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L’ISEE, l’Indicatore della situazione economica equivalente, è uno dei documenti più richiesti alle famiglie e permette ai cittadini di dimostrare la propria situazione economica. Può essere richiesto quando si vuole ottenere l’accesso a determinati servizi o delle agevolazioni.
Per ottenerlo si può seguire la strada tradizionale, recandosi presso un CAF e affidandosi a dei professionisti, o si può utilizzare il modello precompilato, eseguendo tutte le operazioni online a cui si accede con l’identità digitale. Quest’ultima strada può sembrare complessa e difficile da percorrere, ma in realtà è il modo più semplice per ottenere l’attestazione ISEE.
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1. ISEE precompilato, cos’è e perché è vantaggioso
Cristian Storto / Shutterstock.com
L’ISEE precompilato è un modo semplice per ottenere la propria attestazione direttamente da casa (o da qualsiasi altro posto in cui ci si connette), senza recarsi presso gli uffici abilitati e senza dover affrontare file e spese superflue. Tuttavia, è bene essere consapevoli che laddove siano presenti situazioni familiari più complesse, è sempre consigliabile rivolgersi ad un professionista.
La compilazione dell’ISEE online è vantaggiosa perché permette di avere l’attestazione in tempi estremamente brevi, senza dover cercare e consegnare alcun tipo di documentazione che fa riferimento ai dati patrimoniali e reddituali. Le informazioni vengono fornite direttamente dalle banche dati di INPS e dall’Agenzia dell’Entrate.
Al cittadino, di conseguenza, non resta che controllare e monitorare che i dati siano corretti e di confermare quanto presentato nel modello precompilato.
Tra i dati precompilati che si trovano nell’ISEE precompilato ci sono, il canone di locazione della casa in cui si abita, tutto il patrimonio mobiliare e immobiliare, i redditi IRPEF, i trattamenti erogati dall’INPS ed esenti ai fine IRPEF e le informazioni sul nucleo familiare che convive presso la stessa dimora.
Tutti i dati non disponibili negli archivi dell’INPS e che sono necessari all’elaborazione dell’ISEE devono essere autodichiarati.
L’ISEE con la precompilazione dei dati può essere autorizzato e ottenuto da ogni componente del nucleo familiare che ha compiuto la maggiore età, utilizzando l’identità digitale. In alternativa, si possono indicare dati di delega. Questi verranno trasmessi all’Agenzia dell’Entrate, che si occuperà di effettuare le dovute verifiche.
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2. I passaggi necessari per ottenere la dichiarazione ISEE online
Shutterstock
Quando si richiede la dichiarazione ISEE online devono essere effettuati diversi passaggi. Nel primo si autorizza la precompilazione dei dati.
È, successivamente, l’INPS ad inviare all’Agenzia delle Entrate la richiesta per ottenere i dati precompilati del nucleo familiare ai fine dell’ISEE. L’Agenzia verifica la richiesta e, successivamente, fornisce all’INPS tutti i dati necessari per la compilazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), necessaria per calcolare l’ISEE.
L’INPS, a questo punto, invia al dichiarante una notifica che lo avvisa dell’avvenuta compilazione della DSU. Il dichiarante può ora rientrare nel sistema per l’ISEE precompilato dell’INPS, accettare quanto inserito nella DSU o modificarlo. Deve inserire tutti i dati non presenti e richiesti.
Dopo essersi accertato che tutti i dati sono corretti, richiedere l’attestazione ISEE. Questa verrà rilasciata immediatamente.
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3. Come fare per ottenere l’ISEE online
Fabio Principe / Shutterstock.com
Innanzitutto, occorre autorizzare la compilazione e l’acquisizione della DSU. Per farlo deve accedere alla propria area personale del sito ufficiale dell’INPS attraverso l’identità digitale, ossia uno SPID di secondo livello, la Carta d’Identità Elettronica (CIE) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Collegarsi all’ISEE Portale Unico, il punto unico di accesso per integrare in modo sicuro i servizi relativi all’ISEE. Qui si possono consultare le dichiarazioni precedenti o avviare la compilazione dell’ISEE. Cliccare su Inizia Compilazione.
Autorizzare la compilazione della DSU seguendo la procedura guidata. Una volta terminato, attendere la notifica dell’INPS. Sul portale sarà possibile verificare lo Stato della DSU in qualsiasi momento.
Una volta ottenuta la dichiarazione, si può richiedere l’ISEE. È necessario indicare il motivo per cui si sta richiedendo la documentazione, in modo da ottenere un una dichiarazione più pertinente possibile. Ad esempio, si deve dichiarare se è necessaria per l’assegno unico universale, per ottenere agevolazioni per i minorenni, per il diritto allo studio universitario o altro ancora.
Per ottenere l’ISEE è necessario entrare nel portale, nell’apposita area per l’ISEE precompilato, e cliccare su Verifica. Poi, premere su su Compila/Modifica e verificare personalmente tutti i dati inseriti. Se sono corretti è possibile procedere e visualizzare la propria attestazione in pochi secondi. Questa può essere scaricata in qualsiasi momento lo si desideri. Laddove siano assenti dei dati, è necessario fare dell’integrazioni.
Per saperne di più: Cos'è lo SPID: la guida completa
