È iniziato tutto – più o meno – come uno scherzo, come spesso capita in queste situazioni. Una serie di post su Reddit dove alcuni utenti, proponendosi come esperti di un determinato settore, rispondevano a domande poste dal resto della community. Solitamente lo scambio di battute avveniva in diretta e andava avanti più o meno per un'oretta, ma a volte il numero delle domande era così ampio che lo scambio di battute poteva prolungarsi per giorni e giorni. Si tratta, quindi, di un'intervista di stampo giornalistico (o qualcosa del genere) realizzata in crowdsourcing con la collaborazione di centinaia e centinaia di curiosi.
Il fenomeno dell'Ask me anything (solitamente abbreviato in AMA, traducibile in italiano come chiedimi quello che vuoi) naasce su Reddit più o meno in contemporanea con il lancio della piattaforma: una delle prime sottocategorie – le subreddit – era chiamata Ask Reddit e provava a coinvolgere alcuni personaggi dello spettacolo e della politica in un botta e risposta con i redditor. La rubrica, che con il passare del tempo cambiò nome in IamA (io sono un... in italiano), ci mise un po' di tempo a prender piede e solamente nel 2009 esplose come fenomeno globale. Ad oggi la subreddit IamA conta diverse migliaia di conversazioni con più di 100 risposte (nel gennaio 2013 erano oltre 4.000) ed è regolarmente utilizzato da politici nel corso delle campagne elettorali – come fatto da Barack Obama lo scorso anno – o da volti noti dello spettacolo per promuovere le loro ultime fatiche.
La genealogia dell'AMA
L'ask me anything, però, affonda le sue radici agli albori del web moderno: già a metà anni '90 una sezione della chat di AOL era conosciuta con questo nome, anche se non ne è rimasta traccia alcuna. Nel 1999 il periodico online Slashdot dà il via alla sua serie di interviste “comunitarie”, ponendo ad alcuni dei volti più noti dell'universo Linux domande della community di lettori.
Nello stesso anno comparvero sul web due forum molto diversi tra di loro – UrbanBaby e SomethingAwful – ma accomunati da un aspetto piuttosto curioso: in alcune sezioni gli utenti – favoriti e “instigati” dall'anonimato garantito dalla Rete – erano soliti porre le domande più assurde e scomode a presunti esperti del settore. Nel 2006 la sezione AMA di SomethingAfwul conobbe il suo picco: erano presenti 560 pagine di post, riguardanti gli argomenti più svariati. Oggi, complice la crescita di Reddit, la sezione langue – poche decine di pagine – ma conta molti più visitatori rispetto al passato.
L'AMA come nuova forma di giornalismo
La parte più interessante di questo fenomeno è che nasce e cresce assieme al web. O, per essere più precisi, assieme al web moderno (post 2000). Prima di questa data, infatti, gli altri mezzi di comunicazione – TV, quotidiani, settimanali e, in parte, anche la radio – non potevano permettere una forma così avanzata di interazione tra intervistato e intervistatori. Pur esistendo già nella Parigi del 17esimo secolo, le “interviste comunitarie” non avevano – non potevano avere – la stessa struttura e la stessa interattività garantita da Reddit o altre forme di AMA nate in precedenza sul web.
L'ask me anything, quindi, può essere considerato come una forma di comunicazione di massa, come una forma di giornalismo genuinamente nuova. Una forma di comunicazione che non avrebbe avuto ragione d'esistere se il web non si fosse sviluppato nella forma in cui lo conosciamo oggi.
L'ingrediente segreto di Reddit
Nello sviluppo e nella diffusione dell'AMA, però, Reddit ha giocato un ruolo fondamentale. Ha aggiunto ad un “ricetta” collaudata un ingrediente segreto che ne ha “esaltato” i sapori e reso il piatto più appetibile.
Prima che il fenomeno prendesse piede tra i redditor sono serviti diversi anni – la sezione è stata inaugurata nel 2005, ma la prima intervista di un certo rilievo avvenne nel 2009 – e ancora oggi molti utenti ne ignorano l'esistenza. La stessa cosa, però, non può dirsi per politici e personaggi dello star system, pronti letteralmente a far la fila per un'intervista della community di Reddit. Dalla pornostar recentemente inserita nella lista dei maggiori contributor di Quora sino allo chef di uno dei migliori ristoranti di New York, la platea dei personaggi pronti a concedere un'intervista si allarga ogni giorno di più, toccando temi scottanti e inaspettati.
A differenza delle esperienze passate, chi vuole “rilasciare un'intervista” su Reddit deve prima dare prova di essere realmente chi dice di essere. Barack Obama, ad esempio, postò su Twitter una sua foto mentre era intento a rispondere alle domande per rassicurare i milioni di utenti che seguivano in diretta il suo botta e risposta sulla subreddit IamA.
26 gennaio 2014