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Smart home, i trucchi per risparmiare sulla bolletta

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Smart home i trucchi e i device da acquistare per abbassare i costi in bolletta e non sprecare energia preziosa. I consigli per non spendere soldi inutilmente

Smart home NicoElNino/Shutterstock

Quello sul risparmio energetico è un discorso fondamentale che fa bene al pianeta e, naturalmente, al portafogli dei consumatori.

Farlo è più semplice di quanto si crede e in aiuto degli utenti arrivano i dispositivi per la smart home che possono dare un grande contributo alla causa del risparmio, limitando i consumi ed efficientando la propria abitazione.

C’è bisogno di un investimento iniziale per compare tutto il necessario ma, a lungo andare, è uno sforzo che sarà premiato e le bollette non raggiungeranno più cifre esorbitanti.

  • 1. Regolare il riscaldamento di casa
    Termostato smart

    Brian A Jackson/Shutterstock

    Regolare e gestire nel dettaglio il riscaldamento di casa è la prima regola del risparmio, soprattutto quando l’abitazione rimane vuota durante il giorno o per periodi prolungati.

    Grazie ai moderni termostati smart è possibile farlo anche da remoto, accedendo al device da smartphone e tablet e regolando la temperatura che si desidera, anche senza trovarsi fisicamente a casa.

    Con questo sistema, salvo casi particolari come un impianto a pavimento ad esempio, il risparmio è garantito e la casa sarà sempre alla giusta temperatura.

    Oltretutto, con i dispositivi più moderni, è possibile anche impostare i consumi in modo da avere una stima (abbastanza precisa) delle bollette in arrivo, scegliendo anche un budget di riferimento in modo che il termostato si autoregoli in piena autonomia per non superare tali cifre.

    Secondo alcune statistiche, utilizzare una soluzione per la smart home come questa può portare a grandi risparmi, ma naturalmente non è sufficiente per abbattere i costi in bolletta.

    Un’altra cosa da tenere bene a mente è la temperatura stessa che, in inverno, dovrebbe essere compresa tra i 18 e i 22 gradi, mentre in estate non dovrebbe mai essere inferiore ai 25 gradi.

    In più abbassando la temperatura dei riscaldamenti di un solo grado, si può arrivare a un risparmio di circa il 10% sulla bolletta, un primo piccolo passo verso il risparmio energetico da non sottovalutare.

    Ma se si vuole raggiungere la piena efficienza domestica, non si possono trascurare le valvole termostatiche smart da applicare sui radiatori che permettono di impostare una temperatura ben precisa per ogni stanza.

    Con questi dispositivi, ogni ambiente domestico avrà il proprio “clima ideale”, con la possibilità di regolare nel dettaglio la temperatura, senza dover necessariamente spegnere o abbassare tutto l’impianto.

    Questa soluzione è l’ideale per chi passa molte ore dentro casa ma non ha bisogno di utilizzare tutte le stanze, regolando la temperatura dell’ambiente in cui si trova con un semplice tap.

    Importante sottolineare che questo discorso si applica sia per il riscaldamento a gas che per quello elettrico (magari con una caldaia a condensazione alimentata a corrente o dai pannelli solari), così da provvedere efficacemente a tutte le esigenze dei consumatori.

  • 2. Installare lampadine smart
    Lampadine smart

    aslysun/Shutterstock

    Una delle più moderne soluzioni quando si parla di illuminotecnica sono le lampadine smart, eredi naturali delle classiche lampadine tradizionali, sono dispositivi estremamente efficienti che possono essere controllati da remoto tramite la comoda applicazione.

    Oltretutto sono sistemi di illuminazione a LED che, oltre a garantire una maggiore potenza sono anche sviluppate per abbattere i consumi e per durare di più nel tempo.

    Con una soluzione smart, si può tenere d’occhio tutta la casa senza il bisogno di spostarsi fisicamente per spegnere le luci, si possono addirittura controllare le lampadine da remoto e programmare accensione o spegnimento a una certa ora.

    In alcuni casi si possono anche regolare il colore e l’intensità della luce prodotta e il tutto utilizzando semplicemente il proprio smartphone o il proprio tablet connessi in rete.

  • 3. Controllare i consumi di energia
    Contatore smart

    sdecoret/Shutterstock

    Il modo migliore per controllare i consumi di energia e ottenere un vero risparmio in bolletta è quello di installare un contatore intelligente che permette all’utente di tenere d’occhio ogni singola indicazione sull’energia consumata in casa.

    Funziona come un qualsiasi contatore, con la differenza che le persone possono accedervi da remoto e verificare in tempo reale i consumi e i costi dell’energia, addirittura impostando un budget che permette al device stesso di dare indicazioni e suggerimenti per non avere sorprese in bolletta.

    In questo caso, però, per installare un componente del genere potrebbe esserci bisogno di un esperto in tema di domotica o dei tecnici specializzati del proprio fornitore di energia. Perciò prima di acquistare una soluzione del genere è sempre bene chiedere indicazioni agli esperti o contattare il servizio clienti della propria compagnia che fornisce il servizio di luce e gas.

  • 4. Prese smart contro i dispositivi in stand-by
    Presa smart

    SpeedKingz/Shutterstock

    Una delle principali fonti di consumo dentro le moderne abitazioni deriva dallo stand-by dei grandi o piccoli elettrodomestici.

    Questa modalità, come ben noto, non fa altro che lasciare il dispositivo in una fase di “sospensione” senza spegnerlo del tutto, in modo che possa riaccendersi più velocemente. Tale impostazione, però, ha dei consumi che, seppur minimi, influiscono sull’efficienza energetica di casa.

    La soluzione migliore sarebbe quella di staccare fisicamente le spine dalle prese di corrente, in alternativa si può utilizzare una presa smart da controllare da remoto che consente all’utente di avere un quadro completo di tutti i device in stand-by collegati alla rete e spegnerli (o riaccenderli) al bisogno.

    E il tutto si può fare da remoto, utilizzando la comodissima applicazione, senza il bisogno di infilarsi negli spazi angusti dove sono posizionate le prese.

  • 5. Acquistare elettrodomestici di nuova generazione
    Elettrodomestici smart

    Audio und werbung/Shutterstock

    Infine, per chi ha la possibilità di farlo, può essere utile ripensare completamente la propria smart home, passando a elettrodomestici intelligenti che, oltre ad avere consumi molto più ridotti rispetto ai vecchi modelli, sono già compatibili con le funzioni per la domotica.

    Il prezzo d’acquisto potrebbe essere un tantino più elevato ma andrà sicuramente ammortizzato nel tempo, portando anche a un cospicuo risparmio in bolletta.

    Oltretutto acquistando un nuovo elettrodomestico non ci sarà bisogno di prese o altri accessori smart da collegare al dispositivo e basterà semplicemente installarlo a dovere e iniziare a risparmiare da subito.

    Per saperne di più:

A cura di Cultur-e
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