Gli assistenti virtuali sono sempre più presenti negli smartphone e, da qualche mese a questa parte, anche nelle nostre case dentro gli smart speaker. Si comandano con la voce, grazie alle tecnologie di riconoscimento vocale abbinate agli algoritmi di intelligenza artificiale: noi parliamo, loro ascoltano e capiscono le singole parole per poi dedurne il senso della frase e cosa vogliamo che facciano esattamente. Ma non sempre le cose vanno lisce e può capitare che i vari Siri, Cortana e Google Assistant non capiscano cosa vogliamo che facciano. Per risolvere questo problema, per fortuna, esistono una serie di cose che possiamo fare che permettono agli assistenti virtuali di capirci meglio. Ecco come addestrare gli assistenti vocali.
Come allenare Siri a capirci meglio
Se hai un dispositivo Apple la tua assistente virtuale integrata nel device è Siri e per comandarla devi pronunciare le parole "Hey Siri" seguite dal comando specifico o da uno dei comandi rapidi. Se però Siri fa fatica a capire cosa le stai dicendo, allora è il caso di ripetere il set up iniziale e la procedura tramite cui Siri impara a riconoscere la tua voce e a capire la tua pronuncia. Per fare ciò, dal tuo smartphone iPhone o dal tablet iPad, accedi alle impostazioni di iOS e poi vai su Siri e Cerca: disattiva l'impostazione e poi riattivala. In questo modo ripartirà la procedura iniziale di set up e Siri ti farà alcune domande a cui tu dovrai rispondere per far sì che l'assistente di Apple impari, nuovamente, a riconoscere la tua voce. Per migliorare il risultato ti consigliamo di effettuare questa procedura con il dispositivo posato su un tavolo e rivolto verso il tuo volto e non parlando direttamente vicino al microfono. In questo modo Siri imparerà a riconoscere la tua voce anche se ci sono rumori di fondo.
Come spiegare a Siri la pronuncia dei nomi
Un altro possibile problema di Siri è quello relativo alla pronuncia di alcuni nomi dei tuoi contatti. Non è un problema da poco, perché se Siri crede che quel nome si pronunci in un determinato modo si aspetterà anche che tu lo dica in quel modo. E se tu lo dirai in modo diverso Siri a volte non ti capirà. Per risolvere questo problema puoi chiedere a Siri di mostrarti il contatto di quella persona. L'assistente eseguirà il tuo comando mostrandotelo e dicendoti "Ecco il contatto di..." e pronuncerà male il nome. A questo punto dovrai risponderle: "Lo stai pronunciando male"; Siri ti chiederà quindi come pronunciarlo e registrerà la pronuncia corretta. Se tutto è andato per il verso giusto, dalla prossima volta il nome verrà pronunciato, e compreso, correttamente.
Come allenare Cortana a capirci meglio
L'assistente virtuale Cortana di Microsoft è un po' diverso dagli altri: la stessa Microsoft ha dichiarato che non nasce per far concorrenza a Siri o Google Assistant, ma per integrarsi con essi ed eventualmente anche con altri assistenti. Su Windows 10, però, se hai un microfono integrato o collegato al PC puoi usare Cortana al pari di un normale assistente virtuale e per farlo dovrai fare l'usuale procedura di set up. Per accedervi il modo più veloce è quello di scrivere nella barra di ricerca del menu Start "Impostazioni di Cortana e ricerca" e aprire la sezione del Pannello di Controllo relativa all'assistente Microsoft. Qui potrai accertarti che il microfono funziona bene e che Cortana ti senta e anche abilitare o disabilitare il comando "Ehi Cortana". Se lo abiliti, potrai anche cliccare su "Prova a rispondere solo a me". Si lancerà la procedura di set up che permetterà a Cortana di riconoscere la tua voce e rispondere solo ai tuoi comandi.
Come allenare Google Assistant a capirci meglio
Anche all'assistente virtuale di Google puoi chiedere di imparare di nuovo la tua voce per capirti meglio: per farlo basta tenere premuto il tasto Home sul telefono o sul tablet e cliccare sul pulsante "Esplora", poi sul menu con i tre puntini e infine su Impostazioni. Qui dovrai premere sulla tab "Assistente" e poi su "Voice Match - Insegna all'assistente a riconoscere la tua voce". Ripartirà da zero la procedura di apprendimento vocale e dovrai rispondere alle solite domande che ti farà l'assistente.
Suggerimenti per tutti gli assistenti virtuali
Oltre a rifare la procedura per insegnare ai vari assistenti la tua voce, ci sono altre cose che potresti fare per ottimizzare il loro funzionamento. Ad esempio, se hai dispositivi smart in casa che controlli tramite un assistente, ti consigliamo di dare a tali dispositivi dei nomi semplici e brevi. Se hai più termostati, ad esempio, invece di "Termostato soggiorno" e "Termostato camera da letto" potresti chiamarli semplicemente "Termostato 1" e "Termostato 2". Infine, ricorda che tutti gli aassistenti virtuali non hanno alcun bisogno che tu faccia una pausa dopo aver pronunciato la formula necessaria per attivarli.