Divertirsi con i propri giochi PC da laptop: alcuni molti lo ritengono un sogno irrealizzabile, vista la vastità e la tipologia di caratteristiche richieste dai titoli recenti. Portare dentro una scocca talmente piccola e sottile tutto il necessario per riprodurre quanto solitamente a disposizione in un computer desktop sembra, a volte, un traguardo irraggiungibile. Eppure ci sono degli utili stratagemmi da impiegare per ottimizzare le prestazioni della propria macchina: questi ci permettono di passare molte ore di svago insieme ai videogame che ci piacciono, scongiurando il bisogno di un PC di grandi dimensioni. Ecco come fare per giocare su un portatile e quali sono i setting migliori da impostare per risultati soddisfacenti.
Giochi su computer portatile: cosa non deve mancare
Per potersi assicurare un buon grado di fluidità, tenendo al bando lo stress di un computer poco performante, è indispensabile che talune condizioni non manchino mai sul proprio laptop. Infatti, far girare un gioco su un portatile privo di questi dettagli può portare alla luce delle insidie che non sempre è facile prevedere. I computer portatili, a meno di configurazioni realizzate esplicitamente per il gaming, presentano dei limiti che rendono difficoltose le fasi del gameplay pure per i giocatori più abili.
Meglio dunque ”giocare” d’anticipo con accorgimenti semplici ma efficaci.
Dal surriscaldamento del processore alla batteria, cruccio di ciascun giocatore a causa del suo scaricarsi in un baleno per via dello sforzo a cui è sottoposto il nostro laptop, le difficoltà che siamo chiamati a fronteggiare non sono poche. Fortunatamente, i trucchi per superare tali situazioni non mancano. Non resta che rimboccarsi le maniche e darsi da fare.
Giochi su portatile: attenti alla ventilazione
Quando la temperatura interna si alza, il computer tende a rallentare le proprie performance. Ciò si traduce facilmente in lag, blocchi che impediscono di svolgere alcune operazioni (come rispondere o parare i colpi di un avversario nei titoli di azione o semplicemente muoversi e interagire con gli elementi nell'esplorazione di un'ambientazione) e che, a lungo andare, possono far saltare la mosca al naso anche ai più pazienti. Risolvere questo problema, in ogni caso, è più semplice che mai: una ventilazione migliorata è la soluzione adatta. In determinati casi è sufficiente porre il laptop su un supporto rialzato, al fine di lasciare libero il passaggio dell'aria tra la superficie di appoggio e la scocca inferiore nella quale spesso vi sono le fessure verso cui la ventola spinge il flusso caldo proveniente dall’interno.
Un’altra opzione è quella dell’impiego di un sostegno con ventole aggiuntive.
Sono validi sistemi che consentono non solamente di posizionare in maniera corretta il portatile evitando brutte curve al collo e alla schiena, ma pure di favorire il ricambio d’aria e potenziare la dissipazione del calore. Per ciò che riguarda i consigli pratici, invece, vi è quello di prestare attenzione a dove si posa il computer. Coperte, indumenti o tovaglie rischiano di aderire ai fori dello chassis, occludendoli e facendo alzare i gradi delle componenti fondamentali; per evitare sgradite sorprese e spegnimenti improvvisi - per non parlare di mandare ko la motherboard - è buona pratica non coprirli mai.
Gioco su portatile: come influiscono a ricarica e batterie
Una delle funzionalità comuni a tanti portatili è quella dell'ottimizzazione del dispendio energetico, soprattutto quando il laptop non è collegato alla presa della corrente. Solitamente, il sistema provvede a frenare le prestazioni, dando spazio a quelle che ritiene imprescindibili e limitando le altre ritenute meno importanti. Tra queste ultime, purtroppo, vi è il frame rate, un elemento che ha il potere di cambiare radicalmente l'approccio nei confronti di qualsiasi videogame. Per poter godere di una certa fluidità nelle azioni, è essenziale che il processore sia capace di mantenere elevato il livello di fotogrammi per secondo (o FPS).
Minore sarà la quantità, e più lo scorrimento risulterà a scatti; viceversa, maggiore il numero e più accattivante sarà la visione.
Di conseguenza, per consentire una qualità grafica di tutto rispetto è preferibile collegare il laptop all’alimentazione elettrica. Non è necessario che sia costantemente connesso durante il normale uso, magari per la navigazione in rete o per l’uso dei principali programmi di calcolo o videoscrittura. Laddove però l’occhio vuole la sua parte, la batteria può rappresentare un forte limite.
Gioco su portatile: controllo delle prestazioni
Scegliere correttamente le impostazioni per giocare è importante, al pari di tutti gli altri escamotage finora segnalati. Aggiornare i driver della scheda grafica, per esempio, è uno dei modi facili e indicati per assicurarsi che determinati giochi siano effettivamente utilizzabili e che le immagini a video risultino al top, qualitativamente parlando. Sfruttare tutte le risorse possibili per ottenere il miglior risultato è il modo giusto per premere sul pedale dell’acceleratore del proprio laptop. Se quanto ci appare davanti agli occhi proprio non ci soddisfa, nonostante i settaggi attentamente impostati, vale la pena di pensare di valutare l’opzione di un nuovo acquisto.
Ci sono programmi che lavorano in background? Se la risposta è sì, il passo successivo deve consistere nella loro chiusura.
È inutile “rubare” memoria e capacità della CPU per qualcosa che, comunque, non è in uso in quel momento: solo così possiamo “dirottare” la potenza sulle prestazioni in game. Poi ci sono quegli strumenti che ci aiutano a mettere a punto le capacità, come il “Power Plan” di Windows. Accessibile tramite click destro sull’icona a forma di batteria nella barra delle applicazioni, con la selezione dell’impostazione “Alte prestazioni” permette di dare una nuova sferzata di energia al laptop. Lo stesso vale per i suggerimenti dei forum: il parere di chi dispone di un dispositivo come il nostro può aiutarci a trovare l'alternativa più valida per trovare una quadra vantaggiosa.