Tutto è andato come doveva. Nessuna sorpresa, nel corso dell'evento Amazon tenuto nella giornata del 25 settembre presso il quartier generale di Seattle. Il gigante dell'e-commerce e della domotica ha rinnovato la propria linea di dispositivi smart, presentando quattro nuovi Amazon Echo e altri device che vanno ad arricchire (o, quanto meno, puntano a farlo) l'esperienza utente nel campo della domotica e non solo.
Deluse, dunque, le speranze di chi si aspettava un nuovo dispositivo Fire. Nelle settimane e nei giorni precedenti la presentazione, infatti, qualcuno aveva paventato la possibilità che Amazon svelasse il Fire Phone 2, erede del poco fortunato smartphone che l'azienda di Jeff Bezos aveva presentato qualche anno fa. Evidentemente, il fallimento commerciale di quel prodotto (ne furono venduti qualche migliaio di esemplari) ha fatto cambiare strategia, spostando gli investimenti (economici e umani) sul settore dell'intelligenza artificiale e della domotica.
C'è da dire, però, che le sorprese non sono mancate. Amazon sta espandendo l'ecosistema di Alexa al di fuori delle quattro mura di un'abitazione – o un ufficio – per farle "esplorare" il mondo reale. Lo dimostrano gli altri dispositivi che il gigante di Seattle ha presentato nel corso dell'evento, che portano l'assistente vocale a intelligenza artificiale anche "addosso" all'utente.
Amazon Echo nuova generazione: caratteristiche e prezzo
Rinnovato nelle colorazioni e nel design, l'Amazon Echo di nuova generazione è (ancora una volta) la colonna portante dell'intera gamma di smart speaker targati Amazon. Le novità più interessanti, però, non riguardano il design, ma la componentistica interna: l'Echo eredita la tecnologia audio dall'Echo Plus, con un subwoofer più grande e potente (ora è da 7,6 centimetri) e suoni più definiti. Nonostante l'upgrade, il prezzo resta lo stesso: l'Amazon Echo costa 99,99 euro, può essere già prenotato sul portale, ma la spedizione partirà solo nelle prossime settimane.
Amazon Echo dot terza generazione: caratteristiche e prezzo
Novità anche per il "piccolino" di casa Echo (che, come vedremo nel prossimo paragrafo, non è più tale) che, pur mantenendo le stesse forme e dimensioni, va incontro a un upgrade importante. Oltre a un migliorato comparto audio, l'Echo dot vede la comparsa di un piccolo schermo LED sotto la copertura in tessuto, che consentirà di visualizzare l'orario ogni volta che si vorrà. Insomma, una sorta di radiosveglia del terzo millennio, capace di dare consigli su come vestirsi in base al meteo o controllare i dispositivi della smart home compatibili (in questo caso, però, ci sarà bisogno di un hub). L'Echo Dot con schermo LED costa 69,99 euro e può essere già preordinato dal sito di Amazon.
Amazon Echo Flex: caratteristiche e prezzo
Il titolo di smart speaker più piccolo della famiglia Echo passa di diritto nelle mani del Flex, uno dei due nuovi modelli presentati nel corso dell'evento di Seattle del 25 settembre. L'Echo Flex somiglia più a un Wi-Fi extender più che a uno smart speaker, ma mai lasciarsi ingannare dalle impressioni. Rettangolare e compatto, si collega direttamente alla presa della corrente senza bisogno di cavi di alcun genere. Ideale, insomma, per stanze dove un cavo di troppo potrebbe dare fastidio (si pensi al bagno o al garage). Nonostante le dimensioni la qualità audio è più che discreta e, ovviamente, garantisce tutte le funzionalità Alexa degli altri smart speaker più grandi. L'Echo Flex costa 29,99 euro e può essere preordinato dal sito Amazon.
