In Breve (TL;DR)
- Conservare le scatole dei dispositivi elettronici è necessario per usufruire del diritto di recesso o in caso di sostituzione durante il periodo di garanzia.
- Mantenere le confezioni originali aumenta il valore dei dispositivi sul mercato dell’usato e offre una protezione ottimale durante eventuali spostamenti o traslochi.
- Scatole legate a brand iconici come Apple o Nintendo possono avere un valore collezionistico, ma è importante valutare caso per caso per evitare problemi di spazio o inutili accumuli.
La conservazione delle scatole è una di quelle attività che dividono gli acquirenti di dispositivi elettronici in due categorie ben distinte: da una parte chi mantiene tutte le confezioni con cura certosina, dall’altra chi se ne disfa senza particolari rimpianti.
Nessuna delle due attitudini è di per sé migliore o peggiore, l’importante è agire in maniera consapevole. Per questo è senz’altro utile conoscere quali sono le circostanze in cui è opportuno conservare la scatola di un prodotto. Si pensi in tal senso a chi vuole pensa di rivendere il proprio device nel tempo, ma anche a chi ha bisogno di spostare o intenzione di proteggere i dispositivi.
Ci sono poi occasioni in cuiconservare la scatola è quasi necessario, a meno che l’utente non voglia rinunciare a tutta una serie di diritti che gli sono garantiti al momento dell’acquisto. È il caso, ad esempio, dei prodotti che offrono il reso e, in certi casi, dei prodotti in garanzia.
Conoscere questi presupposti aiuta anche a capire quando invece è possibile buttare una scatola, in modo da guadagnare spazio senza correre rischi di alcun genere.
Perché è necessario conservare la scatola di un device elettronico
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Prima di entrare nel merito delle occasioni in cui l’utente può scegliere o meno se tenere la scatola di un qualunque prodotto, è bene partire dalle circostanze in cui la conservazione potrebbe essere semplicemente necessaria.
Si pensi in tal senso ai prodotti freschi di acquisto, che offrono il diritto di recesso. Di solito l’arco di tempo entro cui è possibile restituire un prodotto va da un minimo di circa 10 a un massimo di circa 90 giorni. Ma, per usufruire del diritto di recesso, bisogna giocoforza dare indietro un prodotto completo sia di scatola originale che di tutti gli accessori e i manuali presenti al suo interno.
Lo stesso discorso vale per i prodotti in garanzia, a prescindere dal fatto che si tratti di dispositivi nuovi, dispositivi usati o dispositivi ricondizionati. In questo senso la garanzia di conformità generalmente copre 24 mesi sui prodotti nuovi e 12 su quelli usati o ricondizionati.
Per usufruire di una riparazione coperta da garanzia non è obbligatorio avere a disposizione la scatola originale. Ma c’è sempre la possibilità che il prodotto non possa venire riparato e che il venditore richieda un reso per potere effettuare una sostituzione. E in questo caso è sicuramente consigliabile restituire il prodotto più integro e completo possibile.
Altre occasioni in cui è consigliabile conservare la scatola
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Di solito gli utenti che decidono di conservare una o più scatole di prodotti acquistati, lo fanno per due ordini di ragioni: da una parte quella economica, dall’altra quella legata alla comodità, l’organizzazione degli spazi e la protezione di determinati oggetti.
Le scatole in quanto tali non hanno un gran valore di mercato, ma le cose cambiano drasticamente nel momento in cui l’utente decide di rimettere il prodotto in vendita nel circuito dell’usato.
In molti casi infatti un prodotto di seconda mano completo di scatola ha un valore decisamente superiore rispetto a un suo corrispettivo incompleto. In questo senso più il prodotto è integro e meglio è.
Dunque un utente che acquista e già immagina di vendere il pc, tablet o smartphone un domani, farebbe sicuramente bene a conservare sia la scatola, che il manuale di istruzioni ed eventuali gadget o accessori inclusi.
Conservare una scatola conviene a chiunque voglia rivendere il proprio prodotto nel mercato dell’usato, ma anche a chiunque voglia proteggerlo al meglio.
È bene specificare che non tutti i prodotti usati hanno necessariamente bisogno di una scatola e che non sempre la presenza della scatola alza il loro valore di mercato.
Allo stesso tempo esistono anche delle scatole che, da sole, diventano oggetto del desiderio degli appassionati: si pensi in tal senso alle confezioni di prodotti legati al mondo dell’intrattenimento elettronico, come ad esempio le scatole vintage targate Apple o Nintendo.
Al di là delle motivazioni economiche, va inoltre sottolineato come le scatole permettano di conservare un prodotto in maniera più sicura: anche in questo caso è possibile pensare soprattutto ai dispositivi tecnologici di grandi dimensioni, specie nel caso in cui debbano essere spostati da un luogo all’altro.
Dunque non sorprende che tante persone conservino le scatole di certi dispositivi come i PC o i televisori, magari pensando alla possibilità di un trasloco futuro. Per non parlare del fatto che determinate scatole si rivelano perfette anche per trasportare prodotti diversi da quello che contenevano in origine.
Quando bisogna gettare la scatola di un dispositivo elettronico?
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Nonostante esistano diverse circostanze in cui conviene conservare la confezione di un prodotto, non tutte le scatole meritano di essere tenute. Il rischio infatti è quello di trovarsi circondati da imballaggi vecchi, se non addirittura obsoleti.
Mantenere così tante scatole rischia di creare problemi di spazio, se non addirittura di igiene: si pensi in tal senso alla difficoltà di ripiegare o appiattire le scatole di plastica rigida, ma anche alla possibilità che una scatola di cartone prenda umidità e finisca per generare muffa.
Non esistono regole universalmente valide per stabilire quando conservare e quando gettare una confezione di prodotto, ma è sicuramente consigliabile avere chiaro in mente un metodo basato sulle proprie esigenze.
Ad esempio c’è chi stabilisce a priori una data oltre la quale buttare la scatola del prodotto, facendo parallelamente attenzione a gettare lo scontrino cartaceo o cancellare lo scontrino elettronico.
Allo stesso tempo c’è chi prende decisioni diverse in base alla tipologia di prodotto che ha acquistato: magari mantenendo per un determinato periodo di tempo la confezione del televisore e per un altro periodo di tempo quella dello smartphone.
In caso di dubbi, è poi possibile effettuare una ricerca online per orientare al meglio la propria decisione. In tal senso è possibile verificare che se il proprio prodotto ha una richiesta sul mercato superiore quando dotato di scatola, ma anche se la confezione in quanto tale ha un qualche valore.