con processore M1, allora la sezione grafica è integrata direttamente nel chip.
Nel caso dei PC Windows 10 e Windows 11 le opzioni a disposizione sono moltissime e dobbiamo cercare le informazioni sulla GPU all'interno del Task Manager, aprendo Gestione attività con la combinazione di tasti CRTL+MAIUSC+ESC, andando nella tab "Prestazioni" e facendo click su "GPU": Windows ci mostrerà produttore e modello della GPU e il carico attuale di lavoro che sta sopportando.
Sui Chromebook, infine, è possibile conoscere la GPU inserendo "chrome://gpu" nella barra di Chrome e poi, all'interno della sezione "Driver Information" cercando le informazioni relative a "GPU0".