Aprire un blog è diventato ormai un'impresa da nulla. Con il proliferare delle piattaforme gratuite come Wordpress o Blogspot, anche gli utenti meno esperti saranno in grado di aprire il loro blog, di personalizzarlo e gestirlo come meglio credono. Questo, però, può avere anche i suoi lati negativi. Un maggior numero di blog, naturalmente, corrà dire un maggior numero di “concorrenti” pronti a darsi battaglia a suon di post. Insomma, per un blogger la lotta per un posto al sole può essere davvero spietata.
Conviene, allora, vestire anche i panni del social media manager e pubblicizzare i post e gli articoli pubblicati sul blog sfruttando i potenti mezzi di diffusione offerti dalle reti sociali. Creando una pagina Facebook o un account Twitter o una pagina Google+ si avrà la possibilità di raggiungere una fetta molto ampia di pubblico e conquistare, giorno dopo giorno, lettori sempre nuovi.
Vediamo come fare.
Contenuti accattivanti
Prima di passare a discutere dell'aspetto prettamente social, è necessario effettuare un piccolo preambolo. Moltissimi utenti, infatti, riescono a “scoprire” post o articoli (e quindi blog) semplicemente con una ricerca attraverso un motore di ricerca. Google, che dei motori di ricerca è un po' l'emblema, analizza i contenuti da inserire nei suoi risultati utilizzando un algoritmo chiamato Penguin. Google Penguin venne introdotto nel maggio 2012 e servì a tagliare fuori dalle ricerche le cosiddette content farmo content mill (traducibile come fabbrica dei contenuti), siti web capaci di realizzare anche migliaia di post ogni giorno con il solo scopo di scalare posizioni all'interno dei risultati e apparire sempre nelle primissime posizioni.
Google Penguin, quindi, valuta la qualità e l'innovatività dei contenuti postati. Nel caso in cui i contenuti postati sul blog siano solamente delle scopiazzature di contenuti già presenti in Rete, ci saranno pochissime possibilità che il blog e i suoi post vengano presi in considerazione dal web spider di Google. Finirete, insomma, ai margini dell'universo Internet.
L'obiettivo, quindi, dovrà essere quello di scrivere contenuti sempre nuovi e accattivanti, che attragganosia l'attenzione dei lettori, ma anche quella dei motori di ricerca. Google in testa.
Come creare una pagina Facebook
Lo strumento ad hoc per promuovere i propri contenuti sul social network di Mark Zuckerberg è la pagina. I profili, infatti, possono essere aperti e utilizzati solo da persone fisiche e non da associazioni, aziende, enti no profit o pubblici. Men che meno per pubblicizzare siti web o blog.
Per aprire una pagina su Facebook si devono seguire pochi, semplici passi:
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Aprire il link www.facebook.com/pages e cliccare sul pulsante verde +Crea Pagina in alto a destra;
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Scegli la categoria in cui far rientrare la pagina a seconda dell'argomento trattato nel blog e assegna un nome alla Pagina;
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Inserisci le informazioni sulla Pagina che stai creando, come una breve descrizione degli argomenti trattati nel blog, l'indirizzo web del blog, una foto di profilo e di copertina. Al termine, potrai iniziare a invitare i tuoi amici.
Da questo momento in avanti potrete iniziare a inserire i link degli articoli e dei post realizzati come se fossero degli aggiornamenti di status, così che gli iscritti alla pagina possano visualizzare sulla loro bacheca gli articoli pubblicati nel corso della giornata.
Pubblicizzare i post con un account Twitter
Per promuovere i propri post sul social network cinguettante basterà creare un normale profilo utente e utilizzarlo per postare gli URL degli articoli del blog. Sfruttando i 140 caratteri che Twitter mette a disposizione per i propri aggiornamenti (120, se si tiene conto dei caratteri riservati al link), si dovrà creare una breve introduzione che sia in grado di attirare le attenzioni dei vostri follower.
Come creare una pagina Google+
Possedere una pagina su Google+ risulterà particolarmente utile a quegli utenti che utilizzano la piattaforma di Blogspot per il loro blog. Sia il social network che la piattaforma di blogging, infatti, appartengono al gigante di Mountain View e presentano interessanti caratteristiche di integrazione tra i due servizi. Collegando il blog alla pagina di Google+, ad esempio, i nuovi articoli verranno automaticamente postati sulla bacheca della pagina stessa. Google dà altri suggerimenti per gli utenti della sua piattaforma di blogging, in parte riutilizzabili anche per le altre piattaforme.
Per creare una pagina su Google+, grazie alla quale pubblicizzare gli articoli del blog, non bisogna di certo essere un genio dell'informatica. Anzi.
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Dal menu del social network cliccare su Pagine e, successivamente, Crea pagina;
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Scegliere la categoria in cui rientra il tema trattato nel blog;
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Scegliere un nome per la Pagina, con descrizione e foto di profilo;
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Promuovete la pagina tra i contatti delle cerchie, invitandoli ad aggiungere la pagina nella cerchia che più ritengono opportuna.
Una volta completata questa operazione, si potrà promuovere il blog pubblicando sulla bacheca della pagina i link degli articoli.
Social media managing, qualche consiglio
Naturalmente, questo non sarà automaticamente sufficiente a incrementare il traffico verso il vostro blog. Per riuscire a incrementare il numero dei fan della pagina Facebook o pagina Google+ o dei follower dell'account Twitter si deve essere in grado di creare contenuti sempre nuovi e, soprattutto, che offrano qualcosa di differente rispetto a quello che si trova già in Rete. Si dovrà sempre interagire con chi segue, rispondendo ai loro quesiti e alle loro curiosità.
Infine, aggiornate i profili di frequente: una pagina con pochi aggiornamenti e interazione scadente finisce immediatamente nel dimenticatoio. E con essa anche il blog.
11 luglio 2013