Ottenere o rinnovare il passaporto può richiedere veramente tanto tempo, per questo motivo è stato elaborato un iter più veloce che permette ai cittadini di rivolgersi agli Uffici Postali e di ottenere un passaporto elettronico, un documento che consente di snellire il procedimento burocratico.
Si tratta di una novità importante, che è attiva inizialmente solo in alcuni Uffici Postali selezionati. Successivamente, se non si incontreranno difficoltà e problematiche irrisolvibili, la procedura sarà estesa gradualmente a tutti gli uffici presenti sul territorio italiano, sia nei piccoli che nei grandi centri.
Già nei mesi scorsi sono stati coinvolti alcuni uffici, principalmente nella provincia di Bologna, e l’iniziativa ha riscosso grande successo. Scopriamo cos’è il passaporto elettronico, quali documenti servono per ottenerlo e come attivare la procedura negli Uffici Postali.
Tutto ciò che si deve sapere prima di richiedere il passaporto elettronico presso un Ufficio Postale
Il servizio per la richiesta del passaporto elettronico in Posta è attivo, almeno nella prima fase sperimentale, solo negli uffici abilitati.
La richiesta può essere effettuata solo dai cittadini maggiorenni, ma in futuro potranno procedere anche i minorenni. Al momento, occorre essere residenti o domiciliati in uno dei comuni in cui è presente un Ufficio Postale abilitato. La domanda per l’ottenimento del documento verrà poi inviata all’Ufficio di Polizia competente. Al cittadino viene rilasciata una ricevuta e il codice di protocollo della richiesta.
Non possono richiedere il passaporto elettronico coloro che hanno un passaporto doppio, che hanno richiesto un passaporto temporaneo, che sono iscritti all’Anagrafe Italiani Residenti all’Estero (AIRE), che hanno un vecchio passaporto rilasciato all’estero da ambasciate o consolati e chi è in possesso dell’esenzione per la rilevazione delle impronte o della firma.
Come richiedere il passaporto elettronico in Posta
Innanzitutto, è necessario individuare l’Ufficio Postale abilitato alla raccolta delle richieste per il passaporto elettronico. Dopo aver fissato un appuntamento, recarsi presso la sede portando con sé tutto ciò che serve per effettuare la domanda.
Si devono consegnare due fotografie identiche, conformi alla normativa ICAO, scattate recentemente e legalizzate presso uno sportello comunale. La posizione deve essere frontale, il volto scoperto e lo sfondo bianco. È richiesto il documento di identità e una sua copia valida, il vecchio passaporto o la denuncia di furto o smarrimento se si tratta di una nuova emissione.
Il funzionale bancario raccoglierà tutte le informazioni necessarie. Deve essere compilato un modulo di attestazione del domicilio.
Quanto costa richiedere il passaporto elettronico in Posta
Presso l’Ufficio Postale devono essere consegnate anche le ricevute e il contributo amministrativo richiesto. Le spese da sostenere per ottenere il passaporto sono due.
Uno è il contributo amministrativo di 73,50 euro, che può essere pagato attraverso il contrassegno telematico da acquistare nelle tabaccherie o dai rivenditori autorizzati.
Deve essere effettuato un versamento di 42,50 euro attraverso un bollettino postale intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il pagamento deve essere a nome del richiedente del passaporto e si deve dichiarare la seguente causale: importo per il rilascio del passaporto elettronico.
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