Non ci sono solamente le telecamere IP di sicurezza al centro delle attenzioni degli hacker. Anche le webcam, infatti, sono piuttosto ambite dai pirati informatici di mezzo mondo, e il perché è presto detto. Mentre i sistemi di sicurezza domestici consentono di "ingrassare" le fila delle botnet e creare così piattaforme sempre più potenti da utilizzare in occasione di attacchi DDOS (vedi quanto accaduto il 21 ottobre 2016), le webcam sono una sorta di porta d'ingresso privilegiata per la privacy degli utenti.
Basta un malware del tipo trojan horse, infatti, per dare modo agli hacker di infiltrarsi nel computer di un utente e frugare nella sua memoria digitale avendo libero accesso alle varie componenti hardware del sistema, webcam inclusa. Il camfecting (questo il nome con cui è conosciuta la tecnica che permette di impossessarsi delle webcam) è molto più diffuso, e soprattutto molto più pericoloso, di quanto si possa pensare.
Come gli hacker prendono possesso delle webcam
Come molte altre infezioni virus, anche i trojan delle webcam si diffondono "nascondendosi" all'interno di altri programmi. I trojan, però, non si "riproducono" né si diffondono autonomamente, ma hanno come loro principale veicolo di infezioni altri software installati volontariamente dall'utente: insomma, la loro diffusione è più lenta e circoscritta, ma non meno pericolosa. Il camfecting avviene quando un trojan riesce a sfruttare una falla nel sistema operativo o nel software di gestione e riesce così ad assumere il controllo della webcam, dando modo agli hacker di comandarla da remoto.
Webcam hackerata, quali pericoli?
Il rischio principale che si corre, come già detto, è legato alla nostra privacy. Se un hacker dovesse riuscire a intrufolarsi nel nostro PC con un trojan e avere così la possibilità di gestire la nostra webcam a suo piacimento, potrebbe sfruttarla per spiarci ogni volta che vuole. Basta essere connessi alla Rete, infatti, per dare modo al pirata informatico di turno di connettersi al nostro sistema informatico e spiarci, qualunque cosa stiamo facendo. In questo modo potremmo essere facilmente tracciabili e rintracciabili: l'hacker potrebbe monitorare i movimenti all'interno della nostra abitazione e scoprire quando ci siamo e quando, invece, siamo fuori per lavoro o svago. Ancora peggio, le immagini e l'audio registrati dalla webcam potrebbero coglierci in atteggiamenti intimi o comunque privati ed essere poi utilizzati per ricattarci.
Come accorgersi se la webcam è stata hackerata
Purtroppo, non ci sono strumenti – hardware e software – che garantiscano con certezza assoluta che la nostra webcam sia stata hackerata. L'unico modo che gli utenti hanno per fare una verifica è mettersi in guardia nel caso in cui il LED della webcam si accenda quando non dovrebbe. Se, ad esempio, si nota che la luce che segnala il funzionamento del dispositivo si illumina quando non stiamo utilizzando alcun servizio che richiede una connessione video – ad esempio una chiamata su Skype o la registrazione di un filmato - allora sarà il caso di far scattare un campanello d'allarme: le probabilità di essere stati infettati e che qualcuno ci stia già spiando sono molto alte.
Nel caso in cui doveste notare questo comportamento, sarà sufficiente spegnere il computer, riaccenderlo e tenere d'occhio per qualche tempo la webcam. Se nel giro di 10 minuti il LED dovesse tornare ad accendersi nuovamente, vorrà dire che il nostro sistema informatico è infetto e qualche hacker si sta "divertendo" a spiarci. A questo punto non resta che disconnettersi dal web ed effettuare una scansione antivirus approfondita e completa, nella speranza che il software riesca a trovare il malware che ci ha infettato.
Come impedire agli hacker di spiarci dalla webcam
In alternativa, ci si può affidare a dei software ad hoc che consentono di avere un controllo maggiore sul funzionamento della webcam. Oversight (per sistemi macOS) e Who Stalks my Camera (per computer Windows) sono due programmi che monitorano le richieste di accesso al sensore fotografico del computer e avvisano l'utente nel caso in cui ci siano stati tentativi di intrusione.
Se così dovesse essere, tramite questi programmi si potrà bloccare l'utilizzo della webcam e impedire così che qualche malintenzionato digitale possa privarci della nostra privacy.