I bambini di oggi sono nativi digitali. Quante volte abbiamo sentito questa frase? Proprio perché il legame tra i più piccoli e le nuove tecnologie è sempre più stretto e praticamente immediato, sono state lanciate delle applicazioni che coniugano la funzione didattica con la facilità di utilizzo di device come smartphone e tablet.
Scopriamo le più famose.
Little Digits è un’app per iPad (scaricabile al costo di 1,79 euro), che mira a insegnare la numerazione ai bambini con una modalità molto semplice. L’applicazione fa comparire sullo schermo del tablet un numero corrispondente a quello della dita utilizzate in quel momento dal bimbo nel toccare l’iPad. In questo modo i bimbi imparano a contare da 0 a 10 in maniera intuitiva e sono facilitati anche dalle animazioni e dalla grafica friendly. Ma non solo: Little Digits prevede anche la possibilità di fare il conto alla rovescia (da 10 a 0) e di effettuare piccole addizioni e sottrazioni.
È gratuita e compatibile con iPhone, iPad e iPod Touch MagiKites, che tradotto significa “aquiloni magici”. Il nome è il titolo di una storia interattiva, pubblicata da Appsmob, che può essere letta oppure ascoltata. Un racconto destinato ai più piccoli, “trapiantato” sul proprio device mobile e contraddistinto da una grafica curatissima. La storia di MagiKites è ambientata nel mondo della natura e il bambino può ascoltare il fruscìo delle foglie o osservare i movimenti delle nuvole. L’applicazione è disponibile anche in inglese.
Mira, invece, a diffondere tra i bimbi la cultura dell’igiene Pepi Bath, app per iPhone e iPad (prezzo 1,79 euro). Pepi è il nome del protagonista (che può essere un bambino o una bambina) del gioco di ruolo in cui i piccoli imparano a utilizzare il lavandino e la toilette, lavare i vestitini e fare il bagno a Pepi. Azioni che possono essere effettuate anche seguendo un ordine diverso. Un modo sicuramente originale per far approcciare i bambini alla cura per le pulizie.
Clay Jam è, infine, supportata sia da dispositivi Apple (gratis per iPhone, iPod e iPad) che Android (gratuita anche in questo caso) e catapulta il vostro bimbo in un mondo di plastilina. L’applicazione è sostanzialmente un gioco, dove i più piccoli devono salvare Clay Jam, il protagonista, dalle Belve Bieche e fronteggiare altri mostri che gli si presentano davanti. Il tutto accompagnato da musiche coinvolgenti ed effetti sonori.
Il valore educativo di queste app è evidente e assume un ruolo fondamentale dal momento che smartphone e tablet fanno ormai sempre più parte della vita di tutti noi.
14 febbraio 2013