I due iPhone che Apple lancerà - il 5S per il cui debutto si vocifera da tempo giugno e il 6 dalle dimensioni maxi come il Samsung Galaxy S4, la cui uscita sarebbe prevista per il 2014 - sarebbero stati concepiti concettualmente quando Steve Jobs era ancora in vita. Lo ha scoperto il procuratore distrettuale di San Francisco George Gascon - riporta il San Francisco Examiner - in un incontro con un responsabile dell'azienda di Cupertino riguardante il crescente problema dei furti di iPhone.
Se fosse vero, e non un'abile mossa pubblicitaria alla vigilia di nuovi annunci, significherebbe che il carismatico cofondatore dell'azienda sarebbe stato coinvolto nelle discussioni su concetto e design dei prossimi iPhone in uscita, fino a poco prima della sua morte avvenuta nell'ottobre 2011.
Jobs, prima che Tim Cook prendesse il suo posto, avrebbe dunque approvato il 5S (con probabile tecnologia di riconoscimento digitale) e il 6 dalle dimensioni del display più larghe rispetto ai 4 pollici attuali. La notizia, confermerebbe così le voci circolate dopo la morte di Jobs che parlavano di una corposa eredità lasciata per gli anni a venire. E chissà se tra i progetti supervisionati da Jobs ci siano anche l'iWatch e l' iTv, altre due novità Apple di cui sono pieni da tempo di rumors siti e blog specializzati.
Secondo il Wall Streeet Journal Apple continua a lavorare con i suoi partner industriali in Asia su una versione più economica dell'iPhone, che potrebbe essere lanciato nel secondo semestre di quest'anno".
3 aprile 2013