Difficilmente la batteria dello smartphone dura più di un giorno. A meno che non lo si usa solamente per chiamare e rispondere a qualche messaggio su WhatsApp, è necessario ricaricare il telefonino almeno una volta ogni 24 ore. Gli smartphone sono diventati dispositivi sempre più importanti nella vita di tutti i giorni: li utilizziamo per rispondere ai messaggi di posta elettronica, per restare in contatto con amici e parenti, per scambiare file e documenti con i colleghi di lavoro oppure per giocare alle nostre applicazioni preferite. Un uso così intensivo mette sotto stress la batteria dello smartphone e ci obbliga ad avere sempre con noi il caricabatteria o una battery pack. Ma non sempre è possibile andare in giro con questi accessori e quindi è obbligatorio utilizzare qualche trucco per aumentare la durata della batteria.
Come molti di voi sapranno, sono diversi i fattori che vanno a incidere sulla durata della batteria dello smartphone. L'utilizzo intenso e continuato durante la giornata è sicuramente la causa principale, ma non è l'unica. Anche se non lo abbiamo tra le mani e non stiamo rispondendo a un messaggio su WhatsApp, lo smartphone continua comunque a consumare la batteria e ben presto ci troviamo con il dispositivo spento. Questo accade perché in background sono attive applicazioni che hanno bisogno di molta energia per funzionare, oppure perché abbiamo attivato il Wi-Fi o la connessione dati e abbiamo dimenticato di spegnerli.
Migliorare la durata della batteria dello smartphone è possibile, ma è necessario imparare a utilizzare consapevolmente il dispositivo. Esistono tanti trucchetti molto semplici che permettono di risparmiare la batteria senza andare a inficiare le funzionalità dello smartphone. Basta entrare all'interno delle impostazioni del dispositivo e cambiare alcuni settaggi per guadagnare un 10-20% di batteria in pochi secondi. Ecco alcuni semplici trucchi per far durare di più la batteria dello smartphone.
Cambiare le impostazioni dello smartphone
Luminosità dello schermo, Wi-Fi, GPS e Bluetooth sono il motivo principale per cui la batteria dello smartphone dura solamente un giorno. Cambiando alcune impostazioni, però, è possibile migliorare l'efficienza della batteria. Partiamo dalla luminosità dello schermo. In pochi sono a conoscenza di una funzionalità presente nei nostri smartphone che adatta automaticamente la luminosità del display a seconda elle condizioni di luce dell'esterno. In questo modo, lo smartphone aumenta o diminuisce automaticamente la lucentezza dello schermo e la batteria si scarica più lentamente. Per attivare questa funzionalità basta entrare nelle Impostazioni, poi premere su Display e attivare la Luminosità adattiva. Alcuni smartphone di ultima generazione permettono anche di diminuire la risoluzione dello schermo in modo da consumare meno la carica dello smartphone.
Altra funzionalità che contribuisce allo scaricamento dello smartphone è il GPS. Alcune applicazioni obbligano l'utente ad attivarlo per poter funzionare al meglio ed è molto facile dimenticarlo acceso. Il suggerimento è di controllare almeno una volta al giorno se il GPS è attivo, in modo da limitare il consumo di batteria.
Anche le connessioni wireless sono molto energivore e portano lo smartphone a scaricarsi molto velocemente. Il Wi-Fi è diventato oramai un compagno di vita di cui non si può fare a meno, ma gestirlo al meglio è necessario per far durare la batteria un po' di più. Se siamo fuori casa, ad esempio, è inutile tenerlo accesso, difficilmente troveremo un Wi-Fi pubblico dove collegarci. Per il Bluetooth il discorso è diverso. A meno che non stiamo utilizzando delle cuffie wireless, è consigliabile tenerlo spento.
Infine, parliamo della connessione dati. Essere sempre connessi a Internet è diventato necessario, ma avere la connessione dati attiva consuma molta energia. Il consiglio che vi diamo è di attivarla solamente quando è strettamente necessario essere connessi a Internet (ad esempio a lavoro).
Chiudere le applicazioni attive in background
Cambiare le impostazioni del Wi-Fi, della luminosità dello schermo, del GPS e del Bluetooth è una buona base da cui iniziare, ma non è la soluzione definitiva. Per poter aumentare la durata della batteria è necessario intervenire anche sulle applicazioni attive in background. App come WhatsApp, Facebook e Instagram sono sempre attive anche se cerchiamo di chiuderle. La colpa è delle notifiche che ci avvertono dei post e delle immagini pubblicate dai nostri amici.
Per diminuire il consumo della batteria è necessario intervenire sulle impostazioni delle notifiche: ricevere un messaggio ogni volta che un amico pubblica un post su Facebook è inutile e dannoso per la salute dello smartphone. Vi suggeriamo di cambiare le impostazioni e di ricevere una notifica solamente quando si riceve un messaggio privato oppure un'e-mail.
Limitare l'utilizzo di alcune applicazioni
Per limitare il consumo di batteria è necessario cambiare le proprie abitudini di utilizzo e non tutti vogliono farlo: cosa fare in questi casi per risparmiare un po' di carica? Uno dei consigli da seguire è utilizzare applicazioni come Spotify, Apple Music, Netflix e Amazon Prime Video solamente in modalità offline. Sottoscrivendo l'abbonamento è possibile scaricare sul dispositivo le proprie canzoni e serie tv preferite (quando si è sotto Wi-Fi) in modo da non consumare troppa batteria.
Controllare lo stato di salute della batteria
Oltre a seguire tutti i consigli precedenti, è obbligatorio controllare lo stato di salute della batteria dello smartphone. A lungo andare, la batteria perde di potenza e dura sempre di meno. Fortunatamente esistono delle applicazioni che permettono di monitorare questi dati: se notiamo un calo drastico della potenza della batteria, il consiglio è di sostituirla in modo da avere uno smartphone nuovamente performante. Una valida alternativa è acquistare un battery pack e portarlo sempre con sé per avere una carica extra nel momento del bisogno.
5 agosto 2018