Frutto di un lavoro di sviluppo andato avanti per diversi anni, Windows 10 è tra i migliori sistemi operativi realizzati da Microsoft. Capace di risollevare le sorti dell'azienda di Bill Gates dopo il semi-flop di Windows 8, l'ultima release sviluppata nelle segrete stanze di Redmond è caratterizzata da un'interfaccia utente più "classica" e intuitiva (basti pensare alla reintroduzione del tasto Start) e da requisiti minimi non elevati (adatti, ad esempio, anche ai vecchi netbook).
Una facilità di utilizzo che, per alcuni versi, facilita anche la vita degli utenti geek: conoscendo alcuni trucchi segreti e comandi poco noti, infatti, è possibile ottimizzare Windows 10 in pochi secondi e migliorare esponenzialmente le prestazioni del PC. Con pochi click, ad esempio, si può migliorare la velocità accensione del sistema, oppure modificare le impostazioni visualizzazione e personalizzare aspetto grafico del sistema operativo.
Gran parte dei trucchi Windows 10 passa dalla modifica delle impostazioni registro di sistema: andando a "giocare" con le chiavi e i valori presenti all'interno di questo database, gli utenti saranno in grado di controllare e personalizzare sia il sistema operativo sia i software installati sul disco rigido.
Che cos'è il registro di sistema
Il registro di sistema è, per la grande maggioranza degli utenti, un oggetto oscuro e anche piuttosto confuso. In realtà, si tratta di uno strumento estremamente utile per la gestione di ogni singolo aspetto riguardante la propria macchina. Si tratta, nello specifico, di un database gerarchico all'interno del quale trovare tutte le impostazioni di configurazione e le opzioni dei software presenti nell'hard disk.
Il registro si compone, essenzialmente, di due elementi: le chiavi (o keys in inglese) e valori (values). All'interno delle chiavi possono trovare spazio uno o più valori e altre chiavi "secondarie" (un po' come accade per cartelle e file, insomma); i valori, invece, sono file contenenti informazioni relative alla chiave di riferimento espresse sotto forma di dati di lunghezza e codifica variabile.
Modificare impostazioni registro di sistema
Come ogni altro elemento del sistema operativo, anche le chiavi e i valori del registro di sistema possono essere modificate a piacimento dall'utente. Per farlo è sufficiente digitare la parola "regedit" nel campo di ricerca della barra di Start e avviare il programma trovato. Si aprirà una finestra simile, a grandi linee, a quella di esplora risorse, dalla quale poter navigare tra le varie voci e impostazioni del registro e, se necessario, modificarle.
Prima di proseguire, però, vale la pena fare una precisazione: ottimizzare impostazioni registro di sistema vuol dire andare a modificare una delle componenti più importanti per il funzionamento dell'intero sistema operativo. Se qualcosa non dovesse andare per il verso giusto, potrebbe anche accadere che il sistema diventi instabile e, a lungo andare, inutilizzabile. Per questo è consigliabile effettuare una copia di backup del registro di sistema (cliccare su menu File e poi Esporta) da poter riutilizzare in caso di errore.
Come attivare tema scuro in Windows 10
Pochi lo sanno, ma Windows 10 nasconde tra le pieghe delle impostazioni e preferenze, un tema dark per rendere più "elegante" l'interfaccia del proprio computer. Andando a modificare le impostazioni del registro sarà possibile attivarlo nel giro di pochi secondi. Dopo aver lanciato l'applicativo Regedit come spiegato in precedenza, cercare la chiave
- HKEY_LOCAL_MACHINE\
- SOFTWARE\
- Microsoft\
- Windows\
- CurrentVersion\
- Themes
e, una volta all'interno, creare un nuovo valore QWORD dal nome "AppsUseLightTheme". Premere con il tasto destro sul valore appena creato e, dal menu contestuale, scegliere la voce Modifica: nella scheda che si apre impostare il valore a "0".
L'operazione appena compiuta va ripetuta anche all'interno della chiave
- HKEY_CURRENT_USER\
- SOFTWARE\
- Microsoft\
- Windows\
- CurrentVersion\
- Themes
ripetendo passo dopo passo il processo di creazione del nuovo valore QWORD "AppsUseLightTheme" con valore "0". Completata questa operazione si può riavviare il computer: se tutto è andato per il verso giusto, il solito tema è sostituito da quello scuro.
Azzerare i tempi di accensione Windows 10
Per far sì che il computer sia pienamente operativo sin dai primissimi secondi, Windows è solito caricare in fase di avvio alcuni programmi ritenuti utili (o addirittura fondamentali) per l'utente. Questa strategia, però, ha l'effetto di rallentare il caricamento iniziale del sistema operativo e peggiorare le prestazioni generali del computer. Con una modifica alle impostazioni registro è possibile azzerare letteralmente i tempi di caricamento e aumentare la velocità accensione Windows 10.
Accedere alla chiave
- HKEY_CURRENT_USER\
- SOFTWARE\
- Microsoft\
- Windows\
- CurrentVersion\
- Explorer\
- Serialize (nel caso in cui non sia presente questa chiave, crearla all'interno di Explorer)
e creare il valore DWORD dal nome "StartupDelayInMSec", impostandone il valore a "0". Per tornare alla situazione precedente sarà sufficiente cancellare il valore creato.
Rendere trasparente la barra di Start
Dalle impostazioni di personalizzazione del tema di Windows è possibile scegliere un colore principale per il menu e per le varie barre che compongono le finestre del sistema operativo Microsoft. Andando ad agire sulle impostazioni registro, invece, è possibile rendere trasparente la barra del menu Start.
Accedere alla chiave
- HKEY_LOCAL_MACHINE\
- SOFTWARE\
- Microsoft\
- Windows\
- CurrentVersion\
- Explorer\
- Advanced
e all'interno creare un valore DWORD dal nome "UseOLEDTaskbarTransparency", cambiando il suo valore a "1". Per tornare alla situazione precedente sarà sufficiente cancellare il valore creato.
Disattivare l'immagine di Windows all'accensione
Come nelle precedenti versioni del sistema operativo, anche Windows 10 mostra il logotipo Windows in fase di accensione del computer. Nel caso si volesse disabilitare questa opzione, si dovranno modificare le impostazioni registro. Accedere alla chiave
- HKEY_LOCAL_MACHINE\
- SOFTWARE\
- Policies\
- Microsoft\
- Windows\
- System
e creare un valore DWORD dal nome "DisableLogonBackgroundImage" e impostarne il valore a "1". Al posto del logo Windows 10, sarà mostrata una schermata monocromatica dello stesso colore scelto per il menu e le finestre.
Nascondere la cartella OneDrive in Esplora risorse
OneDrive è il servizio di cloud storage targato Microsoft e strettamente legato ai servizi online della casa di Redmond. Per incentivarne la diffusione, gli sviluppatori Windows hanno deciso di includere una cartella fissa all'interno dell'albero di Esplora risorse: ogni volta che si cerca un file o si vuole accedere a un percorso sul proprio hard disk non si potrà fare a meno di vederla.
Nel caso non si utilizzi OneDrive e si vuole eliminare la cartella si dovrà necessariamente "giocare" con le impostazioni del registro di sistema. Accedere alla chiave
- HKEY_CLASSES_ROOT\
- CLSID\
- {018D5C66-4533-4307-9B53-224DE2ED1FE6}
e creare il valore DWORD chiamato "System.IsPinnedToNameSpaceTree" e impostarne il valore a "0". In questo modo OneDrive continuerà a essere installato nel sistema, ma l'icona della cartella sparirà come per magia.