In Breve (TL;DR)
- Impostare limiti di tempo per le app e disattivare notifiche non essenziali aiuta a ridurre l'uso eccessivo dello smartphone e a migliorare la concentrazione.
- Creare zone senza dispositivi e pianificare pause digitali favorisce il relax, migliorando il benessere mentale e fisico.
- Utilizzare strumenti di digital detox, come app dedicate o funzioni integrate nei dispositivi, consente di raggiungere un equilibrio sano con la tecnologia.
Con l’incremento esponenziale dell’uso di smartphone e computer, molte persone sperimentano quella che può essere definita a tutti gli effetti una dipendenza digitale.
Un fenomeno reale, che nel peggiore dei casi può influire negativamente su concentrazione, umore e relazioni sociali, rendendo molto più complicato svolgere anche le azioni quotidiane più semplici.
Questa dipendenza, oltre ad avere un nome e una definizione, si può identificare con alcune caratteristiche specifiche, tra cui: l’arrivo costante di notifiche (magari dai Social o dalle applicazioni di messaggistica) e l’utilizzo di app e giochi che richiedono attenzioni continue, minando gravemente la concentrazione degli utenti e spingendoli a controllare costantemente i propri dispositivi.
La soluzione al problema esiste e si chiama Benessere digitale. Scopriamo di più al riguardo.
- Perché è importante il Benessere digitale?
- Impostare dei limiti di tempo per l’utilizzo delle app
- Scegliere applicazioni per il Benessere digitale
- Disattivare le notifiche non essenziali
- Provare esercizi per evitare l’affaticamento visivo
- Stabilire delle zone “senza dispositivi” e giorni di pausa digitale
- Prendersi il giusto tempo
- I principali benefici del Benessere digitale
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1. Perché è importante il Benessere digitale?
Svittlana/Shutterstock
Bisogna dire, anzitutto, che il Benessere digitale non riguarda solo la riduzione dell’uso dei dispositivi elettronici, ma fa riferimento anche al modo in cui vengono utilizzati.
L'obiettivo è quello di raggiungere un equilibrio con la tecnologia che favorisca il benessere mentale, fisico e relazionale, andando a ridurre lo stress, l’ansia e l’affaticamento digitale.
Raggiungere questo equilibrio non è impossibile ma sicuramente non è così semplice come si crede anche perché, oltre ad essere continuamento bombardati da questi stimoli, molto dipende anche dal tipo di vita che le persone fanno e dal tipo di lavoro.
Con un po’ di impegno, però, disintossicarsi è possibile e basta seguire alcuni consigli pratici per arrivare a una disintossicazione digitale efficace.
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2. Impostare dei limiti di tempo per l’utilizzo delle app
Syda Productions/Shutterstock
Banalmente, impostare dei limiti di utilizzo per delle applicazioni specifiche può servire per ridurre il tempo speso in attività che non sono produttive.
Forse non tutti sanno che sia Android che iOS consentono di accedere a degli strumenti per il Benessere digitale che aiutano l’utente a monitorare il tempo speso sulle varie app sullo smartphone e, se servisse, anche a impostare dei limiti per scoraggiarne l'utilizzo prolungato.
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3. Scegliere applicazioni per il Benessere digitale
Syda Productions/Shutterstock
Oltre alle funzionalità integrate nel proprio sistema operativo di riferimento, ci sono anche moltissime app di terze parti che possono aiutare l’utente a “staccare la spina” dal proprio device.
Addirittura molte di queste consentono di impostare solamente accessi specifici, limitando ad esempio la possibilità di utilizzare i Social e le piattaforme di messaggistica ma lasciando libera la navigazione sul web.
Uno degli esempi più noti è Forest (ma ce ne sono molti altri) che trasforma tempo offline in una sorta di gioco, piantando degli alberi virtuali che crescono quando si resta lontani dal telefono.
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4. Disattivare le notifiche non essenziali
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Come ben noto le notifiche sono spesso una delle principali cause di distrazione e rappresentano, ovviamente, uno stimolo a controllare lo smartphone.
La soluzione migliore è disattivare gli avvisi non indispensabili oppure impostare la modalità non disturbare, soprattutto mentre si sta svolgendo un’attività impostante come il lavoro o lo studio, oppure appena ci si vuole rilassare lontani dallo smartphone.
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5. Provare esercizi per evitare l’affaticamento visivo
Dmytro Zinkevych/Shutterstoc
Un aspetto fondamentale della disintossicazione digitale consiste nell’evitare l’affaticamento visivo che può avere ripercussioni gravi sulla salute delle persone.
Un modo facile è veloce è la regola del 20-20-20 che consiste nel guardare un oggetto a 20 piedi di distanza, per 20 secondi ogni 20 minuti di lavoro al computer; un esercizio molto semplice che però può aiutare a ridurre enormemente l'affaticamento oculare.
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6. Stabilire delle zone “senza dispositivi” e giorni di pausa digitale
Syda Productions/Shutterstock
Un’altra soluzione molto interessante per migliorare il proprio Benessere digitale è quello di “creare” delle zone della casa dove non è consentito l’uso di device elettronici; l’esempio più classico è la camera da letto o la sala da pranzo durante i pasti.
Altra opzione da non sottovalutare è quella di stabilire dei giorni senza tecnologia (come il weekend, ad esempio) in modo da separare efficacemente i momenti di relax dai momenti di lavoro o di altre attività online.
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7. Prendersi il giusto tempo
Maria Symchych/Shutterstock
Quelle appena analizzate sono tutte proposte da tenere bene a mente ma, prima di arrivare al vero benessere bisogna ricordarsi di una cosa: bisogna avere pazienza.
La disintossicazione digitale non può e non deve essere drastica, ma bisogna cominciare facendo dei piccoli passi, iniziando magari a ridurre gradualmente il tempo sui dispositivi.
Il consiglio è quello di tracciare il proprio utilizzo giornaliero dei device elettronici e realizzare uno schema che comprenda tutta la settimana. Fatto questo, si può iniziare gradualmente a ridurre la dipendenza dai propri dispositivi continuando, però, a tenere traccia delle proprie abitudini, così da vedere i miglioramenti nel tempo e sentirsi motivati nel raggiungere determinati obiettivi.
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8. I principali benefici del Benessere digitale
Alberto Menendez Cervero/Shutterstock
Scegliere di avere un approccio equilibrato alla tecnologia ha numerosi benefici, il primo fra tutti riguarda una maggiore concentrazione e produttività che sono il primo “effetto tangibile” della riduzione delle distrazioni (non solo quelle dovute all’utilizzo dei device elettronici) che permette di concentrarsi meglio e di svolgere le proprie attività in meno tempo e con risultati migliori.
Il secondo beneficio comprende un miglioramento della qualità del sonno, il consiglio è quello di spegnere i propri dispositivi almeno un’ora prima di dormire e limitarne l'uso in camera da letto dato che è scientificamente provato che la luce blu emessa dagli schermi altera i ritmi circadiani, peggiorando la qualità del riposo.
Riduzione dello stress e dell’ansia è un altro dei benefici del Benessere digitali, aiutando gli utenti a vivere con maggiore serenità.
Infine, distaccarsi dalla tecnologia è un buon modo per ottenere più tempo di qualità per coltivare relazioni e hobby, scegliendo volutamente di liberarsi dagli schemi “imposti” dalla tecnologia, infatti, si può dedicare un po’ del proprio tempo a sé stessi, ai propri affetti e alle proprie passioni.
Per saperne di più: Benessere digitale e Digital detox