Sostituire il componente danneggiato di uno smartphone o un laptop può essere a volte molto costoso, soprattutto se ci si rivolge al produttore. Come altri brand, anche Apple offre a chi acquista i suoi prodotti un servizio assicurativo a pagamento chiamato AppleCare+, che prevede assistenza e riparazione del dispositivo assicurato. Una garanzia aggiuntiva di due anni che può essere stipulata per qualsiasi tipo di prodotto, dai MacBook e gli iPad, fino ad iPhone, Apple Watch, HomePod e cuffie wireless.
La AppleCare+ comporta il pagamento di una quota mensile o annuale che mette al riparo gli utenti da tutti i danni accidentali che potrebbero riportare il loro iPhone o Mac. Ad esempio, se per sbaglio il proprio iPhone 11 Max cadesse e si rompesse lo schermo, la sostituzione costerebbe all'incirca 329 euro. Per gli utenti che hanno sottoscritto AppleCare+, invece, il costo sarebbe pari solo all'importo della franchigia di 29 euro. Un investimento mensile che però rappresenta un investimento e mette al sicuro da qualsiasi tipologia di incidente che richieda un'onerosa riparazione. Non sempre però è necessario sottoscrivere una AppleCare+, ecco allora quello che c'è da sapere per poter decidere se vale o meno la pena pagare.
AppleCare e AppleCare+: le differenze
Ogni dispositivo Apple acquistato comprende una garanzia che copre problemi base e difetti di fabbricazione per 1 anno: la AppleCare. La garanzia include anche 90 giorni di supporto telefonico gratuito, ma non copre tutti i danni accidentali che potrebbe riportare il dispositivo. AppleCare+ è l'estensione di garanzia firmata dall'azienda di Cupertino che allunga di almeno altri 2 anni la copertura assicurativa e aggiunge condizioni di riparazione comprese nel costo.
La AppleCare+ non deve essere necessariamente stipulata nello stesso giorno in cui viene acquistato il prodotto Apple, ma il cliente avrà a disposizione altri 60 giorni per decidere se sottoscriverla o meno. L'estensione di garanzia prevede un pagamento aggiuntivo ogni mese per la copertura e potrà essere annullata in qualsiasi momento. Apple mette a disposizioni i piani AppleCare+ per Mac, iPad, iPhone, Apple Display, Apple Watch, HomePod, iPod e le sue cuffie wireless. Per le Apple TV, invece, è necessario sottoscrivere un AppleCare Protection Plan distinto.
AppleCare+: assistenza ovunque ti trovi
Per utilizzare l'estensione di garanzia di AppleCare+ non è necessario recarsi nello Store Apple più vicino, dato che il servizio può essere utilizzato anche tramite posta o nei centri autorizzati di terze parti. Scegliendo l'assistenza via posta, Apple invierà all'utente una scatola e le etichette di spedizione, così da poter imballare adeguatamente il prodotto. Inoltre, si potrà ottenere un ID riparazione da Apple online, così da lasciare il dispositivo in qualsiasi negozio UPS. Entrambi i servizi postali sono gratuiti, perché già compresi tra le condizioni della garanzia aggiuntiva. Infine, se il prodotto da riparare è un iPad, iPhone, HomePods, Apple TV o Apple Watch, verrà inviato subito un dispositivo sostitutivo al cliente.
AppleCare+, le tariffe e quando vale la pena farla
Le tariffe da pagare per la AppleCare+ variano in base al tipo e al modello del dispositivo, e possono essere pagate in un'unica soluzione annuale o in più rate mensili. Ad esempio, la copertura aggiuntiva per un iPhone 12 sarà sicuramente più costosa di quella di un iPhone 11. Ogni tipo di dispositivo per cui si sottoscrive la AppleCare+ copre poi un diverso set di accessori, situazioni, periferiche e hardware: per gli iPhone è compreso il furto o lo smarrimento, mentre la copertura di iPad si estende anche all'Apple Pencil e alle tastiere per iPad di Apple.
Ma quando vale davvero la pena sottoscriverla? Per poter scegliere quella più adatta alle proprie esigenze, si dovrà valutare prodotto per prodotto quali sono le garanzie accessorie offerte dall'assicurazione e se effettivamente il costo pagato potrà rivelarsi un buon investimento. Ci sono dei casi per cui stipulare la AppleCare+ è particolarmente consigliato, ad esempio per tutti i prodotti che costano oltre i 1000 euro, dato che un semplice attimo di distrazione può essere causa di danni che richiedono riparazioni costose.
L'assicurazione aggiuntiva si rivela particolarmente utile nel caso dell'acquisto di un iPhone di alta fascia, che sarà così assicurato anche in caso di furto e smarrimento. Anche gli iPad e i MacBook, che probabilmente vengono portati in giro per lavoro, sono più a rischio urti e quindi sarebbe bene assicurarli. Pagando una comoda rata mensile, si potrà essere certi di aver fatto un investimento per poter utilizzare il proprio prodotto Apple più a lungo possibile.