I Big Data hanno cambiato profondamente il modo in cui gli utenti si informano e si relazionano con i dati. Numeri e statistiche sono sempre stati un terreno scivoloso per le persone, ma con lo sviluppo di strumenti di analisi ad hoc, riuscire a ottenere un indice che sintetizzi le correlazioni tra grandi quantità di informazioni è molto più semplice. Ma un indice numerico non sempre riesce ad essere capito dalla maggior parte della popolazione: in questi casi entra in gioco la data visualization e l'information design. Si tratta di due "tecniche" utilizzate dai professionisti per rappresentare graficamente i Big Data e mettere un po' di ordine all'interno dei grandi dataset.
Con la data visualization e l'information design vengono realizzate quelle che solitamente vengono definite infografiche, ovvero delle rappresentazioni grafiche dei dati che permettono di cogliere gli aspetti fondamentali di grandi dataset di dati. Sia la data visualization sia l'information design sono abbastanza recenti e si sono diffuse soprattutto negli ultimi anni con lo svilippo degli strumenti di analisi dei grandi dataset. Nonostante ci siano dei tool ad hoc, realizzare delle infografiche non è così semplice: è necessario avere sia delle grandi capacità artistiche sia analizzare alla perfezione i dati. In alcuni casi, però, si realizzano delle vere e proprie opere d'arte che vengono esposte anche in musei di fama internazionale. È esattamente quello che è capitato a Giorgia Lupi, artista e designer, che espone al MoMA (Museum of Modern Art) le proprie infografiche.
Che cosa è la data visualization
I dati non sono altro che bytes salvati in un hard disk e inutili per qualsiasi tipo di utilizzo. A meno che non si faccia prendere vita alle informazioni attraverso dei grafici. La data visualization serve proprio per dare un significato alle statistiche e ai numeri. Dei grafici ben realizzati permettono anche di scoprire i lati nascosti dei dati. Non sempre un indice può essere capito facilmente da una persona: i grafici servono a rendere più semplice la spiegazione di un problema complesso. Anche un semplice grafico a torta può rendere il lavoro di uno scienziato dei dati molto più semplice. La data visualization viene utilizzata in ogni settore: nelle ricerche scientifiche, nei progetti di comunicazione e soprattutto nel giornalismo. Sono sempre di più le redazioni giornalistiche che hanno scoperto l'importanza di avere un esperto nell'analisi dei grandi dataset che affianchi il grafico nell'elaborazione delle infografiche.
Che cosa è l'information design
L'information design è una branca della data visualization specializzata in settori come l'anatomia, la storia o la realizzazione di timeline. Come si può intuire dal nome, l'obiettivo dell'information design è di rappresentare graficamente le informazioni utilizzando "uno stile" che le renda "appetibili". Non è un lavoro semplice e non a caso è necessario essere un designer o un artista per riuscire a padroneggiare al meglio l'arte dell'information design. Una capacità che negli ultimi anni sta conoscendo sempre più l'interesse della comunità scientifica, che grazie alle infografiche può sintetizzare al meglio alcune ricerche che sarebbero troppo difficili da spiegare attraverso dei semplici grafici a torta.
29 settembre 2017