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Come rinnovare una vecchia auto con piccoli gadget tech

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Come rinnovare la dotazione tech di un veicolo non più recentissimo e quali device acquistare per dotarlo di tutti i migliori optional disponibili sul mercato

Gadget automobile Hadrian/Shutterstock

Acquistare una nuova automobile è il modo più semplice per accedere alle nuove tecnologie del settore, dai moderni sistemi di sicurezza fino ad arrivare agli strumenti per l’infotainment.

Chiaramente questa decisione ha un costo e non tutti possono sostenerlo a cuor leggero, soprattutto se si è in cerca di un modello specifico, uno di quei veicoli hi-tech con tantissimi device elettronici pronti a soddisfare qualsiasi esigenza dei guidatori e dei passeggeri.

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La soluzione più semplice, allora, è ripiegare su quei gadget tecnologici che possono essere installati anche senza il bisogno di un professionista del settore e che con una spesa contenuta (sicuramente più contenuta dell’acquisto di un nuovo veicolo) possono rinnovare una vecchia auto e renderla più al passo coi tempi. Vediamo di che si tratta.

  • 1. Computer di bordo e radio
    Computer di bordo

    PV productions/Shutterstock

    Il primo dispositivo da installare sulla propria auto per darle un tocco di modernità è sicuramente un nuovo computer di bordo/radio con schermo touch che, oltre a provvedere in modo più che efficiente all’intrattenimento, garantirà anche l’accesso alle app per smartphone e a molte funzionalità aggiuntive proprie dei veicoli più recenti.

    Del resto, portare un bel display touch al centro del veicolo è anche un’ottima soluzione per rinnovare il look dell’abitacolo e migliorare l’utilizzo della radio o delle varie funzioni di cui dispone e il tutto senza doversi districare tra pulsanti piccolissimi o, peggio, lo schermo dello smartphone.

    Chiaramente non tutti i modelli sono compatibili universalmente e bisognerà considerare il tipo di plancia ma sul web e nei negozi specializzati le soluzioni sono davvero molte e adatte davvero a ogni fascia di prezzo.

    Naturalmente una volta che è presa una decisione del genere è opportuno non andare a risparmio e scegliere un modello di un brand noto che, oltre a garantire una migliore efficienza, porterà a bordo del veicolo anche le tecnologie più recenti; il prezzo potrebbe essere un po’ più alto ma di sicuro il gioco vale la candela.

  • 2. Dash cam per la sicurezza
    Dash Cam

    New Africa/Shutterstock

    Una dash cam è un dispositivo che viene posizionato sul cruscotto, con la telecamera rivolta verso il cofano dell’auto e riprende costantemente tutto ciò che avviene sulla strada, inclusi incidenti e qualsiasi altro avvenimento.

    Di solito memorizza tutto su una memoria interna o su una scheda SD, sovrascrivendo il girato dopo un tot di ore.

    Viene utilizzato come una prova di ciò che accade quando si è al volante e, in certi casi specifici, può essere utilizzato come un vero e proprio sistema di video sorveglianza.

    Piccola, compatta e relativamente economica è un dispositivo indispensabile per chi viaggia molto (come i camionisti, ad esempio) e può essere davvero utile in caso di problemi, incidenti e qualsiasi altro “evento anomalo” in strada.

  • 3. Display HUD
    Display HUD

    Summit Art Creations/Shutterstock

    Un display HUD (Heads-Up Display) è un piccolo schermo aggiuntivo posizionato sopra il volante, utilizzato per mostrare informazioni sul veicolo.

    Ne esistono di diverse tipologie, da quelli “base” che rilevano la velocità fino ad arrivare ai modelli più completi che integrano addirittura il navigatore satellitare.

    Chiaramente si tratta di un prodotto molto particolare che, nei casi più specifici, potrebbe aver bisogno di un’installazione ad hoc, soprattutto in caso di device in grado di rilevare le informazioni più precise sull’automobile.

  • 4. Caricatore del telefono e adattatore wireless
    Caricatore smartphone

    Kamonwan Wankaew/Shutterstock

    Un caricabatterie per il proprio smartphone è un accessorio indispensabile per i viaggi più lunghi, soprattutto per chi utilizza il telefono come navigatore o come sistema per l ‘intrattenimento.

    Anche qui i modelli sul mercato sono molti, dai classici cavetti USB con adattatore, da collegare all’accendisigari dell’auto, fino ad arrivare a dei veri e propri HUB USB con tantissime porte e molte altre funzioni aggiuntive, tipo il Bluetooth, ad esempio, utile per potenziare anche il sistema di infotainment del veicolo, consentendo le chiamate e la riproduzione di contenuti musicali.

    In altri casi, ci sono addirittura dei modelli con dock per la ricarica wireless che, ovviamente, possono ricaricare lo smartphone senza bisogno di cavi aggiuntivi.

  • 5. Sensori di parcheggio e altre telecamere
    Sensore di parcheggio

    Andri wahyudi/Shutterstoc

    I sensori di parcheggio sono ormai (quasi) una dotazione standard nelle automobili moderne e il loro funzionamento è relativamente semplice: più ci si avvicina a un oggetto, più velocemente il device emette un segnale acustico.

    Per chi non li ha in dotazione, possono essere acquistati ed installati in totale autonomia, ma chiaramente per funzionare al meglio richiedono anche una telecamera posteriore così da vedere sul computer di bordo (se disponibile) anche l’immagine precisa del retro dell’auto.

    Entrambi i dispositivi, sensori e telecamere sono abbastanza economici ma c’è bisogno di installare l’impianto a dovere e, se l’auto non è predisposta, potrebbe essere necessario l’intervento di un carrozziere e dell’elettrauto per evitare montaggi scorretti.

    Altro sistema molto interessante è quello per il monitoraggio degli angoli ciechi, così che l’auto possa avvertire l’utente (sempre tramite segnale acustico) se un qualsiasi ostacolo passa nelle immediate vicinanze ma viene nascosto, appunto, da uno degli angoli ciechi del veicolo.

    Di solito si installano sullo specchietto retrovisore ma ne esistono diverse tipologie che variano anche in base al modello dell’auto.

    Idem come per i sensori di parcheggio, si tratta di una tecnologia abbastanza economica che non richiede interventi complicati ma, per un’installazione ottimale, è sempre opportuno rivolgersi a uno specialista, soprattutto se non si ha una certa manualità.

    Per saperne di più: Guida alle mappe online e ai navigatori

A cura di Cultur-e
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