Dall’8 al 12 giugno occhi puntati su San Francisco, per la precisione sul Moscone Center dove si terrà la WWDC 2015, la conferenza annuale di Apple dedicata agli sviluppatori. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sul sito ufficiale dell’azienda a partire dalle 19, ora italiana.
Protagonista dell'evento sarà l’ultima versione del sistema operativo mobile iOS 9 per iPhone, iPad ed iPod Touch. Con iOS 9 Apple abbandonerà Spotlight per integrare la ricerca in un sistema più sofisticato, chiamato Proactive. Siri si fonderà con Mappe, Contatti, Calendari, Passbook, app di terze parti e Realtà Aumentata, e sarà capace di fornire le informazioni prima che siano chieste.
Apple dovrebbe presentare una nuova app chiamata “Apple Music” basata su Beats. iTunes Radio, il servizio gratuito disponibile negli Stati Uniti e in Australia, sarebbe pronto per essere reso disponibile in tutto il mondo. Sarebbe invece rimandato alla fine del 2015 il lancio di uno streaming televisivo in abbonamento, un’alternativa alla pay TV via cavo o satellitare. Secondo alcune fonti l’azienda non sarebbe riuscita a siglare in tempo accordi sufficienti per la presentazione.
Il WWDC 2015 potrebbe essere anche l'occasione per presentare le app per l’Apple Watch. Infine, alla WWDC 2015 saranno molto probabilmente svelate novità anche per Apple Pay e HomeKit.
Il servizio di pagamento di Cupertino potrebbe integrare le carte fedeltà e la sua disponibilità sarà estesa al Canada e altri Paesi europei. Per quanto riguarda l’OS per IoT si parla del lancio ufficiale dell’app “Home” e dell’annuncio di nuove partnership con i produttori di oggetti connessi all’HomeKit.
Sembra invece destinato a essere rimandato il lancio della nuova release della Apple TV. Più realistica l'ipotesi che l'Apple tv - anche nella versione attualmente in commercio, non aggiornata - sia il centro di smistamento per dispositivi e accessori che supportano la piattaforma HomeKit. Le indiscrezioni parlavano di un dispositivo ridisegnato, con telecomando touch e apertura all'App Store.
Apple Pay
Secondo il quotidiano britannico Telegraph il sistema di pagamenti di Cupertino già operativo negli Usa, sbarcherà in Gran Bretagna già questa estate, tra luglio e agosto. Probabile anche lo sbarco in Canada e Cina. Dalla Corea, invece, il quotidiano Electronic Times riporta che Samsung avrebbe in programma di lanciare un nuovo smartwatch, Orbis, nella seconda metà dell'anno, utilizzabile per fare pagamenti con il sistema Samsung Pay. Il sistema, inizialmente atteso a luglio in Usa e Corea del Sud, debutterà invece a settembre, come ha riferito nei giorni scorsi il vicepresidente di Samsung Rhee In Jong, per poi arrivare in Europa, Cina, Australia e Sud America entro la fine dell'anno.
4 giugno 2015 (aggiornato l'8 giugno)