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Come proteggersi dai furti di biciclette con la tecnologia

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Quello del furto endemico delle biciclette è un problema sentito da tempo per chi utilizza la bicicletta nel proprio tempo libero, per recarsi a lavoro o per viaggiare. Ecco come la tecnologia può aiutarci ad evitare questo spiacevole evento

Ladri di biciclette AndreyPopov / iStock via Getty Images

Quotidianamente in molti paesi europei si registrano furti di biciclette di ogni tipo come mountain bike, bici da strada o e-bike. Le statistiche (https://cordis.europa.eu/project/id/815653) vedrebbero due Europei su tre ad aver subito un furto personalmente o comunque che hanno avuto un membro della propria famiglia o amico stretto danneggiato dal furto della propria bicicletta.

In cima alla lista di paesi europei con più furti di biciclette ci sono i Paesi Bassi dove è anche vero che l’utilizzo della due ruote è molto diffuso con circa 1,4 bici per persona secondo Statista (https://www.statista.com/statistics/819839/volume-of-bicycles-in-the-netherlands/).

Anche in Italia il numero di furti è impressionante con più di trecentomila furti per anno.

Se pur molti utilizzatori di biciclette si affidano ottenendo buoni risultati a precauzioni fisiche quali catene, lucchetti, cavi, folding lock i furti non sono stati debellati completamente. In soccorso di chi fruisce delle biciclette negli ultimi anni si sono sviluppate soluzioni tecnologiche che aiutano a proteggere la propria bici.

Tra le soluzioni ci sono applicazioni che si collegano alla bicicletta per mezzo dell’utilizzo di un oggetto che tipicamente può essere posizionato sul telaio della bicicletta come per esempio nella zona del porta borracce oppure del manubrio della bicicletta. Tra i marchi più riconosciuti che offrono tale servizio si annoverano Alterlock e Bikefinder. Anche le ebike offrono applicazioni che permettono di proteggere le biciclette fruendo di un’applicazione. Molti di questi servizi richiedono la sottoscrizione ad un abbonamento con il pagamento di un ricorrente che tipicamente può essere mensile o annuale.

Solo una ruota rimasta

Reinhard Krull / iStock via Getty Images

Alterlock è il brand utilizzato da una società Giapponese Nextscape per commercializzare un device anti-furto IoT (Internet-of-Things) per ciclisti. Il dispositivo garantisce sicurezza tramite allarme/tracciamento GPS per biciclette.

Permette di controllare la propria bicicletta a distanza e di ricevere una notifica sul telefono quando il dispositivo rileva un movimento mentre la bicicletta è in modalità di blocco, emettendo un suono disincoraggiando il furto. Tramite l’applicazione è possibile attivare e disattivare la modalità di blocco e impostare la sensibilità del rilevamento del movimento.

Il tracciamento della bici nel caso in cui si verifichi un furto avviene tramite tecnologia GPS e segnali Wi-fi nel caso in cui la bici venga spostata in ambienti privi di segnale GPS. Grazie alla capacità di tracciare la propria posizione indipendentemente dallo smartphone quindi non avvalendosi di tecnologia Bluetooth che ha una portata massima calcolabile in metri ma bensì utilizzando modulo GPS ad alta precisione e comunicazione Sigfox per connettersi ad Internet, il dispositivo Alterlock trasmette informazioni sulla posizione a chilometri di distanza.

Bicicletta elettrica in esterno

deepblue4you / iStock via Getty Images

Il dispositivo richiede pochi passaggi prima del funzionamento di quest’ultimo: scaricare e installare l’applicazione AlterLock, abbonarsi al servizio BicycleGuard, registrare la bicicletta e il dispositivo nell’app. Montaggio sul portaborracce (con l’opzionalità di comperare bulloni antifurto per rendere la rimozione del dispositivo difficile) per poi attivazione della modalità di blocco.

Ad oggi il sito ufficiale riporta un tasso di prevenzione furti, secondo i dati disponibili tramite l’applicazione, del 98%.

Il dispositivo è molto leggero evitando di appesantire la bicicletta del ciclista non incidendo sulle performance; nonostante ciò la batteria ai polimeri di litio ha una durata fino a 1,5 mesi contrariamente a rilevatori GPS che esauriscono la batteria velocemente a causa del fabbisogno energetico molto elevato.

