Se si vuole realizzare un sito web personale e non si esattamente un geek, la soluzione ideale potrebbe essere quella di creare un blog. A differenza di un sito Internet propriamente detto, infatti, un blog è più facile da realizzare, gestire e manutenere. Ma, con i plugin e i temi adatti, può somigliare in tutto e per tutto a un sito “normale”. Nel mare magnum del web, sono due le piattaforme che si contendono l’immenso (e unifico) mercato dei blogger: Wordpress e Google Blogger, che in Italia vedono insediata la loro leadership da MyBlog di Virgilio.
Partiamo dai numeri. Perché proprio i numeri aiutano a capire la portata del fenomeno Wordpress. Secondo il contatore della stessa piattaforma di personal publishing ci sono ben 65 milioni di siti web che utilizzano questo CMS (Content Managment System, sistema di gestione dei contenuti). E non tutti sono dei “semplici” blog casalinghi: giganti del calibro di TED, TechCrunch, UPS, CNN e CBS lo utilizzano come telaio per i propri portali istituzionali.
La forza di Wordpress sta nella polifunzionalità, nella semplicità d’utilizzo e configurazione e, soprattutto, nell’essere completamente personalizzabile. Basta aggiungere un plugin per attivare funzioni come fotogallery e videogallery, mailing list e visualizzazione PDF. Scegliendo uno tra le migliaia di temi disponibili (moltissimi dei quali completamente gratuiti) si può dare l’aspetto più consono al proprio spazio web.
Per creare un blog con Wordpress esistono due possibilità: affidarsi alla piattaforma pre-configurata, aprendo un account sul sito Wordpress.com, oppure scaricare il CMS dal sito Wordpress.org e installarlo su uno spazio web che si acquista a parte (l’importante è che sia dotato di database MySQL). In entrambi i casi, basteranno pochi minuti per creare il vostro blog, personalizzarlo come volete e pubblicarlo online.
La piattaforma made in Mountain View è meno personalizzabile ma ha dalla sua parte una facilità d’utilizzo addirittura superiore a quella di Wordpress. Con Blogger ogni utente dotato di account Google può aprire un proprio blog e iniziare a postare nel giro di pochi secondi. Creare un blog con questa piattaforma è infatti estremamente semplice e non richiede grandissima dimestichezza con il mondo informatico. Il pannello di controllo e di gestione è intuitivo: tutti i comandi sono racchiusi in un’unica schermata e la creazione di nuovi post è semplicissima. Possibile personalizzare anche l’aspetto estetico, installando uno dei tanti temi a disposizione. A differenza di Wordpress, però, non è può essere scaricato sul proprio computer e installato su uno spazio web acquistato a parte.
La piattaforma di pubblicazione di Virgilio strizza l’occhiolino al pubblico nostrano con un pannello di configurazione completamente in italiano. Per creare un blog basta iscriversi ai servizi Virgilio (oppure effettuare il login con il proprio account Facebook) e iniziare a postare sul proprio sito personale. Si hanno a disposizione fino a 3 Gigabyte di spazio per creare post e fotogallery e poi mostrarli al mondo intero. La configurazione del blog è elementare, anche alla portata degli internauti meno avvezzi alla programmazione web.
30 aprile 2013