Quando è uscito, nel 2010, sembrava quasi un oggetto misterioso, ma non ha dovuto faticare molto per “fare breccia” nel cuore degli appassionati di tecnologia. Il suo nome è tablet computer, ai più noto semplicemente come tablet. Se fino a tre anni fa il termine indicava PC dotati di schermo touch o sensibile a particolari penne, con il lancio da parte di Apple di iPad si segna l’inizio dell’“era dei tablet”, così come li conosciamo oggi, ossia dispositivi compatti di dimensioni ridotte a metà strada tra computer e smartphone, dotati di connessione a Internet (con scheda o wi-fi).
Un successo che si consolida sempre più di anno in anno: secondo Audiweb, a settembre 2012 in Italia 2,4 milioni di individui (4,9% del totale dei soggetti presi in considerazione dall’analisi) si sono collegati a Internet da tablet. Per avere un’idea della quantità di tavolette vendute nel nostro Paese, bisogna, invece, fare riferimento allo studio “Mercati digitali consumer e nuova Internet” della School of management del Politecnico di Milano. La ricerca, pubblicata a ottobre dello scorso anno, stima in 2,9 milioni i tablet venduti nel 2012 e lancia una previsione per i prossimi tre anni, innalzando a 12 milioni il numero. Tra i segreti del successo della tavoletta sicuramente la sua interfaccia amichevole, che ne rende molto intuitivo l’utilizzo.
Ma chi sono i principali utilizzatori di tablet e come e quando si servono del proprio dispositivo? Sono ancora pochi i dati relativi al 2012. Secondo Nielsen, nel 2011 i possessori di tablet erano soprattutto individui di età inferiore ai 44 anni, più o meno divisi allo stesso modo tra uomini e donne. Non si può non evidenziare che, invece, nell’anno appena concluso, è stato significativo l’uso della tavoletta da parte dei giovani tra i 14 e i 29 anni (13,1% del totale, rispetto a una media Ue del 7,8%). Ad affermarlo è il decimo rapporto Censis/Ucsi sulla comunicazione in Italia.
Leggere la posta elettronica, navigare in Rete (anche per guardare la televisione in streaming) ed effettuare ricerche con Google, “sfogliare” e-book ed e-magazine sono le principali attività che gli italiani fanno con il tablet (ricerca Nielsen). Gli acquisti sui siti di e-commerce e, quindi, lo shopping online, si stanno comunque ritagliando spazio: il Censis ha riscontrato nel primo trimestre 2012 un aumento del traffico proveniente da tablet sui siti di e-commerce del 348% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ma il tablet si rivela un valido alleato anche per la cucina: sono sempre più numerose le app, che consentono di scaricare ricette o leggere preziosi consigli per cucinare. La maggioranza degli utenti usa la tavoletta a casa o a lavoro, diverse volte al giorno.
I diversi ambiti di utilizzo del tablet e la sua facile trasportabilità sono senza dubbio alcune delle carte vincenti che gli permetteranno di consolidare il proprio successo anche per i prossimi anni.
19 gennaio 2013