Vinili, videocassette, nastri musicali: fino agli anni '80 erano queste le tecnologie più avanzate. A quasi trenta anni di distanza in ogni casa c'è almeno una videocassetta o una "musicassetta" che ricorda le serate passate davanti alla tv o allo stereo a vedere o ad ascoltare i successi dei Pooh o l'ultimo film di Natale. Film che molto spesso sono difficili da trovare in formato digitale e che quindi sono dei veri e propri reperti "archeologici" che necessitano di tutte le cure del caso affinché non si rovinino.
Fortunatamente la tecnologia permette di digitalizzare i vecchi video e le vecchie canzoni utilizzando alcuni strumenti realizzati appositamente per trasformare da analogico a digitale i vinili o le videocassette. La digitalizzazione dei video permette agli utenti di salvaguardare quel prezioso patrimonio che sono le videocassette, oramai diventate introvabili e spesso inutilizzabili. In questo modo l'utente potrà utilizzare la copia digitale ogni volta che vorrà, mentre il vinile andrà a completare la propria collezione personale. Ecco come digitalizzare vecchi video.
Come digitalizzare la musica: quale hardware utilizzare
Il primo passo da compiere per digitalizzare la vecchia musica è la scelta dell'hardware. Sul mercato sono presenti diversi strumenti che permettono di ascoltare le vecchie musicassette direttamente sul personal computer. Infatti, questi dispositivi integrano sia un jack audio da 3,5mm sia una porta USB che permette di collegarli direttamente al notebook. Sono diversi i modelli disponibili, ognuno con le proprie caratteristiche e con un prezzo diverse. Logicamente quelli con un prezzo più elevato hanno una qualità del suono migliore.
Per quanto riguarda i vinili, esistono diversi dispositivi digitali che permettono di ascoltarli direttamente al computer o con le cuffie tramite l'uscita audio dedicata. Se si è alla ricerca di un prodotto con un buon rapporto qualità prezzo, i Sony sono tra i migliori presenti sul mercato.
Infine, se si è dei veri appassionati di musica, è necessario investire dei soldi anche nell'acquisto di una scheda audio che permetta di migliorare l'ascolto dei propri vinili. Può sembrare un acquisto inutile, ma non lo è. Per gli appassionati o per chi lavora nel settore, avere una buona scheda audio fa tutta la differenza del mondo.
Come digitalizzare la musica: quale software utilizzare
Il programma più famoso e utilizzato per digitalizzare la musica è sicuramente Audacity, disponibile sia per Windows sia per Mac. Il software permette agli utenti di digitalizzare la musica in formato MP3 in pochissimi minuti e scegliendo ogni singolo aspetto del suono. Grazie agli strumenti messi a disposizione da Audacity sarà possibile migliorare la qualità dell'audio riducendo il rumore aumentando o diminuendo i bassi. Il programma è consigliato soprattutto a coloro che non hanno molta esperienza nel settore e sono alla ricerca di un software che sia allo stesso tempo semplice da utilizzare ed efficace.
Audacity, però, non è l'unico programma in circolazione. I computer Apple offrono un software già presente in macOS: stiamo parlando di Garage Band, programma abbastanza semplice da utilizzare e che offre una buona resa dell'audio. Anche VirtualDJ è una buona scelta ed è disponibile sia per Windows sia per macOS.
Come digitalizzare i vecchi video: quale hardware utilizzare
Digitalizzare le vecchie VHS non è semplice come potrebbe sembrare: rispetto alla musica è necessario qualche passaggio in più e una strumentazione un po' più raffinata. Il primo passo prevede l'acquisto di un dispositivo che permette la riproduzione delle videocassette e che allo stesso tempo abbia delle uscite adatte per collegarlo al pc. Nel caso in cui ci si trovi in difficoltà, è consigliabile chiedere l'aiuto di un amico esperto e l'acquisto di qualche adattatore che permetta di collegare il dispositivo al notebook. La scelta del dispositivo deve essere dettata da diversi fattori: in primis dal budget a disposizione. Infatti, sul mercato sono disponibili diversi modelli, ma tutti con caratteristiche differenti. Se si vuole rivedere i propri film degli anni '80 in alta qualità, è possibile acquistare un dispositivo che permette la digitalizzazione delle VHS in formato 4K. Il prezzo non è accessibile a tutti, ma se si è degli appassionati, è una buona idea per Natale.
Come digitalizzare i vecchi video: quale software utilizzare
La scelta del software per digitalizzare i vecchi video si divide principalmente in due settori: i programmi gratuiti o a pagamento. Partiamo dai primi: gli utenti Apple hanno a disposizione QuickTime, programma che permette la visione di film e serie tv, mentre gli utenti Windows possono installare sui propri computer VirtualDub o Avidemux, due soluzioni open source che garantiscono un buon risultato.
Ma se si è alla ricerca di un software che permetta di fare il famoso "salto di qualità" è necessario acquistarne uno. Uno dei migliori presenti sul mercato è Adobe Premiere, che mette a disposizione tantissimi strumenti diversi per digitalizzare i vecchi video. Si potrà migliorare la qualità delle immagini delle vecchie VHS e rendere i propri film preferiti dei veri gioielli. È disponile anche una versione "ridotta": Adobe Premiere Elements che ha un costo inferiore ma offre tutti gli strumenti necessari al proprio obiettivo, digitalizzare i vecchi video.