Bikefinder per contro offre un servizio simile ma con il posizionamento dell’oggetto che fruisce di tecnologia GPS dal manubrio della bici nacondendolo e rendendo la rimozione particolarmente complicata. Bikefinder usa tecnologia GPS, GSM e Bluetooth ed ha un peso comparabile a device che si posizionano dal telaio delle biciclette. Anche bikefinder offre un applicazione tramite cui è possibile riportare un furto e seguire gli spostamenti della bici. I passaggi per attivare il servizio richiedono l’acquisto del device, il download dell’applicazione la scelta di un abbonamento nel portfolio offerto da bikefinder ed infine la connessione ed installazione del tracker. Nel proprio portfolio Bikefinder offre un’offerta dove è anche possibile proteggere la propria bicicletta per mezzo di un’assicurazione.

Sblocco bici tramite smartphone

Oscar Martin / iStock via Getty Images

Esistono inoltre allarm box che vengono posizionati nelle biciclette cosi come luci per le biciclette che garantiscono tramite l’emissione di suoni la segnalazione di furti che agiscono come barriera tra il maleintenzionato e la bicicletta.

La tematica sicurezza contro i furti è anche molto importante per la categoria di biciclette e-bike, dove si registra negli ultimi anni un netto aumento dei veicoli venduti globalmente: secondo la società di consulenza Pwc (https://www.pwc.com/it/it/publications/docs/pwc-global-bike-and-accessories-market.pdf) il numero di e-bike vendute si attestava a fine 2020 a circa 41 milioni di unità, numero che dovrebbe oltrepassare i 55 milioni di unità a fine 2025.

In questo ambito stanno emergendo applicazioni che proteggono il proprietario da furti per mezzo di applicazioni; ne è un esempio Bosch Ebike flow che può essere scaricata dagli app store, l’utilizzo dell’app è possibile dopo la stipula di un accordo con Bosch ebike Systems e la sottoscrizione dell’abbonamento Flow+.

L’applicazione è compatibile con gli smartphone (iphone che supportano versioni aggiornate di iOS e Android dotati di BLE=Bluetooth Low Energy 5.0) e ciclocomputer displays di ultima generazione; al suo interno vi sono diverse funzionalità come per esempio la pianificazione di percorsi e navigazione, activity tracking e anche ebike alarm e lock che abbinati forniscono un servizio digitale di protezione contro il furto.

Ebike in ricarica

Karol Gajewski / iStock via Getty Images

I passaggi per attivare il servizio anche in questo caso sono semplici: inanzitutto bisogna scaricare l’applicazione Ebikeflow da uno degli app store, successivamente registrare il proprio account Flow tramite Singlekey ID così come collegare la propria ebike all’applicazione ebike Flow. Infine sottoscrivere l’abbonamento Flow+ ottenendo così l’accesso all’assistenza premium ebike alarm.

Ebike alarm si attiva in automatico una volta spenta l’ebike; se si dovesse verificare un tentato furto l’ebike alarm attiva segnali sonori e la funzione di tracking qualora la ebike venga spostata ricevendo in tale istante un messaggio di notifica sul telefono.

Tramite tecnologia bluetooth il telefono viene riconosciuto dall’ebike e permette di svolgere il compito di chiave digitale attivando il supporto del motore alla pedalata, in alternativa i displays bosch assieme ai modelli di batterie per cui è concessa la combinazione possono svolgere il ruolo di chiave nelle ebike: una volta tolto il display dal supporto il motore di supporto alla pedalata si disattiva e si attiva ebike lock; contrariamente una volta inserito il display il supporto del motore alla pedalata si attiva.

Il mercato delle biciclette è previsto in consistente espansione nei prossimi anni, compreso il segmento degli accessori che, sempre secondo Pwc, dovrebbe registrare una crescita anche nei prossimi anni; una parte rilevante verrà svolta anche dai device  IoT (Internet-of-Things) e software per la sicurezza della bici.

Scritto da:
Alessandro Pitrè Gemignani
Business development & Strategy professional
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