L’app IO è stata lanciata negli scorsi anni, precisamente nel 2019 (anche se è stata diffusa in tutto il territorio solo nel 2020) e da quel momento ha aiutato numerosi cittadini a conversare con la Pubblica Amministrazione e ad accedere, in pochi clic, a servizi di ogni genere.
Vi si possono trovare messaggi da parte della PA, che informa sulle novità in arrivo e sui vantaggi a cui si può accedere attraverso l’app. Una sezione è completamente dedicata ai servizi nazionali e ai servizi locali e vi è una raccolta di dati sull’utente che può essere controllata nei minimi dettagli e utilizzata all’occorrenza. Ad esempio, è possibile visualizzare il proprio codice fiscale.
Tra le funzionalità più importanti e più apprezzate dai cittadini c’è quella che consente di pagare attraverso l’applicazione un avviso, un bollo, un tributo o una multa in pochissimi clic, selezionando il proprio metodo di pagamento preferito. Tutto ciò può essere eseguito ancheattraverso il servizio SEND, un servizio di notifiche digitali che semplifica le comunicazioni con valore legale, a cui si può accedere da app IO e da desktop.
Scopriamo tutti i modi sicuri con cui si può accedere ai pagamenti di multe e bolli con app IO e con SEND.
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1. Le principali funzioni dell'app IO
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L'applicazione è suddivisa in quattro macro-sezioni: messaggi, portafoglio, servizi e profilo. Il servizio di messaggistica permette di ricevere e gestire tutte le comunicazioni in arrivo dalla PA, accedendo a Portafoglio, sarà possibile saldare eventuali multe, sanzioni e pagare tasse di vario genere. Nella sezione Servizi è possibile consultare tutti i servizi nazionali e locali a cui si può accedere attraverso l’applicazione e nella sezione dedicata al profilo sarà possibile consultare i propri dati e ogni documento personale, come i certificati anagrafici e atti di ogni genere.
La sicurezza del sistema è garantita dall'attivazione delle credenziali SPID, necessarie anche per completare tutti i pagamenti effettuati dall'app, o dal login tramite CIE. Ogni cittadino avrà accesso anche una sezione che consentirà di gestire le impostazioni legate all'account, alla sicurezza e alla propria privacy. In questa pagina sarà possibile anche accedere al documento che raccoglie i termini e le condizioni del servizio.
I vantaggi di questo strumento sono multipli: permette di velocizzare qualsiasi tipo di operazione nei confronti della PA, gestire tutti gli avvisi e pagare ogni tipo di bollettino senza recarsi personalmente presso lo sportello.
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2. Come pagare bollo e multe con l’app IO
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Grazie all'applicazione è possibile pagare ogni tipo di imposta e debito con lo Stato, come il bollo e le multe. Per gestire i pagamenti, l'applicazione si affida a PagoPA, un sistema che permette di velocizzare e facilitare qualsiasi tipo di versamento nei confronti della Pubblica Amministrazione. Grazie a questa soluzione, i cittadini non devono più necessariamente recarsi presso gli sportelli pubblici per effettuare le operazioni.
Per fare un versamento basta accedere alla relativa sezione dell'app e associare il proprio metodo di pagamento. Per esempio, si può registrare una carta di credito, di debito o prepagata, o usare anche altre soluzioni più innovative come PayPal o BANCOMAT Pay.
Dopo aver versato la somma richiesta, permette di visualizzare e scaricare le ricevute di pagamento. Inoltre, ogni cittadino ha sempre a disposizione lo storico delle operazioni effettuate, in modo da gestire al meglio ogni scadenza. Questo strumento permette anche di evitare interessi e sanzioni perché ogni cittadino può visualizzare in ogni momento le scadenze e ricevere sul proprio smartphone notifiche e avvisi legati alla PA.
Per pagare un bollo o una multa è sufficiente inquadrare il QR Code presente sulla versione cartacea dell’avviso, caricare un’immagine o un file o inserire personalmente i dati richiesti. Tra questi vi possono essere il codice dell’avviso e il codice fiscale dell’ente creditore.
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3. Come pagare bollo e multe con l’app IO
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Sull’app IO si può attivare SEND, un servizio di notifiche digitali che è stato pensato per permettere agli utenti di digitalizzare le comunicazioni provenienti dalla Pubblica Amministrazione, gestirle e conservarle con maggiore semplicità. Vi si può accedere anche da desktop, con CIE o SPID.
Ogni volta che si riceve un messaggio, che corrispondere ad una raccomandata con ricevuta di ritorno (ed ha quindi valore legale), si riceve anche una notifica via email o SMS o nell’App IO, a seconda dei recapiti indicati. Una volta letto il contenuto è come se si fosse firmata la ricevuta di ritorno della tradizionale raccomandata. Tutti gli allegati si possono scaricare.
Se, nella missiva, è indicato un pagamento da effettuare (multa o altri tributi) o il pagamento del costo per l’invio, si possono percorrere diverse strade. Si può scaricare il contenuto e scegliere di pagarlo presso gli sportelli autorizzati o, in alternativa, grazie all’integrazione di pagoPA, si può procedere online.
Il pagamento può essere effettuato accedendo da desktop a SEND oppure direttamente dall’app IO, in maniera completamente sicura.
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4. Perché scegliere l’app IO per pagare bolli, multe e tributi
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Pagare attraverso l’app IO è estremamente conveniente, per diversi motivi. Innanzitutto, permette di risparmiare tempo, poiché si possono evitare lunghe file presso gli sportelli autorizzati. Consente, poi, di avere un minor impatto sull’ambiente, grazie ad una riduzione di documenti cartacei, che si intensifica se contestualmente si utilizza anche il servizio SEND.
Il sistema di pagamenti attraverso l’app IO è sicuro e rispetta il GDPR (Regolamento generale sulla protezione dei dati). Tutti i dati relativi ai metodi di pagamento non vengono memorizzati mai nell’applicazione, ma in un ambiente virtuale a sé stante, conservati in server che si trovano in Italia e protetti dai migliori protocolli.
Per saperne di più: Cos'è lo SPID: la guida completa