Gli studiosi e gli appassionati della lingua italiana potranno dedicarsi alle loro ricerche sull’evoluzione del nostro linguaggio anche sul Web, grazie alla pubblicazione on line della banca dati dell'Osservatorio neologico della lingua italiana, curato da Giovanni Adamo e Valeria Della Valle.
La banca dati dell'Onli è costituita sulla base dello spoglio dei principali quotidiani nazionali e anche di molti a diffusione locale: si tratta di uno strumento utile a verificare il continuo arricchimento, e quindi di ricostruire la costante evoluzione, del lessico italiano dagli anni Novanta del XX secolo a oggi.
Sarà interessante per gli utenti scoprire le formazioni di nuovo conio o derivate, oppure gli internazionalismi e i forestierismi, senza tralasciare i tecnicismi e alcuni neologismi d'autore: un modo di riappropriarsi dei cambiamenti della nostra lingua capendo finalmente l’influenza esercitata dai quotidiani nella lingua d'uso.
Qual è l’obiettivo dell'Osservatorio? Individuare le linee di tendenza nella formazione di neologismi e verificare la vitalità dell'italiano contemporaneo nell'uso dei meccanismi di produzione e di formazione di nuove parole. A partire dai giornali quotidiani dove si rinvengono elementi propri delle terminologie specialistiche (dalla politica alla cronaca, dalla cultura allo sport, dall’economia al costume, dalla moda allo spettacolo), sempre più spesso adattandola alla lingua d’uso comune, comprensibile da parte di tutti i lettori.
Un ruolo fondamentale, spesso sottovalutato o poco analizzato, che invece servirà a tutti gli appassionati della lingua per studiare come il linguaggio cambia sotto i nostri occhi.
25 luglio 2012