Fare lo streaming live dei videogiochi è l'ultima tendenza tra i gamers, che trasmettono in diretta le loro partite per condividerle con amici e follower, ad esempio su Twitch, ed in certi casi trasformano la loro passione in una vera e propria carriera. Ma cosa serve per trasmettere in streaming i videogiochi? Un semplice PC non basta, serve un po' di attrezzatura di buona qualità che, per fortuna, è facile reperire sia online che nelle grandi catene di elettronica con un prezzo complessivo che può variare tra 200 e 500 euro in base alla qualità dei componenti scelti.
In particolare, per fare uno streaming delle proprie partite, la dotazione minima comprende: un microfono, uno stand per il microfono, una webcam, una scheda di acquisizione video (solo se giochi con una console) e, per ottenere un risultato veramente professionale, anche un po' di materiale fonoassorbente.
Microfono per lo streaming live dei giochi
Per fare lo streaming dei videogiochi e commentare la partita serve un buon microfono, di livello prosumer. La connessione USB è consigliata, ma non obbligatoria. Tra le caratteristiche che possono essere utili c'è la regolazione del gain, il compressore audio e il filtro per la riduzione del rumore. È altamente consigliato un microfono a condensatore e non uno dinamico: con il secondo, infatti, sarà necessario avvicinare molto la bocca al microfono o la registrazione avrà un volume molto basso. Alcuni microfoni integrano anche una uscita per le cuffie, utile per ascoltare in tempo reale il parlato senza essere costretti a indirizzare il segnale agli amplificatori del computer, che stanno già riproducendo il suono e la colonna sonora del videogame.
Stand per microfono per lo streaming dei videogiochi
Lo stand non è altro che il supporto o l'asta che regge il microfono ed è necessario in quanto, se stai giocando, hai certamente entrambe le mani impegnate. Ne esistono di vari tipi: da tavolo, a piantana (o a "giraffa"), con sospensione (il cosiddetto "ragno" o "shock-mount") o senza. Se stai giocando seduto alla scrivania ti basterà uno stand da tavolo mentre se stai giocando dal divano o seduto su una poltrona da gaming molto distante dal tavolo ti servirà una giraffa da posizionare sul pavimento.
La sospensione shock-mount è un supporto elastico che assomiglia alla tela di un ragno e che serve a tenere il microfono fisicamente scollegato dall'asta. In questo modo eventuali vibrazioni percepite dall'asta non verranno trasmesse al microfono e non "sporcheranno" il suono. Nel caso di un microfono con stand da tavolo il ragno può essere utile, con uno stand montato a terra lo è molto meno. Un altro accessorio utile da montare sullo stand è il filtro Pop: una tela da piazzare di fronte al microfono che smorza la pressione dell'aria ed evita sgraditi fruscii se stai parlando troppo vicino al dispositivo.
Webcam per lo streaming dei videogiochi
Terminato col reparto audio, passiamo a quello video: la webcam che deve riprenderti mentre giochi. Le webcam più moderne hanno features interessanti come la luce ad anello che ti illumina il volto mentre l'ottica ti riprende (utilissima in caso di streaming notturno a luci basse), e i vari software integrati per regolare la messa a fuoco e migliorare luci e colori. È molto probabile, infatti, che tu ti muoverai spesso durante la partita e questo potrebbe portare la camera a perdere il fuoco dell'inquadratura o la giusta esposizione.
Le webcam ancora più evolute hanno funzioni base di chroma key che ti permettono, se ti fai riprendere con alle spalle un muro o un telone dal colore uniforme, di estrapolare solo l'immagine della tua persona e proiettarla su un altro flusso video, ad esempio quello del videogioco che stai trasmettendo. In questo modo la tua immagine "ruberà" meno spazio possibile alla schermata del gioco. Interessanti anche le webcam che registrano a 60 FPS, cioè il frame rate di molti videogiochi moderni (se hai l'hardware adatto ai videogiochi più pesanti).
Scheda di acquisizione video per lo streaming delle partite online
Se stai facendo lo streaming di un videogioco che gira su PC allora l'attrezzatura citata fin qui è più che sufficiente, perché il flusso video del gioco verrà catturato direttamente dal software per lo streaming senza bisogno di altri dispositivi. Se invece stai giocando da console, come Xbox, PlayStation o Nintendo Switch, allora la cosa è diversa perché il video e l'audio del gioco devono prima entrare nel PC e poi essere inviati in streaming.
Per farlo ti serve una scheda di acquisizione video, che di solito è uno dei componenti più costosi della cassetta degli attrezzi per lo streaming. Le schede moderne catturano audio e video direttamente dall'uscita HDMI della console e possono raggiungere un frame rate anche di 60 FPS (vedi sopra). Di solito hanno anche software ottimizzati e già configurati per trasmettere sulle principali piattaforme come YouTube, Twitch e Upstream. Le migliori in assoluto acquisiscono il video in 4K, che è utile se vuoi registrare la partita alla massima qualità, ma se la vuoi trasmettere in streaming è molto difficile farlo a meno che tu non abbia una ottima connessione internet (una connessione fibra FTTH è l'ideale). Di schede di acquisizione video ne esistono sia esterne (con connessione USB 3) che interne (con connessione PCI-E).
Insonorizzare la stanza per trasmettere in streaming i videogiochi
Questo è un plus, ma influisce realmente sulla qualità finale dell'audio dello streaming. Insonorizzare la stanza con dei pannelli fonoassorbenti può ridurre di molto l'eco e il rimbombo del suono. Di solito si usano quelli piramidali in poliuretano espanso, che però non costano poco, mentre altre materiali utili sono la lana di vetro o di roccia, i truciolati di legno o i fogli di sughero e persino semplici tende spesse che assorbono le vibrazioni del suono. Con il fonoassorbente il suono che manderai in streaming sarà leggermente più cupo, ma avrai il vantaggio di poter tenere più alto il volume del tuo videogioco perché gran parte del rumore resterà dentro la stanza.
17 dicembre 2018