L'overclock della RAM è una delle attività preferite dagli smanettoni in cerca delle massime prestazioni, e il motivo è semplice: aumentare la velocità della memoria RAM è un modo molto efficace per far crescere la velocità dell'intero PC e, per di più, ci espone a molti meno rischi rispetto all'overclock di CPU e GPU. Queste ultime due componenti, infatti, scaldano moltissimo già a velocità standard e rischiano di bruciarsi se vengono overclockate troppo e non sono assistite da un ottimo sistema di raffreddamento.
La RAM troppo overclockata, invece, al massimo manda in crash il sistema ma è praticamente impossibile da bruciare (a meno che tu non faccia un contestuale overvolt). In più, un overclock della RAM si avverte in tutte le attività che svolgiamo al computer, mentre quello di CPU e GPU solo quando usiamo intensamente uno di questi componenti. L'overclock della GPU, ad esempio, non serve quasi a nulla se non usiamo i videogiochi.
Overclock della RAM: MHz, timing e CAS Latency
In linea di massima i grandi parametri che modificano in modo sensibile le performance della RAM non sono molti: la velocità, espressa in Megahertz (MHz), i timing e la cosiddetta "latenza CAS".
La memoria RAM DDR4 normalmente esce di fabbrica impostata ad una velocità di 2.133, 2.400 o 2.666 MHz (che in realtà sono la metà, visto che la DDR invia il doppio delle informazioni per ogni ciclo di clock). Sul mercato ci sono però moduli RAM ad alte prestazioni, che possono reggere frequenze fino a oltre 3.200 MHz grazie al profilo XMP (Extreme Memory Profile). L'XMP è una tecnologia che dice al BIOS che può impostare la RAM oltre le velocità standard senza rischi, in pratica è un overclock di serie con valori già impostati. La RAM non XMP, invece, dice al BIOS quale velocità supporta tramite altri profili, questa volta standard, chiamati "JEDEC".
La CAS Latency della RAM è il principale dei parametri relativi ai timing della memoria. Il valore CAS dice al BIOS quanti cicli di clock della CPU devono passare tra le richieste di lettura dei dati presenti nella RAM e l'effettivo invio dati al processore. Di solito più è alta la frequenza alla quale lavora la RAM e più e alta la latenza (e tutti gli altri timing) impostata di fabbrica. Alzare il clock della RAM e abbassare contemporaneamente la latenza aumenta le prestazioni, ma anche l'instabilità del modulo di memoria e la probabilità di incorrere in errori di lettura dei dati.
Gli altri valori di timing importanti nella RAM sono il RAStoCAS, il RAS Precharge, il tRAS e il tRC. Sono tutti valori che indicano quanti cicli di clock devono passare prima di eseguire le varie operazioni di lettura e scrittura dei dati. Come per la CAS Latency, minore è il valore e maggiore è la velocità ma anche il rischio che qualcosa non funzioni.
Overclock della RAM: come scegliere i valori migliori
A questo punto dovrebbe essere chiaro che per eseguire un overclock della RAM che aumenta le prestazioni, ma non diminuisce l'affidabilità del PC, è necessario lavorare di fino. Come un orologiaio svizzero, si tratta di limare i timing in cerca di quelli minori che funzionano con la frequenza maggiore. Se aumentiamo molto la frequenza ma anche i timing, infatti, le prestazioni non cresceranno di molto.
Le opzioni, a questo punto, sono due: o si fa alla vecchia maniera, modificando un parametro alla volta e testando a fondo il sistema tra una modifica e l'altra, oppure fa alla nuova maniera e ci si affida ad una app che trova per noi i parametri migliori. AMD, ad esempio, ha sviluppato il "Ryzen DRAM Calculator" (che funziona anche sui PC con processori Intel): è una utility che riesce a trovare i timing e la velocità più adatti per la nostra RAM, in base a tre possibili profili: Safe, Fast ed Extreme. Il profilo Extreme, naturalmente, è da maneggiare con cura.
Come fare l'overclock della RAM dal BIOS/UEFI
Per modificare i parametri di funzionamento della RAM e fare l'overclock della memoria è necessario entrare nella UEFI del computer (che se sei "alla vecchia maniera" probabilmente continui a chiamare nostalgicamente "BIOS"). Per accedere alla UEFI solitamente è necessario premere una o più volte il tasto "Canc" subito prima dell'avvio del sistema operativo. Ogni UEFI è diversa dall'altra, ma da qualche parte ha una schermata che ti permette di modificare i parametri della RAM: magari non tutti, ma i principali di sicuro sì. Se non hai calcolato i valori da impostare tramite una utility come Ryzen DRAM Calculator, ti consigliamo di fare poche modifiche alla volta, ravviando tra una e l'altra.
Overvolt della RAM?
In alcuni casi, all'interno della UEFI, potresti anche trovare l'opzione per modificare il voltaggio della RAM. Il principio è lo stesso già noto per le CPU: con un voltaggio leggermente superiore i chip riescono a gestire frequenze maggiori e timing inferiori. Ma scaldano di più e, se non li raffreddi bene, nella migliore delle ipotesi ti ritrovi con un bel freeze del sistema. Nella peggiore senti puzza di bruciato. Il voltaggio standard dei moduli RAM va da 1,20 Volt a 1,35 Volt e superare 1,45 Volt è altamente sconsigliato.