Cambio al vertice in casa Qualcomm. Dopo la nomina del nuovo CEO avvenuta poco prima di natale, il gigante statunitense nel settore dei SoC e componentistica interna di smartphone e tablet nomina anche il nuovo presidente del gruppo e anche in questo caso si tratta di una scelta tutta interna. A ricoprire il ruolo arriva Derek Aberle, da 13 anni all'interno dell'organico Qualcomm.
Gli inizi di carriera
Dopo aver conseguito il Bachelor degree (equivalente della nostra Laurea triennale) in Business economics presso la u niversity of California, Santa Barbara e il titolo di Juris Doctor (traducibile con Dottore in Legge) presso la University of San Diego School of Law, Derek Aberle inizia a lavorare come consulente esterno per diverse società e aziende attive nel campo dell'alta tecnologia.
È grazie a questo ruolo che entra nell'orbita-Qualcomm: da dipendente dello studio Pillsbury Madison and Sutro and Heller Ehrman, Aberle svolge il ruolo di consulente legale dell'azienda statunitense per diversi anni, sino a che non ne entra a far parte nel 2000.
L'ingresso in Qualcomm
Nei primi anni di carriera all'interno di Qualcomm, Derek Aberle ricopre vari incarichi, agendo però sempre lontano dai riflettori. È dal 2008 che la sua figura arriva alla ribalta mediatica internazionale. Viene infatti promosso a capo della divisione Qualcomm Technology Licensing (QTL), che si occupa di stringere accordi strategici con altri player del settore mobile.
All'interno di questa struttura Aberle ricopre diversi ruoli: vice presidente esecutivo, Senior Vice President, general manager e, infine, presidente.
L'ultima promozione
Il 10 marzo 2014 abbandona la divisione licensing per assumere la carica di presidente dell'intero gruppo tecnologico. In questa veste dovrà controllare e indirizzare le attività dell'intero gruppo, così come stabilire le linee strategiche di sviluppo globale e supervisionare le campagne promozionali.
La mossa Qualcomm
La decisione di Qualcomm di promuovere Aberle in un ruolo così delicato è sintomatico dell'importanza che la società statunitense assegna all'area licensing e legale. Negli anni, infatti, Derek Aberle è stato capace di chiudere accordi strategici con Samsung, Nokia, Motorola e altri player del settore mobile. Inoltre, il suo ruolo è stato fondamentale nel determinare le strategie difensive in alcune delle diatribe legali che hanno coinvolto la società statunitense.
“Sotto la sua guida – sottolinea Steve Mollenkopf, nominato CEO lo scorso dicembre – l'area licence ha più che raddoppiato sia i ricavi, sia i profitti, portando a termine accordi con alcune delle società più importanti del settore e difendendo il nostro modello di business dagli attacchi arrivati dall'esterno. Non vedo l'ora – conclude Mollenkopf – di iniziare a lavorare con lui per raggiungere obiettivi ancora più importanti”.
12 marzo 2014