Il concetto di benessere digitale è sempre più di attualità e riguarda tutta la popolazione che ha accesso alla tecnologia, all'informazione online e alle piattaforme di social media. Quando si parla di adolescenti, però, le cose si complicano: i giovanissimi, infatti, sono "nati digitali" e danno la tecnologia per scontata perché è parte della loro vita e del loro tempo libero sin dalla nascita.
La naturale propensione degli adolescenti verso il digitale apre a grandi possibilità per questa generazione ma, purtroppo, comporta anche grandi responsabilità per quelle precedenti: oggi più che mai è necessario educare i ragazzi ad avere una vita digitale sana e sicura.
La scuola è, per antonomasia, il luogo deputato all'educazione dei giovani e l'educazione digitale non può oggi non far parte della didattica. Lo prevede anche la legge italiana: all'interno delle 33 ore annue da dedicare all'insegnamento dell'educazione civica, infatti, gli insegnanti devono trovare spazio anche per la "cittadinanza digitale". Cioè per insegnare ai ragazzi come usare gli strumenti digitali per diventare cittadini migliori.
Gli insegnanti, però, vanno a loro volta formati perché lo sconfinato mondo della tecnologia e del digitale non è quasi mai tra le competenze che già hanno acquisito. Per ridurre questo gap è nata "Benessere digitale Scuole", un progetto di Università di Milano-Bicocca e Fastweb, con la collaborazione di una rete di scuole dell'area metropolitana di Milano.
Che cos'è Benessere digitale Scuole
Benessere digitale Scuole è corso gratuito di formazione online, erogato tramite la piattaforma di formazione dell'Università di Milano-Bicocca, ideato per preparare gli insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado con materiali didattici sul benessere digitale e la cittadinanza digitale, da usare poi in classe con gli alunni.
Il percorso di formazione dura 25 ore (12 delle quali da svolgere in classe con gli alunni) che possono essere successivamente certificate dall'università milanese. Il corso comprende video, letture di approfondimento e un test di autovalutazione ed è stato sviluppato da un gruppo di esperti a livello nazionale e validato attraverso un esperimento controllato: i risultati ottenuti nelle classi sperimentali sono stati migliori di quelli ottenuti dalle classi di controllo, i cui insegnanti non avevano seguito il corso.
Dai risultati emerge che, dopo un anno, nelle classi di test c'è un aumento delle competenze digitali di insegnanti e alunni e una diminuzione dell'uso problematico dello smartphone da parte degli alunni, specialmente da parte delle ragazze.
Come funziona Benessere digitale Scuole
Ogni insegnante può seguire il corso Benessere digitale Scuole quando desidera, semplicemente visitando il sito Web www.benesseredigitalescuole.it e accedendo alla piattaforma di e-learning . Qui troverà diversi strumenti, come video, testi di approfondimento e anche slide in formato PowerPoint. Troverà anche un test di autovalutazione da somministrare agli alunni per verificare, all'inizio della formazione, quali sono i loro punti deboli o, alla fine, quali sono stati i miglioramenti.
Parte del materiale presente in piattaforma, come le slide, potrà anche essere usato dall'insegnante in classe durante le ore di educazione civica.
"Oggi gli studenti hanno estremamente bisogno di confrontarsi con adulti consapevoli sul mondo digitale - spiega Marco Gui, responsabile scientifico del progetto e direttore del centro di ricerca Benessere Digitale dell'Università di Milano-Bicocca - Speriamo che questo corso possa fornire agli insegnanti degli strumenti per diventare interlocutori interessanti per loro, per discutere insieme delle molte tematiche delle tecnologie emergenti".
I quattro moduli di Benessere digitale Scuole
Il corso di formazione Benessere digitale Scuole è diviso in quattro moduli ed è focalizzato sulla condizione di "connessione permanente" in cui vivono i ragazzi in età scolastica. I quattro moduli sono finalizzati a dare agli insegnanti strumenti utili ad aiutare gli studenti a gestire al meglio questa condizione. I quattro moduli sono:
- Gestione del tempo e dell'attenzione
- Comunicazione e collaborazione
- Ricerca e gestione delle informazioni
- Creazione di contenuti online
Il test di competenza digitale
Il progetto Benessere digitale Scuole, oltre alle ore di formazione, prevede anche un test di competenza digitale a disposizione degli insegnanti, da far svolgere agli studenti in classe o nel laboratorio di informatica.
Si tratta del primo test italiano per la rilevazione standard e statisticamente valida delle competenze digitali in base al framework europeo DigCom 2.1. Il test, che l'insegnante può richiedere direttamente dalla piattaforma, è composto da 37 domande sui seguenti ambiti:
- Alfabetizzazione su informazione e dati
- Comunicazione e collaborazione
- Creazione di contenuti digitali
- Sicurezza e benessere digitale
Dopo lo svolgimento del test l'insegnante riceverà la reportistica completa sui risultati e potrà usarla per verificare l'efficacia del percorso formativo svolto in classe con ogni singolo alunno.