L'obiettivo era di quelli ambiziosi: realizzare uno smartphone Android completamente focalizzato sulla sicurezza e protezione dei dati personali dell'utente. Un compito forse sin troppo arduo per un'azienda da anni al di sotto della linea di galleggiamento e da tempo alla ricerca di un dispositivo che la facesse tornare ai fasti di un tempo. Forse anche per questi motivi alla fine BlackBerry non ce l'ha fatta e, nonostante qualche apprezzamento raccolto per il suo DTEK50, ha deciso di gettare la spugna.
Così, dal settembre 2016 l'azienda canadese ha deciso di farla finita con la produzione di smartphone, dedicandosi completamente allo sviluppo di piattaforme e suite software. Fine un po' ingloriosa per quello che, a inizio anni 2000, era il maggior produttore di telefonini intelligenti del pianeta. A poco è valsa la tardiva conversione ad Android: nonostante l'approccio focalizzato sulla sicurezza, le caratteristiche degli ultimi smartphone BlackBerry non hanno restituito all'azienda il lustro del passato.
Discorso quanto mai valido anche per il DTEK 50, ultimo della sua specie. Presentato come lo smartphone Android più sicuro al mondo, è stato accolto in maniera tiepida dalla critica internazionale: anche se il design e le funzionalità di sicurezza hanno raccolto più di qualche plauso, per il resto sembra esserci ben poco da salvare. La durata batteria, in particolare, ha deluso i giornalisti che hanno avuto modo di testare l'ultimo smartphone BlackBerry della storia.
Caratteristiche BlacBerry DTEK 50
Basato sull'Alcatel Idol 4, il design del BlackBerry DTEK50 non è di certo quanto di più innovativo il mercato abbia oggi da offrire. Nonostante ciò, alcune scelte stilistiche dei designer canadesi garantiscono al dispositivo una certa personalità. Sottile e dalle dimensioni contenute (nonostante uno schermo, tutto sommato, generoso), il DTEK 50 si contraddistingue per la sua maneggevolezza: raggiungere tutti gli angoli del display con il pollice sarà tutt'altro che complesso, anche per chi ha mano piccole o tozze.
L'ultimo smartphone BlacBerry, il più sicuro al mondo, ha uno schermo da 5,2 pollici (quasi) senza bordi, con pannello LCD ISP FullHD (risoluzione 1920x1080 pixel). All'interno della scocca in plastica trovano spazio il SoC Snapdragon 617, 3 gigabyte di RAM e 16 gigabyte di spazio d'archiviazione (espandibile con scheda microSD fino a 2 terabyte). Deludente la durata della batteria: l'accumulatore da 2610 mAh arriverà a fatica a metà serata nonostante un utilizzo tutt'altro che spinto. Le specifiche tecniche sono quelle di smartphone di fascia media, senza nulla di realmente eccezionale (a parte il display, probabilmente).
È a livello software, però, che il DTEK50 prova a eccellere rispetto agli altri. E, a leggere le recensioni della stampa internazionale, in qualche modo ci riesce. Basato su una versione stock di Android 6.0.1 Marshmallows, l'erede del BlackBerry Priv offre agli utenti funzionalità di sicurezza e protezione dati personali da primo della classe. L'app DTEK (da cui deriva anche il nome del dispositivo) permette di personalizzare tutte le opzioni relative alla privacy, fornendo allo stesso tempo una valutazione sulla configurazione operata dall'utente: in questo modo si potrà sapere se le proprie decisioni permettono o meno di proteggere i propri dati. Le altre caratteristiche di sicurezza e privacy, invece, sono completamente automatizzate: la crittografia dei dati, ad esempio, è impostata a livello di sistema e avverrà senza che l'utente se ne renda realmente conto.
Altra caratteristica software apprezzata dalla stampa internazionale è l'Hub: una sorta di "contenitore" dei nostri account social e di messaggistica dove trovare tutto ciò di cui si ha bisogno in un colpo solo. I vari account "compatibili (Facebook, Twitter, WhatsApp, Slack e molti altri ancora) sono aggiunti automaticamente al primo login nel profilo: da quel momento in avanti tutti i messaggi e gli aggiornamenti potranno essere controllati accedendo all'hub anziché alle singole applicazioni.
Recensioni BlackBerry DTEK50
- TechRadar. Pensato principalmente per l'utenza business interessata a proteggere i propri dati e le informazioni salvate sul dispositivo, il BlackBerry DTEK50 è un cellulare nella media, capace di segnalarsi più a livello software e di sicurezza che per l'hardware di alta gamma. Se avesse avuto caratteristiche leggermente migliori e una durata della batteria di gran lunga superiore sarebbe stato uno dei migliori smartphone Android per rapporto qualità/prezzo. Così com'è, però, resta uno smartphone "a metà del guado", incapace di attrarre completamente le attenzioni degli utenti e rilanciare così le ambizioni della casa canadese. Visto il giudizio, John McCann del portale TechRadar non può andare oltre una valutazione complessiva di 3,5 stelle (su 5)
- Trusted Review. Software e display. Questi i punti di forza di uno smartphone – il DTEK50, per l'appunto – che non avrà vita semplice ad affermarsi in un settore di mercato sempre più competitivo e affollato. Secondo Max Parker di Trusted Review lo smartphone BlackBerry votato alla sicurezza non può andare oltre le 3 stelle di valutazione: un design poco curato, prestazioni nella media e una batteria al limite dell'accettabile abbassano inesorabilmente la media dei voti
- The Verge. A livello di caratteristiche hardware il DTEK50 può ben poco: per Chris Welch di The Verge una batteria un po' deludente e performance un po' troppo nella media finiscono con l'inficiare il buon lavoro fatto dagli sviluppatori BlackBerry a livello di software e sicurezza informatica
- Engadget. Un telefono pensato per il business. A vedere le caratteristiche fisiche (compatto e facilmente trasportabile) e le features sul fronte della sicurezza, il BlackBerry DTEK50 è tra i migliori dispositivi acquistabili da professionisti alla ricerca di uno smartphone affidabile e duraturo. Se, invece, si volge lo sguardo verso l'utenza "commerciale", sarà difficile trovare qualche nota di apprezzamento per il DTEK50. Per questo Chris Velazco del portale Engadget non se la sente di andare oltre una valutazione di 76: a meno che non si sia un fan senza se e senza ma dell'azienda canadese, difficilmente si potrà restare attratti da questo dispositivo.