OpenAI ha implementato ChatGPT con una nuova funzionalità, disponibile per i titolari di abbonamento ChatGPT Plus. Un utilizzo del tool di intelligenza artificiale generativa che permette di imparare o di affinare una lingua straniera.
La prima cosa da fare è attivare la modalità conversazionale di ChatGPT, passando per le Impostazioni. Da qui bisogna selezionare la scheda di nome Funzionalità beta e spuntare la casella dedicata alle conversazioni vocali.
A questo punto non resta che scegliere la lingua con cui si desidera che ChatGPT risponda alle interazioni. Per iniziare una conversazione bisogna aprire una nuova chat e poi selezionare l’icona a forma di cuffie.
Come studiare le lingue con ChatGPT
Il modo più facile per imparare o approfondire una lingua straniera con ChatGPT consiste nel fare una richiesta diretta al tool. Ciò vuol dire chiedere espressamente all’intelligenza artificiale un aiuto per l’apprendimento.
A questo punto potrebbe essere proprio ChatGPT a fare all’utente qualche domanda chiarificatrice. Ad esempio entrando nel merito del tipo di apprendimento che si desidera: a partire dall’analisi della pronuncia, fino ad arrivare al controllo grammaticale o lessicale.
In questa fase l’utente farebbe bene a specificare sia i propri obiettivi, che il livello di conoscenza della lingua in questione. In modo da orientare le conversazioni successive nel miglior modo possibile.
Settate tutte le impostazioni preliminari si inizia effettivamente a dialogare con ChatGPT. La conversazione con lo strumento di intelligenza artificiale generativa potrebbe andare a toccare i punti più disparati. E che dunque replicherà in maniera piuttosto puntuale il dinamismo degli scambi tra esseri umani.
Allo stesso tempo è possibile chiedere al tool di rimanere all’interno di un argomento singolo. Magari andando addirittura a simulare uno scenario specifico: ad esempio un colloquio di lavoro, o magari una riunione attorno a un tema predeterminato.
Pro e contro delle conversazioni con ChatGPT
Il livello di personalizzazione delle conversazioni con ChatGPT è incredibilmente alto. E questo permette ai vari utenti di orientare il dialogo per sviluppare la lingua in base a criteri e obiettivi specifici.
Un altro vantaggio del tool è il suo costo, considerato che in questo momento storico l’abbonamento costa circa 20 dollari al mese. E che, in teoria, è possibile dialogare con ChatGPT in una lingua a scelta 24 ore su 24.
Inoltre l'intelligenza artificiale di OpenAI offre un comodissimo servizio di trascrizione testuale delle conversazioni audio. Una funzionalità che permette di analizzare ogni sessione ex post.
Ma studiare le lingue con ChatGPT presenta anche dei limiti (almeno in questa fase). Il primo riguarda la scarsa capacità del tool di progettare un percorso di apprendimento sul medio o sul lungo periodo.
A ciò si aggiunge un numero piuttosto esiguo di voci disponibili. Che spesso si traducono in predominanza di alcuni accenti a scapito di altri. Un esempio concreto in tal senso è la predominanza quasi assoluta dell’americano rispetto all’inglese.
Per saperne di più: ChatGPT, cos'è, come funziona, a cosa serve, come usarla gratis