Un tempo, se qualcuno era interessato a promuovere la propria attività professionale e personale, aveva due strade a disposizione da percorrere: scrivere comunicati stampa e inviarli a varie testate di settore; ingaggiare un'agenzia di comunicazione e creare una campagna pubblicitaria ad hoc. Oggi tutto questo "traffico" passa, in gran parte, attraverso il web: sono sempre di più, infatti, quelli che scelgono di creare siti web personali grazie ai quali promuovere le proprie attività e farsi conoscere.
Se vi chiedete come creare un sito web, poi, nulla di più semplice (almeno in apparenza): non è più necessario conoscere la programmazione HTML o PHP e costruire il sito "a mano", scrivendo l'intero codice sorgente grazie a editor ad hoc: è sufficiente scegliere la giusta piattaforma per creare siti web e il gioco è fatto.
Perché avere un sito personale
Diversi i motivi che possono spingere alla creazione di un sito web personale. La prima, come già accennato, è quella della promozione personale: professionisti di ogni settore vogliono avere una vetrina che permetta loro di far conoscere al grande pubblico del web le loro capacità, i lavori fatti e i loro metodi di lavoro (si pensi ai creativi e agli artisti). Altri, invece, vogliono semplicemente esprimere la loro opinione su quello che accade nel mondo (su una passione, ad esempio) e decidono di aprire un blog personale grazie al quale comunicare e "parlare" con gli internauti interessati a un argomento piuttosto che un altro.
Come scegliere la piattaforma per creare siti web
Con così tante opzioni a disposizione, scegliere una piattaforma per creare siti web personali può essere anche piuttosto complesso. Si dovranno soppesare tutte le varie funzionalità, ma soprattutto si dovranno avere chiare quelle che sono le proprie esigenze e le proprie capacità informatiche. Il rischio che si corre è quello di scegliere una piattaforma per creare siti completa e altamente funzionale, ma troppo complessa per le proprie capacità o troppo "ricca" per quelle che sono le reali necessità di promozione personale.
Se, ad esempio, non si ha idea di come creare un sito, è inutile (o quasi) avventurarsi nella creazione di un portale personale con WordPress. Il CMS più utilizzato al mondo, anche se molto intuitivo, richiede delle conoscenze informatiche di base senza le quali non è possibile sfruttare i tool e le funzioni che mette a disposizione. In casi come questi è meglio volgere lo sguardo verso Squarespace e Wix, ugualmente personalizzabili, ma con meno impostazioni e preferenze da settare. Se, invece si cerca una piattaforma "giovane" frequentata da creativi si può regalare una chance a Tumblr, piattaforma di blogging acquistata da Yahoo! e molto apprezzata da chi ha uno stile di scrittura e comunicazione molto diretto. Se, invece, si è alla ricerca di una piattaforma dallo stile e dalle funzionalità minimal, allora about.me potrebbe essere ciò che si cercava da tempo.
Le migliori piattaforme per creare siti web personali
- Wordpress. La risposta per eccellenza alla domanda "come creare un sito web". Il CMS ideato da Matt Mullenweg è tra le piattaforme di pubblicazione più complete e personalizzabili oggi esistenti: grazie ai temi e ai fogli di stile, ogni utente può creare un sito web personale che risponda ai propri canoni estetici e alle proprie necessità funzionali; allo stesso tempo, grazie ai plugin realizzati da sviluppatori terzi (WordPress, infatti, è una piattaforma aperta al contributo della community) sarà possibile aggiungere nuovi strumenti e funzionalità (come gli slider o le gallerie immagini, ad esempio). Nel caso si abbia del tempo a disposizione e un po' di pazienza, WordPress potrebbe essere la piattaforma per creare siti web che fa al proprio caso: consente grande "libertà di movimento" e di metter su portali di ogni genere (dai magazine informativi ai siti-vetrina, sino ai semplici blog personali). D'altro canto, è necessario avere qualche conoscenza informatica e avere ben chiari quali sono i propri obiettivi: si corre il rischio che la ricchezza di funzionalità finisca con il sommergerci e far perdere tempo inutilmente
- Tumblr. Rispetto a qualche anno fa (quando è stato acquistato da Yahoo!, per intenderci) ha perso un po' di lustro e notorietà, ma Tumblr resta una piattaforma di pubblicazione ancora molto apprezzata da creativi e non solo. Grazie alla sua facilità d'uso, infatti, si può creare un blog personale e iniziare a pubblicare notizie, foto, creazioni al computer e tutto quello che si vuole nel giro di pochi minuti. Con la galleria dei temi, inoltre, si potrà adottare quello che più si avvicina ai propri gusti, ma le possibilità di personalizzazione sono molto limitate. Tumblr è utile, dunque, se si cerca un CMS che consenta di pubblicare contenuti sia testuali sia multimediali in maniera veloce e semplice; meno utile, invece, se c'è da creare una sorta di portale web "propriamente detto" grazie al quale promuovere la propria immagine e la propria attività
- Squarespace. Sin dall'inizio, Squarespace si propone agli internauti come la piattaforma per creare siti web personali. Estremamente intuitiva e facilmente personalizzabile, chiede in prima battuta che tipo di portale si vorrebbe creare (piattaforma di ecommerce, personale, affari o no profit) per poi guidare l'utente nel processo di creazione. Questa scelta, infatti, restringe il cerchio delle possibili scelte in fatto di template, plugin e quanto altro a disposizione per la creazione del sito. Rispetto alle altre piattaforme, però, non mette a disposizione un profilo gratuito: se si vuole accedere alle funzionalità di Squarespace si sarà costretti a scegliere uno dei piani tariffari disponibili
- Wix. Sfruttando a pieno le potenzialità del linguaggio HTML5, Wix consente agli utenti di creare siti web interattivi, responsive e aperti ai contributi dei lettori. Per questi motivi si pone come una delle migliori piattaforme per creare siti web personali e non solo. Facile da utilizzare, guida l'utente nell'intero processo di ideazione e realizzazione: dopo aver scelto tema e layout, si potranno inserire caselle di testo, immagini e animazioni nel giro di pochi secondi
- About.me. Come dice il nome (about me si traduce con "su di me"), un portale grazie al quale professionisti e creativi possono presentarsi al mondo virtuale di Internet tramite immagini, una breve presentazione testuale e i loro profili social personali. A differenza di quanto visto sinora, about.me non può essere considerata una vera e propria piattaforma per creare siti internet personali: l'utente, una volta iscritto, potrà creare solamente una "pagina-vetrina" all'interno della quale riassumere le informazioni personali più importanti e inserire link (volendo, anche al proprio blog personale). Si tratta, però, della piattaforma più semplice da utilizzare e, se usata nella maniera adeguata, può essere di grande aiuto per il personal branding
- LinkedIn. Non esattamente una piattaforma per parlare di sé in senso lato, ma un'ottima vetrina per il personal branding. Se si sfruttano a dovere le funzionalità di LinkedIn (come Pulse, ad esempio, la piattaforma di blogging e publishing che si trova all'interno del social per professionisti) e si è bravi nel creare una pagina personale efficace e completa, anche la rete sociale ideata da Reid Hoffman può diventare una piattaforma gratuita grazie alla quale parlare (e far parlare) di sé.