La produzione di campioni-pilota è iniziata in queste ultime settimane, ma prima di poterlo vedere sul mercato bisognerà attendere alcuni mesi. Non molti, però. Secondo alcuni report diffusi dal portale informativo taiwanese Digitimes, Apple sarebbe pronta a mettere in produzione – e successivamente in commercio – un nuovo modello di MacBook Air da 12 pollici. Nel caso in cui queste voci trovassero conferma, si tratterebbe di una novità assoluta per la casa di Cupertino: tutti i modelli di laptop sinora prodotti da Apple (compresi i MacBook Air oggi in commercio) avevano un display da 11 o 13 pollici.
Le novità
Stando alle notizie in arrivo dall'isola del sud-est asiatico, il nuovo notebook della mela morsicata dovrebbe montare processori Intel “Broadwell”, evoluzione della generazione “Haswell” ed entrata in produzione nella primavera del 2014. Realizzati con processo produttivo a 14 nanometri (contro i 22 nanometri della tecnologia precedente), i processori “Broadwell” rappresentano quanto di meglio sia oggi disponibile nel settore delle CPU. I nuovi MacBook Air, inoltre, dovrebbero essere iper-sottili e leggerissimi. Grazie al nuovo design dello chassis e alla riorganizzazione interna dei componenti, gli ingegneri Apple sono stati in grado di ridurre ulteriormente il peso e le misure del computer portatile (il “vecchio” MacBook Air è spesso appena 1,3 centimetri). Per il resto, il nuovo dispositivo della casa della mela è ancora avvolto nel più completo riserbo e mistero.
Coppia d'oro
Stando alla fonti del quotidiano tecnologico taiwanese, il nuovo computer portatile Apple dovrebbe arrivare sul mercato accompagnato da un altro “oggetto del desiderio” di tutti i fan della mela morsicata. Nelle prime settimane del 2015, infatti, dovrebbe entrare in produzione anche l'Apple Watch, smartwatch della casa di Cupertino presentato lo scorso settembre. Per la messa in vendita dei due dispositivi si dovrà attendere la fine dell'inverno o l'inizio della primavera. Il MacBook Air da 12 pollici, in particolare, dovrebbe essere distribuito in “edizione limitata” (o, comunque con una tiratura minima) e rivolto a un'utenza esigente e che non si faccia troppi problemi a sborsare diverse migliaia di euro (o dollari, a seconda della valuta) per acquistare un notebook. Il dispositivo, comunque, dovrebbe permettere alla casa della mela morsicata di mantenere il proprio predominio nel settore dei computer portatili ultrasottili (i cosiddetti ultrabook).