La Carta d’Identità Digitale (CIE) è lo strumento di identificazione dei cittadini che sta sostituendo definitivamente la versione cartacea del documento. Sempre più persone la stanno utilizzando, scoprendone i grandi vantaggi che offre.
Realizzata con un microchip contactless che contiene tutte le informazioni e i dati del titolare (come nome, cognome, data e luogo di nascita, etc.), la CIE è estremamente sicura perché realizzata in modo che difficilmente possa essere clonata o letta impropriamente.
Ottenere la Carta di Identità Elettronica è molto semplice. Si può richiedere alla scadenza del proprio documento o in caso di furto o smarrimento. Per agevolare il passaggio a questo strumento e incentivarne l’utilizzo, inoltre, è stato reso possibile, con il decreto-legge Semplificazioni del luglio 2020, la richiesta anticipata della CIE.
La richiesta della Carta di Identità Elettronica va fatta al proprio comune di appartenenza. Completata la procedura, la CIE verrà spedita all’indirizzo indicato dal cittadino entro sei giorni lavorativi. L’operatore comunale rilascerà al titolare anche una prima parte di due codici: il PIN e il PUK. La seconda parte arriverà direttamente a casa nella busta con cui si riceve la CIE.
Unendo le due metà, si avranno i codici PIN e PUK completi. Il primo serve per autentificarsi, il secondo per sbloccare e recuperare il codice d’accesso qualora si commettesse un errore di immissione per tre volte consecutive.
Con la CIE si può accedere a numerosi portali della Pubblica Amministrazione e usufruire facilmente dei loro servizi. Si può usare per l’App. IO, per il Fascicolo Sanitario Elettronico, per l’Agenzia delle Entrate e come dispositivo per la firma digitale.
La CIE può essere utilizzata sul personal computer, scaricando un apposito software e utilizzando un lettore di smartcard o NFC (Near Field Communication). Quest’ultima è la tecnologia che permette la connessione wireless tra due dispositivi che si trovano a breve distanza tra di loro.
Se fino a poco tempo fa questo era il metodo più utilizzato per leggere la Carta d’Identità Elettronica, oggi in molte utilizzano il proprio smartphone, purché dotato di chip NFC. Tutti i dispositivi più recenti hanno incorporato questo prezioso strumento.
Per utilizzare lo smartphone come lettore di CIE è opportuno scaricare l’applicazione CieID, che permette di autenticarsi ai servizi della Pubblica Amministrazione per mezzo della Carta di Identità Elettronica attraverso la scansione dei codici QR. Prima di iniziare ad utilizzarla è opportuno registrare la Carta.
L’app è disponibile gratuitamente sia per dispositivi Android (dalla versione 6.0 in poi) e per Iphone e Ipad equipaggiati di sistema operativo iOS. È opportuno, inoltre, assicurarsi che la funzione NFC sia attivata sul proprio telefono.
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1. Come scaricare app CieID su Android
Se si possiede uno smartphone o un tablet supportato da sistema operativo Android si può scaricare l’applicazione CieID dal Google Play Store. Basta scrivere il nome dell’app all’interno della barra di ricerca che si trova nello store e premere invio.
Dopo essersi assicurati di aver individuato quella corretta, rilasciata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A, occorre fare click su ‘Installa’. Si avvierà il download, al termine del quale sarà possibile accedere ed utilizzare l’applicazione facendo tap sul pulsante ‘Apri’.
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2. Come scaricare app CieID su Apple
L’applicazione CieID può essere utilizzata anche sugli iPhone. Per scaricarla occorre avviare l’App Store e cercare l'applicazione.
Nella sezione ‘Giochi, app, storie e molto altro ancora’ basta inserire ‘CieID’ all’interno della barra di ricerca e fare tap su invio. Individuata l’applicazione ufficiale tra i risultati restituiti, quella sviluppata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A, si finisce col selezionare la sua icona.
Non resta che fare click su ‘Ottieni’ e, se richiesto, fare l’autentificazione attraverso il Face ID, il Touch ID o con la password dell’ID Apple. Una volta terminato il download, l’applicazione sarà pronta per essere utilizzata.
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3. Come registrare la CIE
Con l’applicazione CieID si può registrare la propria Carta di Identità Elettronica ed iniziare a usufruire di tutti i servizi della Pubblica Amministrazione. Per usare le funzionalità occorre aprire l’applicazione, fare swipe verso sinistra e accettare la Privacy Policy. Infine, bisogna fare click su ‘Registra la tua carta’.
Si aprirà una schermata in cui verrà richiesto di inserire il codice Pin a 8 cifre. Le prime quattro sono quelle ricevute nel momento della presentazione della domanda dal personale del Comune, le restanti quattro, invece, vengono consegnate direttamente all’indirizzo indicato dal cittadino insieme alla Carta di Identità Elettronica.
Dopo aver inserito il Pin, si prosegue con la procedura guidata. Quando richiesto, bisogna appoggiare la Carta di Identità Elettronica sul retro dello smartphone, nella parte alta del dispositivo dove è posizionato il chip NFC e fare click su ‘Inizia’.
È opportuno ricordarsi sempre di abilitare la tecnologia NFC. Qualora non fosse abilitata, l’applicazione segnalerà il problema con un messaggio all’interno dell’app. In tal caso, fare click sulla voce ‘abilita NFC’ per permettere lo scambio di dati tra dispositivi.
La CIE deve essere mantenuta a contatto con lo smartphone per tutto il tempo della lettura, che generalmente è di circa dieci secondi. Le cover protettive dei dispositivi potrebbero influire sulla lettura della carta, pertanto è sempre consigliabile rimuoverle.
Per saperne di più: CIE, cos'è e a cosa serve