Prove di digitalizzazione nella scuola italiana. A dimostrarlo, in primis, le modalità di iscrizione alle classi prime delle medie inferiori e superiori, che quest’anno potevano avvenire solamente attraverso la Rete. O ancora la possibilità per le scuole di adottare libri di testo digitali (ebook, in sostanza) al posto dei soliti libri cartacei. Ma ancor di più lo dimostra Poster, un’app per Windows 8 realizzata dalla casa editrice Giunti Scuola in collaborazione con Microsoft, Intel e Paperlit, giustamente soprannominata sussidiario 2.0.
Presentato lo scorso novembre nel corso di ABCD, il Salone Italiano dell’Educazione, Poster “smaterializza” il vecchio e caro sussidiario rendendolo una piattaforma interattiva e digitale, grazie alla quale gli alunni potranno sperimentare una nuova forma di apprendimento. L’applicazione, presentata all’interno del progetto “Scuola 2.0 il futuro è già qui”, è dedicata alle classi IV e V delle scuole primarie e punta all’innovazione e alla digitalizzazione dell’insegnamento primario in Italia.
Fondamentale all’interno del consorzio la presenza di Paperlit, startup tutta italiana che collabora con oltre 600 case editrici per la digitalizzazione del loro patrimonio letterario. Il nuovo sussidiario “smaterializzato” presenta un alto livello di interdisciplinarietà e di interattività, permettendo così agli alunni di cogliere immediatamente gli aspetti comuni alle differenti discipline. Gli studenti potranno passare senza difficoltà da una materia all’altra: basterà cliccare sullo schermo del tablet e dalle pagine dedicate alla storia saranno reindirizzati, ad esempio, a quelle dedicate alla geografia. I testi possono poi essere sottolineati, sono arricchiti con immagini animate e video, i ragazzi potranno aggiungere note e, loggandosi al loro account personale, fare gli esercizi che l’insegnate caricherà direttamente su SkyDrive, il servizio cloud di Microsoft.
Per ora Poster è stato adottato in via sperimentale da sei istituti distribuiti su tutto il territorio nazionale. Gli alunni delle classi interessate alla sperimentazione hanno ricevuto ognuno un tablet Windows 8 così da poter utilizzare il loro libro di testo senza problemi. E, se la sperimentazione darà i frutti sperati, dal prossimo anno il sussidiario 2.0 sarà in commercio, adottabile da tutte le scuole e acquistabile da tutti gli alunni.
11 marzo 2013