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Amazon Music introduce le playlist create con l’AI, come funziona Maestro

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Non solo Spotify. Anche Amazon Music ha deciso di utilizzare l’intelligenza artificiale per permettere agli utenti di realizzare playlist più interessanti

Amazon Music su tablet Marina Rich / Shutterstock.com

Amazon Music ha deciso di seguire la strada già intrapresa nelle scorse settimane dal suo competitor principale, Spotify, puntando sull’intelligenza artificiale e sfruttando le sue potenzialità per offrire nuove interessanti funzionalità sulla piattaforma. Per la precisione, ha scelto di permettere la generazione di playlist attraverso l’AI.

La nuova funzione si chiama Maestro e potrebbe presto essere diffusa a tutti gli utenti che utilizzano Amazon Music per ascoltare quotidianamente i propri brani preferiti. Scopriamone i dettagli, i tempi di rilascio e come potrebbe migliorare l’esperienza d’ascolto.

Maestro, la nuova funzione di Amazon Music basata sull’intelligenza artificiale

Mestro è una funzione basata sull’AI che sarà visibile, salvo cambiamenti, nella homepage della piattaforma. È uno strumento che consente la creazione di playlist in maniera automatica e, quindi, di scoprire nuovi brani e nuovi artisti in linea con i propri gusti e con il proprio sentiment del momento. 

Per accedervi, sarà sufficiente fare clic sul pulsante visualizzato nella schermata iniziale. L’utente dovrà, poi, fornire un prompt testuale in cui indica alla piattaforma e all’AI il tipo di playlist che vuole ottenere. Il prompt può anche essere pronunciato ad alta voce.

Si può richiedere una playlist adatta all’ascolto durante una determinata attività, ad esempio mentre si fa sport o mentre si disegna, una che include determinati suoni o canzoni, una che possa essere riprodotta quando si prova una specifica emozione, ad esempio quando si è tristi o quando si è felici. E tanto altro ancora: l’unico limite è la fantasia degli utenti.

Maestro è pronto a gestire qualsiasi tipo di richiesta, anche quelle più strane o effettuate utilizzando solo degli emoji. Nei prompt non si potranno utilizzare parolacce, un linguaggio offensivo o effettuare richieste inappropriate.

Si tratta di una tecnologia avanzata, ma ancora da perfezionare e in alcuni casi, pochissimi secondo Amazon, Maestro potrebbe non essere in grado di fornire risposte coerenti e soddisfacenti fin dal primo prompt. 

Maestro di Amazon Music, quando verrà implementata la nuova funzione AI

Al momento, Maestro è in fase di test ed è disponibile solo per un piccolo numero di utenti che utilizzano Amazon Music nel Regno Unito e negli Stati Uniti d’America. Se non si presenteranno dei problemi e degli imprevisti difficili da risolvere e dopo che Amazon avrà raccolto i feedback necessari, il lancio sarà diffuso ad un maggior numero di persone in tutto il mondo.

Maestro sarà compatibile sia con i dispositivi supportati da sistema operativo iOS, sia su quelli equipaggiati Android e disponibile solo per chi utilizza l’app Amazon Music

Attualmente, Amazon ha previsto di offrire dei vantaggi agli abbonati ad Amazon Music Unlimited, che potranno ascoltare, salvare e condividere con altri utenti immediatamente le intere playlist create con Maestro. I membri Prime e coloro che utilizzano la piattaforma gratuitamente potranno ascoltare solo delle anteprime di 30 secondi prima di decidere se gradiscono ciò che è stato generato e salvare la playlist.

Per saperne di più: Come funziona Amazon

A cura di Cultur-e
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