Fortnite è il gioco del momento. Difficile negare l'evidenza. In un solo anno, il videogame sviluppato da Epic Games ha ribaltato l'industria videoludica, tanto da obbligare sofwtare house come Activsion, Ubisoft ed Electronics Arts a correre ai ripari e a sviluppare dei titoli che abbiano caratteristiche simili a quelle di Fortnite. Ma a cosa deve il proprio successo Fortnite? Come ha fatto un titolo uscito quasi in sordina a catalizzare l'attenzione di milioni di gamer e a diventare il gioco più atteso dell'E3 2018, la fiera videoludica più importante al mondo che ogni anno viene organizzata nel mese di giugno a Los Angeles? I motivi del successo di Fortnite sono difficili da spiegare. Il videogame non è così innovativo sotto il punto di vista del gameplay: la modalità "battle royale", il fulcro di Fortnite, non è stata certo inventata da Epic Games. E lo stesso si può dire dell'aspetto grafico: ci sono videogame che surclassano Fortnite sulla qualità delle texture. Il fatto di essere un free to play (il gioco è gratuito ma è presente uno store online dove acquistare accessori) ha sicuramente invogliato molti giocatori a scaricare il videogame e a giocare, ma non può essere uno dei fattori determinanti del successo di Fortnite. Sono tantissimi i free to play disponibili online, ma nessuno ha raggiunto i numeri di Fortnite, capace di guadagnare oltre 300 milioni di dollari in un solo mese grazie agli acquisti in-app degli utenti. Il successo di PUBG (PlayerUnknown's Battlegrounds), videogame lanciato pochi mesi prima di Fortnite e con un gameplay molto simile, ha sicuramente aiutato il titolo di Epic Games a diventare il punto di riferimento per milioni di giocatori. Ma se Fortnite è diventato il "gioco del momento" è soprattutto grazie alle piattaforme di video in streaming. Sono bastati pochi mesi a Fortnite per essere il titolo più giocato su Twitch e su YouTube: le dirette dei giocatori più famosi richiamano ogni giorno migliaia e migliaia di utenti. Per Fortnite è tutta pubblicità gratuita che permette al titolo di continuare a crescere e di aumentare i guadagni.
Dopo aver sconquassato l'industria del gaming, Fortnite è pronto a conquistare anche il mondo degli e-sport. I primi tornei sono stati già organizzati e hanno visto la presenza dei giocatori più forti e popolari. Ma Epic Games non vuole fermarsi ed è pronta a sfruttare la popolarità del videogame per far diventare il gioco un fenomeno globale. Il mondo degli e-sport è in forte crescita (lo dimostra il fatto che alcuni e-sport potrebbero entrare a far parte del programma olimpico da Parigi 2026) e tutte le aziende stanno investendo pesantemente per organizzare tornei e per introdurre nuove modalità di gioco in stile Fortnite. La modalità "battle royale" (100 giocatori, tutti l'uno contro l'altro, in una mappa che si restringe con il passare del tempo e con un unico vincitore) ha regole molto semplici ed è un prodotto che può essere venduto molto facilmente al grande pubblico. Vedere in tv una sfida di Fortnite è come guardare una partita della propria squadra del cuore: l'azione è frenetica e lo spettacolo assicurato.
I numeri del successo
Fornite ha dimostrato che bastano avere poche idee ma efficaci per avere successo nel mondo dei videogame. Nessuno poteva immaginare che in poco meno di un anno Fortnite potesse diventare il gioco che sta segnando un'epoca. La frase è molto forte, ma basta leggere i numeri per capire l'ondata rivoluzionaria che sta portando il gioco di Epic Games. Trecento milioni sono i dollari che Fortnite guadagna ogni mese grazie agli acquisti degli utenti, una cifra che continua ad aumentare di mese in mese. Oltre due milioni sono i giocatori che si sono ritrovati online nello stesso momento sui server di Fortnite. Seicentomila sono gli utenti che hanno assistito su Twitch alla diretta del rapper Drake mentre gioca a Fortnite.
Il fenomeno Fortnite non è circoscritto solamente alla platea classica dei gamer, ma è diventato un gioco di culto anche tra i VIP. All'E3 2018 Epic Games ha organizzato un torneo dove si sono scontrati cinquanta gamer professionisti e cinquanta personaggi famosi: il successo è stato clamoroso. Griezmann, attaccante della Nazionale francese e fresco campione del mondo, festeggia i propri gol con uno dei balletti tipici di Fortnite. Il titolo è oramai un fenomeno convergente e ha valicato i confini del mondo videoludico per diventare un fenomeno culturale e di massa.
Il re indiscusso dell'E3 2018
A dimostrazione del proprio ruolo sempre più importante nel mercato dei videogiochi, Fortnite è stato il gioco più chiacchierato dell'E3 2018, la fiera videoludica che ogni anno viene organizzata a Los Angeles e che richiama tutte le software house più famose. Oltre ad avere uno stand dedicato, Fortnite è stato protagonista anche alle presentazioni delle aziende: Nintendo, ad esempio, ha annunciato l'arrivo del gioco sulla Nintendo Switch.
"Il ciclone Fortnite" si è abbattuto anche su titoli storici come Battlefield e Call of Duty: Activision ed Electronic Arts hanno annunciato che nei prossimi capitoli in uscita in autunno sarà presente una modalità "Battle Royale". Altre software house, invece, hanno annunciato all'E3 2018 il lancio di videogame simili a Fortnite, ma che metteranno uno contro l'altro 500 e 1000 giocatori.
Il merito di Epic Games
Le piattaforme di video in streaming hanno avuto sicuramente un ruolo molto importante nel successo di Fortnite, ma gran parte del merito è da attribuire a Epic Games. La software house di proprietà di Tencent, colosso cinese con un fatturato di diversi miliardi di dollari, continua ad aggiornare continuamente il titolo, proponendo ogni settimana nuove sfide e ad aggiungere nuove armi.
Che impatto sta avendo nel mondo degli e-sport
Dopo aver cambiato per sempre l'industria del gaming, Fortnite è pronto a fare lo stesso con il mondo degli e-sport. Titoli come League of Legends hanno impiegato anni per ottenere il successo che Fortnite ha avuto in pochi mesi negli e-sport. La partecipazione ai tornei di personaggi famosi (cantanti, sportivi, attori) non ha fatto altro che aumentare il numero di "telespettatori": una sfida con protagonista il rapper Drake ha richiamato l'attenzione di quasi 700.000 utenti, un record assoluto per il mondo degli e-sport. E siamo solo all'inizio.
Il futuro
Per quanti altri mesi Fortnite resterà sulla cresta dell'onda? Difficile fare pronostici, ma non sembra essere un successo momentaneo. Il videogame ha avuto il merito di mostrare al mondo che è possibile guadagnare l'affetto di milioni di gamer presentando delle nuove formule innovative. Come detto, la modalità Battle Royale non è certo stata inventata da Epic Games, ma la software house ha avuto il merito di innovarla e di renderla più semplice e alla portata di tutti.
Il successo di Fortnite può essere uno stimolo per tutte le software house indipendenti che hanno paura di lanciare giochi innovativi: osare non è più un tabù.
2 agosto 2018