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Furti dello smartphone: come funzionano e come difendersi

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Furti di smartphone possono capitare, soprattutto se ci si trova in luoghi affollati, e causano molto disagio. Ecco come fare per proteggersi da questa eventualità

furti di smartphone Shutterstock

In Breve (TL;DR)

  • I furti di smartphone sono sempre più mirati all’accesso ai dati personali, soprattutto quando il dispositivo è sbloccato durante l’utilizzo in pubblico.
  • Per proteggersi, è importante evitare di sbloccare il telefono davanti a sconosciuti, usare PIN complessi o sistemi biometrici e disattivare anteprime delle notifiche nella schermata bloccata.

Il furto di uno smartphone è un avvenimento traumatico, che diventa ancora più nocivo nel momento in cui il dispositivo è sbloccato. Non a caso diversi truffatori hanno sviluppato strategie ad hoc proprio per accedere ai device nel momento in cui l’utente li sta utilizzando. 

Per difendersi da questo genere di furti, è possibile attuare diverse strategie: alcune passano per l’acquisto di dispositivi di protezione, altre invece riguardano le impostazioni di sicurezza informatica e di privacy del proprio smartphone. 

Quali sono i furti di smartphone più comuni e pericolosi

In questo momento storico il furto dello smartphone non è necessariamente orientato alla rivendita, quanto piuttosto all’accesso diretto ai dati contenuti al suo interno. 

I malviventi spesso e volentieri puntano ad app sensibili come quelle di home banking o quelle per i pagamenti digitali e, per accedervi, hanno bisogno di un dispositivo sbloccato. Per questo motivo bisogna sempre fare grossa attenzione a come e quando si utilizza il proprio telefono. 

Un utente che sblocca il suo dispositivo in pubblico, in caso di furto dello smartphone, mette il ladro nella condizione di accedere facilmente a contenuti preziosi di varia natura. 

Non a caso molti truffatori si sono specializzati nel cosiddetto shoulder surfing: una specie di attività di spionaggio, che prevede di restare nei dintorni della vittima in modo da individuare e memorizzare il suo codice PIN

Attenzione poi agli sconosciuti che iniziano un’interazione orientata allo sblocco del telefono: si pensi in tal senso a una richiesta di informazioni o di itinerari che sfocia in un invito diretto a utilizzare lo smartphone. 

Anche in questo caso, c’è il rischio che l’intera conversazione sia stata allestita ad arte solo per portare la vittima, inconsapevole, nella condizione di sbloccare il suo dispositivo mobile. 

Come proteggersi dal furto dello smartphone

Per fortuna, esistono diverse strategie che permettono di proteggersi dai furti legati al mondo smartphone descritti nei capoversi precedenti. Il primo, di carattere generale, consiste nel fare sempre grande attenzione all’uso che si fa dei propri device in pubblico. 

Dopodiché è sicuramente utile settare il proprio smartphone perché sia il più sicuro possibile: ad esempio abilitando il riconoscimento facciale o quello dell’impronta digitale. Ma anche utilizzando un PIN complesso, o rendendo impossibile l’accesso a funzionalità strategiche in caso di blocco dello schermo. 

In questo senso è consigliabile disattivare anche le anteprime delle notifiche visualizzabili con dispositivo bloccato. Il rischio infatti è che un estraneo possa leggere eventuali codici legati all’autenticazione a due fattori, o che possa comunque interfacciarsi a informazioni sensibili. 

Infine esistono dei dispositivi fisici pensati per la tutela dello smartphone e dei suoi dati: dalle pellicole per schermo oscuranti, agli anelli e ai braccialetti che legano il device alla mano o al braccio del proprietario. 

Domande frequenti (FAQ)

  • Quali sono i furti di smartphone più comuni e pericolosi?
    I furti di smartphone attuali sono spesso mirati all'accesso ai dati sensibili contenuti nei dispositivi, come app di home banking o di pagamenti digitali.
  • Cos'è il shoulder surfing e come funziona?
    Il shoulder surfing è un'attività di spionaggio in cui un malintenzionato cerca di osservare e memorizzare il codice PIN di un utente per accedere al suo smartphone.
  • Come riconoscere un potenziale tentativo di furto tramite interazione?
    Fare attenzione a sconosciuti che chiedono informazioni o itinerari e che cercano di convincere a sbloccare il telefono, potrebbe essere un tentativo di furto.
  • Quali sono le impostazioni di sicurezza consigliate per il proprio smartphone?
    È consigliabile abilitare il riconoscimento facciale o dell'impronta digitale, utilizzare un PIN complesso e impedire l'accesso a funzionalità strategiche in caso di blocco dello schermo.
  • Esistono dispositivi fisici per proteggere lo smartphone?
    Sì, ci sono dispositivi come pellicole oscuranti per lo schermo, anelli e braccialetti che legano il dispositivo al proprietario per proteggere il telefono e i dati.
A cura di Cultur-e
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