Avete timore di essere intercettati? Credete che le email, i messaggi e i file che inviate possano finire nelle mani sbagliate, mettendo a repentaglio la vostra privacy e la vostra sicurezza personale? Allora Silent Circle è ciò che fa per voi. Si tratta di un’applicazione per smartphone e tablet sviluppata da Phil Zimmerman, già autore di Pretty Good Privacy e uno dei maggiori esperti mondiali di sicurezza informatica. L’app, è disponibile per sistemi iOS e Android, garantisce l’anonimato delle comunicazioni in entrata e in uscita dal vostro dispositivo mobile.
Silent Circle, progettata da Zimmerman in collaborazione con Jon Callas (co-fondatore di PGP Corporation) e i due ex Navy Seal Mike Janke (CEO di Silent Circle) e Vic Hyder, permette di criptare chiamate VoIP, videochiamate e messaggi di testo. Per usufruire dei suoi servizi, l’utente dovrà scaricare due app gratuite – una per il testo e l’altra per le chiamate – e sperare che il destinatario della chiamata o del messaggio sia a sua volta un utente Silent Circle. L’applicazione, infatti, crea tra mittente e destinatario un circuito univoco protetto da un protocollo crittografico creato dallo stesso Zimmerman. Il protocollo è basato su reti peer-to-peer dove le chiavi di crittografia vengono generate ex-novo ogni volta e distrutte al termine della comunicazione. In questo modo, chiunque tenterà di intercettarvi, dovrà necessariamente arrendersi.
Da qualche settimana, gli utenti possono inviare anche documenti (fino a 60 megabyte di grandezza) in assoluta sicurezza. I file vengono, infatti, suddivisi in migliaia di mini-pacchetti, criptati “uno a uno” e poi inviati ai server dell’azienda, dove restano finché il destinatario non potrà riceverli. Per alzare ancora di più il livello di sicurezza garantito, Zimmerman ha specificato che i metadati delle conversazioni (ora, data e durata) non vengono conservati, i log vengono eliminati settimanalmente e gli utenti possono impostare una soglia temporale oltre la quale i file sono automaticamente eliminati. Il codice sorgente di Silent Circle è completamente open source, così da poter essere testato e controllato anche da parti terze, per verificare l’assenza di qualsiasi backdoor.
Il servizio, però, non è totalmente gratuito. Chi vorrà proteggere la propria privacy e quella delle proprie fonti, dovrà pagare 20 dollari di abbonamento mensile. Non pochi, ma nemmeno un’enormità se si pensa che con Silent Circle potranno essere salvate migliaia di vite. Questa applicazione, infatti, è studiata e progettata per soldati impiegati in missioni dietro le linee nemiche, per uomini d’affari in Stati dove i livelli di privacy sono piuttosto bassi, per giornalisti e dissidenti. Pagando altri 29 dollari, inoltre, sarà possibile effettuare chiamate verso normali linee telefoniche: in questo caso, le chiamate vengono prima indirizzate verso i server canadesi dell’azienda, criptate e successivamente instradate verso il numero destinatario. Così, spiega ancora l’ideatore dell’app, chiunque proverà a intercettare la chiamata, si fermerà in Canada e non potrà mai risalire alla “sorgente” della conversazione.
22 marzo 2013