Amazon Echo Studio: caratteristiche e prezzo
La novità più interessante, in maniera particolare per gli audiofili, è per l'Amazon Echo Studio. Si tratta di uno smart speaker pensato per il salotto di casa, dal quale ascoltare con la massima qualità possibile sia musica sia l'audio dei film e delle serie TV preferite (si sincronizza con Fire TV e funziona da soundbar esterna). Dotato di un woofer da 13,3 centimetri d 330 Watt di potenza massima, riproduce bassi fedeli e molto profondi. Non manca poi un tweeter da 2,3 centimetri e tre altoparlanti da 5 centimetri, per una riproduzione audio fedele e di alta qualità. L'Echo Studio, inoltre, sfrutta i microfoni e l'intelligenza artificiale per rilevare l'acustica dell'ambiente e ottimizzare la riproduzione dell'audio. Non manca, infine, un hub per la smart home, che consente di sincronizzare tutti i dispositivi compatibili con il protocollo Zigbee e controllarli con semplici comandi vocali. L'Echo Studio costa 199,99 e può essere già preordinato su Amazon.
Non solo smart speaker
Visto il successo dei suoi smart speaker e della "voce" che li accompagna (Alexa è, al momento, l'intelligenza artificiale più avanzata e completa per quel che riguarda gli smart device), Amazon ha deciso di estendere decisamente il "raggio d'azione" del suo assistente vocale a intelligenza artificiale. Nel corso dello stesso evento di Seattle sono stati svelati diversi nuovi dispositivi "animati" da Alexa.
In particolare, dopo aver colonizzato casa e cucina, Amazon sembra volersi concentrare sui dispositivi wearable. Arriveranno presto sul mercato (statunitense per il momento, ma non è esclusa una loro commercializzazione internazionale) l'Echo Loop, gli Echo Buds e gli Echo Frames.
Il primo è un anello dotato di un microfono e un piccolissimo altoparlante da sincronizzare con lo smartphone e, a seconda delle preferenze del telefonino, consentirà di interagire con Alexa, Google Assistente o Siri. Le seconde sono un paio di cuffie smart full wireless dotate di riduzione attiva del rumore che sfidano (o dovrebbero farlo) le Apple AirPods. Il terzo è un paio di occhiali dotati di altoparlanti e microfoni (ma non di funzionalità AR o VR) che consentono di interagire con l'assistente vocale dello smartphone senza esser costretti a tirarlo fuori dalle tasche.
Alexa, le nuove funzionalità
Non solo dispositivi smart. Amazon ha approfittato del palco di Seattle per presentare anche le nuove funzionalità che gli sviluppatori hanno aggiunto all'intelligenza artificiale che "anima" i suoi dispositivi. Ad esempio, ora la voce degli smart speaker di Amazon potrà parlare sottovoce, così da non disturbare le persone che sono nella stanza con noi, mentre gli utenti potranno chiedere di parlare più velocemente o più lentamente a seconda delle occasioni.
Sono state inoltre aggiunte nuove funzionalità di privacy, che consentono di gestire le registrazioni delle proprie richieste. Grazie a un tool apposito, gli utenti potranno decidere di far cancellare le richieste degli ultimi 3 mesi o 18 mesi in maniera continuativa.
Arrivano in Italia i router mesh di eero
Da Seattle arriva anche un'altra novità che riguarda gli utenti italiani. Amazon, infatti, ha deciso di portare anche nel nostro Paese i router mesh di eero, azienda statunitense acquistata circa un anno fa. Come i router di Google, anche quelli di Amazon permettono di creare una rete Wi-Fi mesh che copra l'intera superficie dell'abitazione, riducendo i cosiddetti black spot.
Grazie alla tecnologia TrueMesh, creare una rete senza fili composta da più ripetitori richiederà appena una manciata di minuti. La gestione della rete, inoltre, avverrà tramite l'app per smartphone, che consentirà di creare diverse reti (inclusa la rete guest per gli amici e chi ci viene a trovare a casa), indirizzare in maniera intelligente il segnale e molto altro ancora.
26 settembre 2019