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Come proteggere lo smartphone dal freddo

Le basse temperature possono ridurre la durata della batteria o provocare la rottura improvvisa di componenti interni dello smartphone

Smartphone e freddo, rapporto difficile

Durata della batteria ridotta, malfunzionamenti software e rallentamenti generalizzati. Il freddo non è esattamente quello che si definisce il miglior amico degli smartphone. Le basse temperature, infatti, hanno un effetto disastroso sulle prestazioni generali del device, mettendone a rischio il funzionamento. Ci sono, però, alcuni trucchetti che è utile seguire per proteggere lo smartphone – o il tablet, naturalmente – da temperature e condizioni atmosferiche estreme.

Condizioni di utilizzo

Come ogni device elettronico, anche lo smartphone ha delle linee guida ben precise per quanto riguarda le temperature di utilizzo. Apple e Samsung, ad esempio, specificano che i loro device di punta – l'iPhone 5S e il Galaxy S4 – dovrebbero essere utilizzati tra 0 e 35 gradi centigradi, mentre da spenti possono resistere a temperature più estreme (tra i -15 e i 45 gradi centigradi, con un'escursione termica quasi raddoppiata). Anche l'altitudine e l'umidità ambientale hanno la loro influenza sul funzionamento del device: l'umidità, ad esempio, dovrebbe sempre essere compresa tra il 5% e il 95%, mentre al di sopra dei 3.000 metri di altitudine, gli smartphone potrebbero iniziare a dare i numeri.

Gli effetti del freddo sugli smartphone

Il pericolo maggiore, però, arriva dal freddo. Le basse temperature hanno effetti deleteri su diverse componenti interne del device, compromettendone prestazioni e funzionamento. Il freddo, ad esempio, è uno dei peggiori nemici degli schermi LCD. L'utente, in caso di esposizione prolungata del dispositivo a temperature inferiori allo 0, potrebbe avere problemi con il cosiddetto effetto ghost nella riproduzione di video o nel corso della navigazione sul web. Ma le basse temperature hanno effetti nefasti anche sulla batteria. Quando si viaggia per molto tempo al di sotto dello 0, è possibile che la batteria si consumi più in fretta, facendo spegnere improvvisamente il dispositivo.

 

Mai esporre il device al freddo diretto

 

Il freddo, inoltre, annovera tra i vari effetti collaterali quello di far aumentare il grado di rigidità dei componenti, sia interni sia esterni, del device. Le avverse condizioni climatiche, ad esempio, potrebbero portare a rotture improvvise e inattese del pannello LCD. In caso di caduta aumentano le probabilità che il vetro posto a protezione del display vada in frantumi. Ciò può avere ripercussioni anche sul funzionamento del dispositivo: potrebbe accadere, ad esempio,che lo smartphone abbia difficoltà a riconoscere la scheda SIM o avere difficoltà ad effettuare una chiamata.

Bisogna fare molta attenzione, infine, agli sbalzi di temperatura. Potrebbe accadere, infatti, che si crei della condensa tra display e vetro protettivo se si porta il proprio device in ambienti molto caldi dopo averlo tenuto per lungo tempo al freddo.

Come proteggere lo smartphone dal freddo

Ci sono alcuni accorgimenti che si possono adottare per proteggere il device dalle temperature estreme. È buona norma, ad esempio, non lasciarlo all'interno dell'automobile se si prevede di lasciarla esposta per lungo tempo a temperature glaciali. In casi come questi, infatti, l'abitacolo dell'auto diventerà una piccola cella frigorifera e lo smartphone ne risentirà parecchio. Nel caso in cui si sia obbligati a lasciarlo in auto, avvolgetelo a qualche capo d'abbigliamento caldo, in modo che sia protetto da bruschi cali di temperatura.

 

Al freddo lo smartphone va utilizzato il meno possibile

 

Se si sta per uscire fuori per una lunga passeggiata, è consigliato spegnere i device elettronici, smartphone e tablet in testa. Il freddo, infatti, potrebbe avere un effetto deleterio su alcuni componenti quando il telefonino è in funzione. Una volta tornati in casa, si deve lasciare il tempo allo smartphone di “acclimatarsi”: riaccendendolo immediatamente, si sottoporrebbero alcune componenti interne ad un forte stress, esponendole così al rischio rottura.

Se, invece, si decide di lasciarli accesi anche quando si è in giro per la città, è allora consigliabile utilizzarlo il meno possibile. Utilizzate auricolari bluetooth per rispondere alle chiamate e lasciate il telefonino in una tasca il più possibile vicina al corpo: il calore permetterà di mantenere alta la temperatura del dispositivo, evitando brutte sorprese dovute al freddo pungente. L'utilizzo di un paio di guanti, inoltre, potrebbe essere una buona idea: tengono al caldo il device mentre lo si utilizza e garantiscono una presa a prova di caduta.

L'ultimo consiglio riguarda la batteria. Come detto, il freddo potrebbe ridurre – anche notevolmente – la durata media della batteria. Per evitare di rimanere improvvisamente “a secco” e vedersi spegnere il telefonino nel corso di una chiamata è quindi consigliabile di metterlo sotto carica prima di uscire e di portare con sé il caricabatteria.

 

22 gennaio 2014

A cura di Cultur-e
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