Nel 2015 la rivista statunitense Forbes l'ha inserito tra i 30 imprenditori più influenti che non hanno ancora compiuto i 30 anni di età (la celebre 30 under 30). È un figlio d'arte, dal momento che la mamma è stata ingegnere nei laboratori di ricerca IBM mentre il padre è tra i fondatori di Logitech, tra le più importanti aziende al mondo nel campo delle periferiche informatiche. Lui, con la sua laurea in Scienze Politiche (nonostante qualche semestre passato a studiare neuroscienze), ha provato a emulare le orme del padre, creando una startup valutata già 1 miliardo di dollari.
Marco Zappacosta, startupper statunitense dalle chiare origini italiane, è tra i volti nuovi della Silicon Valley grazie a Thumbtack (puntina da disegno), app che permette di trovare idraulici, elettricisti e altri artigiani e professionisti in giro per gli Stati Uniti e contrattare con loro il prezzo dell'intervento. In appena cinque anni, la sua creatura è diventata una vera e propria autorità del settore, tanto che Zappacosta è stato definito il Jeff Bezos delle partite IVA.
Un italiano in California
Come detto, nonostante nome e cognome chiaramente italiani, Marco Zappacosta nasce in California, dove suo padre e sua madre si sono trasferiti per motivi di lavoro. Zappacosta ha così l'opportunità di crescere in un ambiente molto stimolante, sia dal punto di vista culturale ma soprattutto dal punto di vista tecnologico. Sin dalla più giovane età, il fondatore di Thumbtack ha potuto "giocare" con dispositivi e nozioni legate al mondo dell'alta tecnologia ed è stato spinto dai genitori a mettersi alla prova nelle discipline più disparate. E così, dopo la Laurea in Scienze Politiche presso la Columbia University arriva la decisione di lanciarsi nel campo dell'imprenditoria con un'idea destinata a fare storia.
Esempio paterno
Fondamentale, in questo percorso, l'esempio paterno. Pierluigi Zappacosta, ingegnere elettronico e imprenditore seriale, è tra i fondatori di Logitech, società nella quale riveste l'incarico di CEO per ben 16 anni prima di interessarsi al campo della biometria. E proprio la figura paterna ha fatto scattare in Marco Zappacosta la più classica delle scintille. Come ha ripetuto più e più volte in varie interviste, il successo del padre gli ha permesso di capire che la forza di volontà vale più di ogni altra cosa: se si fallisce, afferma il fondatore di Thumbtack, è perché non si è mai visto qualcuno riuscire a farcela.
Lo sviluppo dell'idea
Un insegnamento che ha permesso al giovane imprenditore originario dell'Abruzzo (il papà nasce a Chieti nel 1951) di non demordere di fronte alle prime difficoltà. Gli inizi per Thumbtack non sono dei più semplici: il servizio ideato da Marco Zappacosta stenta a decollare e, nonostante un mercato da 100 milioni di utenti, riuscire a trovare dei professionisti pronti a "mettersi in vendita" sul web non è un'impresa facile. La sua tenacia, però, non lo abbandona e Zappacosta con il suo socio statunitense iniziano a contattare - quasi porta a porta - idraulici, falegnami ed elettricisti locali per lanciare al più presto il loro servizio. Siamo nel 2009 e Thumbtack inizia a macinare utenti e contratti.
Dopo gli utenti, gli investimenti
La crescita di Thumbtack tra 2009 e 2010 è impressionante, tanto da iniziare ad attirare le attenzioni dei primi investitori istituzionali. Nel 2012, quando la community di utenti supera quota 100 mila, Marco Zappacosta raccoglie finanziamenti per 2,5 milioni di dollari, ma è nel luglio 2014 che arriva la svolta. In rapida sequenza, Thumbtack ottiene finanziamenti da Sequoia, Tiger e Google, per un totale di 130 milioni di dollari (tutti investiti nello sviluppo della società, che ora conta oltre 500 dipendenti sparsi in diverse città degli Stati Uniti). Insomma, la creatura di Marco Zappacosta è uscita dalla fase di startup per competere ad armi pari con i big del settore.
Che cos'è Thumbtack
Anche se molti analisti del settore lo definiscono il Jeff Bezos delle partite IVA¸ Marco Zappacosta preferisce pensarsi come il creatore del Tinder dei professionisti e dei servizi. A differenza di molti altri servizi simili, infatti, Thumbtack permette di entrare direttamente in contatto con il fornitore di servizi cercato e, come accade su siti come AirbBnB e Uber, lasciare una valutazione una volta terminato il lavoro.