Android P vs iOS 12. Saranno loro due le nuove versioni dei due sistemi operativi mobile più utilizzati al mondo, pronti a debuttare alla fine della prossima estate. Android e iOS, iOS e Android. Una sfida che oramai va avanti da quasi un decennio e che finora non ha visto né un vincitore né un vinto. Ognuno prosegue sulla propria strada portando avanti le proprie idee. Ed è particolare che le anticipazioni su Android P e iOS 12 siano uscite praticamente in contemporanea sullo stesso sito internet (Bloomberg). Le due major release portano alcune novità molto interessanti: non si tratta di cambiamenti epocali, ma di piccoli aggiustamenti che faranno felici gli utenti.
Per quanto riguarda Android P (che secondo l'indiscrezione dovrebbe chiamarsi Pistacchio Ice Cream, anche se non c'è ancora l'ufficialità) la novità più importante riguarda i cambiamenti all'interfaccia grafica. Google sembrerebbe intenzionata ad apportare delle modifiche alla user interface per rendere il sistema operativo più semplice da utilizzare, nella speranza di convincere gli utenti a effettuare il passaggio da iOS ad Android. Con la nuova versione ci sarà anche il supporto agli smartphone con il notch, la rientranza dello schermo in stile iPhone X che quest'anno debutterà anche su alcuni smartphone Android.
iOS 12 sarà un aggiornamento dedicato soprattutto al miglioramento della stabilità del sistema operativo mobile. Verranno introdotte delle nuove funzionalità, ma l'obiettivo di Apple è rendere nuovamente performante l'OS, eliminando bug e possibili problemi tecnici. Per questo motivo l'azienda di Cupertino ha cambiato anche strategia: per sviluppare le funzionalità più importanti saranno impiegati due anni e non più uno. Con un numero maggiore di test sarà possibile rilasciare delle versioni più stabili che non presentano nessun tipo di bug. Cosa che invece è successa negli ultimi anni e che in qualche occasione ha messo in imbarazzo Apple. Ecco le novità più interessanti di Android P e iOS 12.
Le novità di Android P (Pistacchio Ice Cream)
Molti smartphone Android sono ancora fermi a Nougat (Android Oreo 8.0 ha una percentuale di penetrazione di circa l'1%), ma Google è già al lavoro su Android P 9.0, la versione che sarà presentata a maggio durante il Google I/O, la manifestazione che l'azienda di Mountain View organizza ogni anno per gli sviluppatori. Il nuovo major update, secondo le indiscrezioni, dovrebbe portare con sé numerose novità, a partire da un'interfaccia grafica rinnovata. Google vuole cercare di "rubare" utenti ad Apple, e l'unico modo per farlo è avvicinarsi il più possibile a iOS tramite una user interface semplice da utilizzare. L'azienda di Mountain View è a conoscenza del fatto che il suo sistema operativo controlla la fascia di prezzo degli smartphone medio di gamma e degli entry-level. Ma tra i top di gamma a dominare è ancora Apple con i suoi iPhone e con iOS. È necessario un cambio di passo che arriverà con Android P. Altra novità molto interessante riguarda il supporto al notch, la rientranza sullo schermo che ha fatto il suo debutto sull'iPhone X. Nel 2018 la vedremo anche su molti smartphone Android e per non creare problemi con le applicazioni, Google è pronta a cambiare parte del codice del sistema operativo. Secondo le indiscrezioni, dovrebbe arrivare il supporto anche agli smartphone flessibili, che faranno il loro debutto entro la fine dell'anno.
L'altro fronte su cui gli sviluppatori di Android stanno lavorando riguarda Google Assistant. L'assistente personale dell'azienda di Mountain View verrà potenziato e si integrerà con un numero maggiore di applicazioni, sviluppate anche da terze parti. L'obiettivo è renderlo il cuore pulsante di ogni smartphone Android.
Chiosa finale sul nome e sul lancio sul mercato di Android P. Come accade per ogni versione, il nome del sistema operativo è legato a un dolce: all'interno dei laboratori di Google, la nona versione dell'OS è stata rinominata Pistacchio Ice Cream (gelato al pistacchio, in italiano). Ma è molto probabile che prima del rilascio ufficiale si opti per un nome differente. Android P verrà presentato a maggio durante Google I/O e verrà rilasciato tra il mese di agosto e quello di settembre.
Le novità di iOS 12
Prima di parlare delle nuove funzionalità che troveremo all'interno di iOS 12, è necessario focalizzarci su un cambiamento nella strategia di Apple per quanto riguarda lo sviluppo del suo sistema operativo. Dopo alcuni bug riscontrati nelle ultime versioni, causati dalla fretta nel dover sviluppare una nuova funzionalità o nel dover aggiornare un'applicazione entro la scadenza prefissata, Apple ha deciso di dare maggiore tempo ai propri sviluppatori. Non più un anno per realizzare una funzionalità, ma due. In modo da poter effettuare tutti i test e correggere eventuali bug. L'obiettivo è migliorare la stabilità del sistema operativo mobile, da sempre una delle caratteristiche più apprezzate di iOS, ma che nell'ultimo periodo stava venendo meno. Il problema di Apple rispetto ad Android riguarda l'aggiornamento delle applicazioni proprietarie. Quando Google lancia una nuova versione di Android non rilascia immediatamente l'aggiornamento per tutte le sue app, ma lo fa nel giro di qualche mese. Apple invece no, quando esce una nuova versione dell'OS aggiorna anche tutte le applicazioni proprietarie. E se il lavoro da fare è tanto capita che qualche update presenti dei bug. Da iOS 12 (e soprattutto con iOS 13) questo problema non ci sarà più.
Passiamo ora alle nuove funzionalità che dovrebbero arrivare con iOS 12. Faranno il loro debutto le prime applicazioni di terze parti che funzioneranno su iPhone, iPad e su Mac, grazie anche all'aggiornamento software che riguarderà i computer di Apple. Tra queste nuove applicazioni ci sarà anche Casa sviluppata dall'azienda di Cupertino e dedicata alla gestione della smart home. L'aggiornamento riguarderà anche le Animoji, le emoticon a realtà aumentata disponibili sull'iPhone X, che verranno rilasciate anche per l'iPad (è atteso un nuovo modello con il Face ID) e potranno essere utilizzate con FaceTime (l'app per effettuare le videochiamate con i dispositivi della mela morsicata). La realtà aumentata sarà protagonista anche di un'altra funzionalità: verrà aggiunto il multiplayer online ai videogame realizzati con ARKit. Infine, verrà ridisegnata l'app Borsa e verranno introdotte nuove opzioni alla funzione Non Disturbare. L'iPad, invece, sarà il protagonista di iOS 13, atteso per il 2019.
iOS 12 verrà presentato ufficialmente durante la WWDC 2018 (l'evento annuale che Apple organizza per i suoi sviluppatori), mentre per il rilascio ufficiale bisognerà aspettare settembre insieme all'uscita dei nuovi iPhone.
13 febbraio 2017