Le temperature glaciali di questi primi giorni del 2015 sembrano non aver affatto raffreddato i bollenti spiriti che, ormai da tempo, animano il settore dei televisori. E il CES 2015 di Las Vegas che si aprirà il giorno della Befana non farà che aumentare ulteriormente la temperatura. I grandi protagonisti dell'electronic show, infatti, saranno i televisori 8 K (detti anche Super hi-vision) che relegheranno i nuovi modelli di televisori a ultra alta definizione e i nuovi OLED ultrasottili al ruolo di semplici comprimari.
Super hi-vision
Come riporta il quotidiano tecnologico di Taiwan Digitimes, sia Sony sia LG sono pronte a svelare i primi prototipi di televisori commerciali con risoluzione 8k. Si tratta di un netta accelerazione sulla tabella di marcia iniziale, che prevedeva l'uscita dei primi prototipi di dispositivi Super hi-vision non prima della fine di quest'anno. I nuovi modelli, si legge ancora nelle righe della breve notizia diffusa dal quotidiano digitale taiwanese, saranno caratterizzati da una maggiore grandezza della diagonale (ovvero, più pollici rispetto al passato) e una risoluzione mai vista sinora.
Tizen
I televisori 8k, però, non saranno l'unica grande novità in mostra nei padiglioni della fiera dell'elettronica che si tiene ogni inizio anno nella città del Colorado. Ssamsung, infatti, dovrebbe presentare una nuova linea di SmartTV basate sul sistema operativo Tizen, sviluppato dalla stessa casa sudcoreana e da Intel per recitare la parte di “terzo incomodo” nel mercato dei sistemi operativi per smartphone e tablet. A due anni dalla sua presentazione, però, Tizen non è ancora riuscito a ritagliarsi un “ruolo” all'interno del mondo dei dispositivi mobili e ora l'azienda sudcoreana prova a giocare la carta del mercato dei televisori connessi. L'obiettivo finale è quello di trasformare Tizen in un sistema operativo a “tutto tondo”, capace di integrarsi alla perfezione tanto sui connected TV quanto su smartphone e tablet. La strada, però, sembra ancora parecchio lunga.